Dal primo tricolore della storia rossonera datato 1901 fino all’ultimo successo del 2011 targato Massimiliano Allegri, passando per la stella conquistata nel 1979, ecco quanti scudetti ha vinto il Milan e quali sono stati i protagonisti delle principali vittorie del Diavolo in Serie A.

Scudetti Milan: dal primo tricolore alla stella

Gli scudetti che il Milan ha accumulato in bacheca nel corso della sua storia fino ad oggi sono complessivamente 18. L’ultimo successo in Serie A risale alla stagione 2010-2011, mentre per trovare il primo tricolore cucito sul petto del Diavolo bisogna tornare addirittura all’alba del 1900. Nel 1901 si disputò la quarta edizione del campionato di calcio italiano al quale parteciparono appena quattro squadre. I rossoneri si aggiudicarono il loro primo titolo superando 3 a 0 in finale il Genoa, dopo aver fatto fuori la Juventus nel secondo turno del torneo.

Ben 78 anni più tardi il Milan avrebbe conquistato la prima stella (assegnata ogni 10 scudetti vinti). A guidare la squadra campione d’Italia nella stagione 1978-1979 c’erano, in panchina, il “Barone” Nils Liedholm e, in campo, capitan Gianni Rivera. Quella corazzata, che vantava in rosa, oltre a Rivera, anche Fabio Capello, Fulvio Collovati, Alberto Bigon e Franco Baresi, conquistò il campionato arrivando davanti al Perugia e mise in bacheca il decimo dei 18 scudetti vinti dal Milan.

Il Milan e i tre scudetti vinti ad inizio anni Novanta

Uno dei periodi più vincenti nella storia rossonera è sicuramente quello che risale alla prima metà degli anni Novanta. Dal 1991 al 1994 furono tre gli scudetti consecutivi conquistati dal Milan: una striscia che ancora oggi rappresenta un record per la società in Serie A. Artefice di quella straordinaria cavalcata fu uno degli eroi della prima stella, Fabio Capello, ma nella veste di allenatore e non più di calciatore. Il tecnico friulano, in quegli anni, poteva contare su un’autentica corazzata: dal talento purissimo di Marco Van Basten, capocannoniere della Serie A nel 1992 e tre volte Pallone d’Oro, all’estro di Savićević e Boban, passando per altri straordinari campioni come Baresi, Gullit e Rijkaard, questi ultimi due a formare, insieme a Van Basten, il trio di olandesi già simboli del Milan sacchiano. Quella squadra avrebbe aggiunto un altro pezzo pregiato alla sua collezione nell’estate del 1995, l’attaccante liberiano George Weah e si sarebbe cucita, ancora con Fabio Capello in panchina, un altro tricolore sul petto nel 1996, portando il numero di scudetti del Milan a 15.

L’ultimo trionfo in campionato targato Massimiliano Allegri

Tra gli scudetti vinti dal Milan, uno dei più memorabili per il popolo rossonero è sicuramente quello conquistato nella stagione 1998-1999, al termine di una clamorosa rimonta sulla Lazio di Sven-Göran Eriksson. I rossoneri allenati da Alberto Zaccheroni rimontarono sette punti, nelle ultime sette gare, alla squadra capitolina laureandosi campioni d’Italia all’ultima giornata grazie ai tre punti conquistati al Curi di Perugia. Nel 2004 sarebbe arrivato lo scudetto numero 17, con un’altra grande bandiera rossonera in panchina, Carlo Ancelotti, e in campo grandi campioni, che avevano trionfato in Champions League l’anno precedente, come Gattuso, Pirlo, Seedorf, Shevchenko e Inzaghi, ai quali si aggiunge nell’estate del 2003 il giovane talento brasiliano Kaká.

Risale, invece, alla stagione 2010-2011 l’ultimo tricolore del Diavolo, guidato in quell’occasione dal tecnico Massimiliano Allegri, all’esordio dopo l’esperienza di Cagliari. L’allenatore toscano trovò in Zlatan Ibrahimovic l’uomo chiave e condusse il Milan al diciottesimo scudetto della sua storia, vinto con sei punti di vantaggio sui cugini dell’Inter.