Oggi, 25 marzo, festeggia i suoi 37 anni Marco Belinelli. L’attuale cestista della Virtus Bologna vanta un’esperienza decennale in NBA, dove è riuscito a conquistare il prestigioso anello nel 2014, quando indossava la casacca dei San Antonio Spurs. In occasione del suo 37° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio ripercorrendone la carriera e i principali successi sul parquet, dagli esordi fino ad oggi.

L’alba della carriera di Belinelli nel basket

Nato a San Giovanni in Persiceto, piccolo comune della città metropolitana di Bologna, Belinelli inizia a giocare a basket già da piccolo, nelle giovanili della squadra della sua città natale. Il suo talento è subito evidente, al punto che lo scouting della Virtus Bologna mette gli occhi su di lui quando Marco ha appena 11 anni.

È la stagione 1997-1998 quando Belinelli entra nelle giovanili della Virtus, inizialmente come playmaker. Nei quattro anni successivi farà incetta di titoli, tra campionati provinciali, regionali e riconoscimenti individuali per essere risultato il miglior giocatore in varie competizioni.

Belinelli alla Virtus: il passaggio ai professionisti

È proprio la Virtus che fa debuttare Belinelli anche tra i professionisti nel 2001. Al termine della stagione, il cestista bolognese solleverà anche il primo titolo della sua carriera: la Coppa Italia.

I problemi economici della Virtus, però, spingono Belinelli verso l’altra sponda cestistica di Bologna, quella rappresentata dalla Fortitudo, che lo accoglie nel 2003 e che, anche grazie al contributo di Marco, si laureerà campione d’Italia nel 2005, sollevando anche la Supercoppa italiana nello stesso anno.

Il trasferimento di Belinelli in NBA

Belinelli proseguirà la sua avventura alla Fortitudo fino al 2007, anno in cui arriverà un’offerta di quelle che non si possono rifiutare: la chiamata della NBA. Saranno i Golden State Warriors ad assicurarsi le prestazioni del giocatore bolognese, che in California trascorrerà due anni prima di volare in Canada per indossare la maglia dei Raptors di Toronto.

La conquista dell’anello di Belinelli agli Spurs

Dopo aver giocato a New Orleans e a Chicago, sarà in Texas, sponda San Antonio Spurs, che Belinelli otterrà la definitiva consacrazione anche nel blasonato campionato a stelle e strisce. Nel 2014, infatti, conquisterà l’agognato anello NBA, al termine di un regular season fatta di 80 gare giocate e una media di 11 punti a partita.

L’avventura di Belinelli nel campionato americano di basket proseguirà a Sacramento, quindi Charlotte con gli Hornets, Atlanta, Philadelphia e nuovamente in Texas con gli Spurs, con i quali giocherà per altre due stagioni, dal 2018 al 2020.

Il ritorno in Italia di Belinelli

Conclusa la secondo esperienza in Texas, Belinelli asseconderà il richiamo dell’Italia e, in particolare, della sua Bologna, per indossare ancora una volta la casacca della Virtus.

Il secondo matrimonio con il club bolognese sarà fortunato sia per il giocatore sia per la società, che metterà in bacheca un campionato, due Supercoppe italiane e una Eurocup, tra il 2021 e il 2022.

Oggi, a 37 anni, Belinelli è ormai un’icona della Virtus, del basket bolognese e, in generale, del movimento cestistico italiano. La voglia di continuare a mettersi in gioco è rimasta intatta, così come il desiderio di riprendersi la maglia azzurra della Nazionale. Con un Mondiale all’orizzonte che, nella testa di Belinelli, è probabilmente qualcosa di molto di più di una chimera.