Il 9 marzo di 115 anni fa nasceva la squadra dell’Inter, che sarebbe diventato uno dei più prestigiosi club del campionato di calcio italiano e del panorama internazionale. In occasione dell’anniversario della fondazione, andiamo allora a ripercorrere la storia e i principali successi sul rettangolo verde della società nerazzurra.

La fondazione dell’Inter

L’Inter è nata il 9 marzo del 1908 a Milano, in Piazza Duomo presso il ristorante “Orologio”, su iniziativa di un gruppo di dissidenti staccatisi dal Milan Football and Cricket Club, perché in disaccordo con il divieto di tesserare in squadra calciatori stranieri. Indicativa, a tal proposito, la scelta da parte degli “scissionisti” di chiamare la squadra Internazionale.

Tra i fondatori del neonato club c’era anche l’artista futurista, Giorgio Muggiani, che avrebbe realizzato lo stemma della squadra ispirandosi ai colori della notte: il nero e l’azzurro su uno sfondo dorato, rappresentazione di un cielo pieno di stelle.

Giovanni Paramithiotti, anche lui tra i soci fondatori, assunse la carica di presidente, ma sarebbe stato Carlo De Medici il dirigente sotto il quale l’Inter avrebbe conquistato il suo primo titolo nazionale: lo scudetto del 1910, arrivato a due anni di distanza dalla fondazione del club.

La fine dell’era Moratti all’Inter: la cessione della società

Guardando alla lunga lista di presidenti dell’Inter, spicca senza dubbio la dinastia dei Moratti, la più vincente nella storia nerazzurra. Tra Angelo Moratti, in carica dal 1955 al 1968 e il figlio Massimo (1995-2004 e 2006-2013), infatti, la società milanese ha messo in bacheca 18 dei suoi 43 titoli totali, ottenendo nel 2010 un primato che resiste ancora oggi in Italia, ossia la vittoria del Triplete: scudetto, Coppa Italia e Champions League sollevate nella stessa stagione.

Ecco perché per l’Inter la vendita della società da parte di Massimo Moratti all’imprenditore indonesiano Eric Tohir, che nel 2013 acquisì il 70% del club, ha rappresentato una svolta storica. Dal 2018, invece, la presidenza è nelle mani del giovane imprenditore cinese Stephen Zang, anche se le voci di una possibile cessione dell’Inter si sono fatte e si stanno facendo sempre più insistenti.

I migliori marcatori della storia dell’Inter

Abbiamo parlato dell’Inter come società, ma i protagonisti della storia nerazzurra vanno ricercati anche e soprattutto sul rettangolo verde, tra i giocatori nerazzurri che hanno davvero segnato la storia del club. In questo, vengono in aiuto i numeri e le statistiche, che vedono Giuseppe Meazza guardare tutti dall’alto verso il basso nella classifica marcatori all time, con uno score di 284 gol in 409 presenze.

Quando si parla dei gol più belli della storia dell’Inter, poi, non si può non citare l’attaccante che occupa il secondo posto di questa speciale classifica: Alessandro Altobelli, detto “Spillo”, autore di 209 gol in 465 partite. Chiude il podio Roberto Boninsegna con 173 gol in 283 partite.

Per quanto riguarda le presenze, invece, domina Javier Zanetti che ha indossato in carriera 858 volte la maglia nerazzurra, seguito da Giuseppe Bergomi (754) e da un’altra leggenda nerazzurra come Giacinto Facchetti (636).

Tutti i titoli dell’Inter come squadra

Come anticipato, ad oggi l’Inter ha 43 trofei in bacheca: 19 scudetti, 8 Coppe Italia, 7 Supercoppe italiane, 3 Champions League, altrettante Coppe Uefa, 2 Coppe Intercontinentali e una Coppa del mondo per club.

Alla grande storia dell’Inter ha contribuito sicuramente, come peso specifico in termini di trofei, la famiglia Moratti. Sotto la presidenza di Angelo Moratti, infatti, è cresciuta e si è manifestata la forza della Grande Inter di Helenio Herrera, mentre durante l’era del figlio Massimo è arrivato, come detto, il Triplete, che ha riportato nella Milano nerazzurra una Champions League che mancava da oltre 40 anni.

Oggi l’Inter compie 115 anni e, tra difficoltà economiche e voci di cessioni, sta provando a tornare grande, in Italia e in Europa. Come sempre accade nel calcio, sarà il campo a dire se questo desiderio potrà diventare presto realtà.