I playoff NBA 2020 entrano nel vivo con le finali di conference da cui usciranno le due squadre che si contenderanno l’anello. In questa stagione molto particolare, il cui calendario è stato stravolto dall’emergenza sanitaria globale, è il parquet di Orlando che ospita e ospiterà tutti i match di questa fase. In occasione della parte finale del campionato di basket a stelle e strisce, andiamo a vedere come funzionano i playoff: dalle regole allo svolgimento, passando per i più grandi record, sia di squadra che individuali.

Le regole dei playoff NBA

Il tabellone dei playoff NBA è composto da un totale di 16 squadre: le prime otto compagini della Eastern Conference da una parte e le prime otto della Western dall’altra. Gli incroci avvengono in base alla posizione acquisita al termine della regular season. Nei playoff NBA  la prima squadra in classifica sfida l’ottava della propria conference, la seconda gioca contro la settima, la terza contro la sesta e la quarta contro la quinta.

Il percorso completo dei playoff fino alle NBA finals consta di quattro turni, ciascuno disputato al meglio delle sette partite, secondo il regolamento in vigore dal 2003. Dalle finali delle conference escono le due squadre che si contendono l’anello. Solitamente, la compagine che ha ottenuto la posizione migliore in regular season ha la possibilità di giocare tra le mura amiche le prime due partite della serie e le eventuali e decisive gare 5 e 7. Ma in questi playoff NBA 2020, la pandemia ha imposto una riconfigurazione del programma e reso ininfluente il fattore campo, con tutte le partite che si stanno disputando nella sede unica di Orlando.

I record dei playoff NBA

Grazie al successo in gara 3 contro Houston con i suoi Los Angeles Lakers, nelle semifinali della Western Conference lo scorso 9 settembre, LeBron James è diventato il primo cestista all time per vittorie ai playoff. Il numero 23 gialloviola ha tagliato il traguardo dei 162 successi in carriera in post season, superando il precedente detentore del record, Derek Fisher, fermo a 161. James occupa il primo posto anche nella classifica marcatori dei playoff NBA.

Rimanendo sempre a Los Angeles, la franchigia dei Lakers è quella che ha raggiunto più volte nella storia del campionato di basket americano le NBA Finals: un totale di 31 apparizioni e un bilancio di 16 vittorie e 15 sconfitte.

Tra gli accoppiamenti più frequenti, ai playoff NBA, c’è quello tra Boston e Lakers che si sono affrontati ben 12 volte in finale, con un bilancio di 9 a 3 in favore dei Celtics. Ai playoff NBA 2017, i Golden State Warriors, trascinati da Stephen Curry, hanno centrato il record di vittorie in post season con 16 successi e appena una sconfitta nella finale contro Cleveland (vinta 4 a 1) che ha interrotto un percorso netto di tre serie consecutive chiuse sul 4 a 0.

Il tabellone dei playoff NBA 2020

I campioni in carica dei Toronto Raptors, seconda miglior squadra della Eastern Conference al termine della regular season, hanno dovuto abdicare, sconfitti per 4 a 3 nella serie contro Boston. I Celtics, nella finale della costa est, stanno affrontando Miami, che a sua volta ha eliminato la miglior squadra della regular season a est: i Milwaukee Bucks. Il primo atto della sfida è andato a Miami che, grazie a uno straordinario Jimmy Butler, ha avuto la meglio all’overtime.

Sul fronte opposto della geografia NBA, le squadre di Los Angeles hanno dominato la stagione regolare proponendo con forza la loro candidatura alla vittoria finale, ma se i Lakers non hanno avuto grossi problemi nel risolvere la pratica Houston Rockets, chiudendo la serie sul 4-1, i Clippers di Kawhi Leonard e Chris Paul hanno dovuto cedere ancora una volta alla maledizione delle finali di conference, uscendo sconfitti in gara 7 contro i Nuggets di un monumentale Nikola Jokic, autore di una tripla doppia. Ora Denver sarà chiamata a un’altra impresa per cercare di raggiungere, per la prima volta nella sua storia, le finali NBA.