La NBA non è soltanto la lega americana di basket. È una sorta di parco giochi per appassionati che amano deliziarsi con giocate sopraffine messe in atto da atleti stratosferici, che raccolgono i migliori cestisti del pianeta provenienti da qualsiasi angolo.

Ecco perché le NBA Finals, da sempre, sono l’evento più importante dell’anno per chi ama il basket. Come la finale di Champions League per i calciofili, ma divisa in 7 gare, una più emozionante dell’altra. Scopriamo insieme quali sono le tre finali NBA più eclatanti passate alla storia della pallacanestro americana.

 La Finale NBA del 2010: Lakers vs Celtics

La sfida tra Celtics e Lakers ha origini antiche, eppure dopo anni in cui entrambe le squadre sono stati eclissate dal fenomeno Jordan e i suoi Chicago Bulls, negli anni 2000 sono tornate a darsi battaglia come in passato.

Memorabile la serie di partite del 2010, che vede i Lakers passare in vantaggio dopo aver espugnato il campo di Boston. I Celtics pareggiano nella seconda in casa, ma soccombono a Los Angeles, il cui team perde però le successive due partite in fila, anch’esse in casa, portandosi in svantaggio per 2 gare a 3.

La sfida decisiva si gioca a Boston, ma i Celtics non riescono a chiudere il match point e si va a gara 7, ancora a Boston. Col punteggio di 79-84 i Lakers di Kobe Bryant, guidati da un certo Phil Jackson che fece le fortune di Chicago, conquistano il titolo.

Bulls vs Jazz: la storica finale NBA del 1998

Forse non una delle finals NBA più esaltanti della storia, ma sicuramente entusiasmante e meritevole di menzione per quel che Michael Jordan riuscì a fare, ovvero vincere il titolo praticamente da solo.

Utah passa in vantaggio a gara 1, ma i Bulls si portano sul 3-1 nelle tre partite successive. I Jazz vincono gara 5 e vanno a Chicago per sperare in una clamorosa rimonta. Ma dopo un match al cardiopalma, Michael Jordan segna sulla sirena uno dei canestri più celebri nella storia delle finali NBA , fissando il punteggio su 87-86 e regalando il trionfo ai Bulls.

 La NBA Finale del 2016: Cavaliers vs Warriors

Forse la rimonta più spettacolare della storia delle NBA Finals. La vittoria dei Cavs di LeBron James è mastodontica e celebra uno dei talenti più impressionanti che il basket abbia mai partorito. Si comincia con un 2-0 secco dei Golden State Warriors in casa dei Cavs, che vanno a vincere in trasferta accorciando le distanze. La squadra californiana sfrutta il fattore campo e si porta sul 3-1, ma i Cavs non demordono e fanno lo stesso in casa loro.

Tutto fa pensare che la gara 6 possa essere quella decisiva, anche perché si gioca dalle parti di Golden State, ma con un perentorio 101-115 i Cavs riportano il match a Cleveland, giocando la finalissima tra le mura amiche.

Ed è proprio qui che si compie il miracolo, con James che dimostra di essere di un’altra categoria (sarà lui l’MVP dell’edizione) e il punteggio di 93-89 che consente a Cleveland di celebrare un successo quanto mai sofferto.