I migliori "ace-men" del tennis: i tennisti più forti di sempre al servizio

Arma micidiale se padroneggiata a dovere, via di fuga nei momenti di difficoltà. L’ace nel tennis è un colpo importantissimo, che spesso può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Sono tanti i tennisti e le tenniste nella storia che hanno fatto di questa soluzione vincente un marchio di fabbrica, lasciando solo le briciole agli avversari nei propri turni di servizio. Andiamo allora a scoprire di chi si tratta e quali sono stati i tennisti più forti di sempre al servizio.

Che cos’è l’ace nel tennis?

Secondo le regole di questo sport, nel tennis l’ace è il colpo vincente effettuato direttamente con il servizio. In questo sport vengono considerati tali, ai fini statistici, solo gli ace “puliti”, ovvero quelli realizzati quando il punto viene conquistato senza che la pallina tocchi la racchetta o una parte del corpo dell’avversario. In caso contrario, si parla di servizio vincente o anche “ace sporco”.

Il vantaggio principale di questo colpo sta nel fatto che porta alla conquista del punto indipendentemente dall’avversario. Ecco perché avere un buon servizio è una delle qualità fondamentali per chi voglia fare strada in questo sport. L’altro aspetto importante degli ace è che la forza impressa a questo colpo non dipende dalla massa muscolare. Fondamentale, come in altri colpi nel tennis, è piuttosto l’altezza in cui vengono colpite le palline e la velocità di rotazione delle racchette.

I record di ace nel tennis

Nella classifica dei migliori battitori del circuito maschile spicca al primo posto il croato Ivo Karlovic che ha realizzato 13.552 ace in 683 partite. Al gigante di due metri e undici appartiene anche il record della battuta più veloce – 251 km/h – stabilito in Coppa Davis contro la Germania a Zagabria nel 2011.

Al secondo posto c’è lo statunitense John Isner (11.969 in 661 partite) che vanta pure un altro record su questo colpo. È, infatti, il tennista che ha servito più ace in una sola partita: 112 nella vittoria contro Nicolas Mahut, nel match più lungo della storia del tennis a Wimbledon 2010.

Chiude il podio della classifica degli ace del tennis un’icona di questo sport: Roger Federer, che ne ha serviti 11.299 in 1449 partite e non sembra avere intenzione di fermarsi. Pur essendo due tennisti straordinari, probabilmente tra i migliori nella storia di questo sport, Djokovic e Nadal sono, invece, molto distanti dallo svizzero in questo particolare colpo. Il serbo è al 25esimo posto con 5.592 ace in 1038 partite, mentre lo spagnolo è addirittura alla posizione 67 (3.449 in 1144 uscite).

Tra le donne, in questo 2019, la corona di regina del tennis negli ace è andata, invece, a Karolina Pliskova, con un bottino di 488 colpi vincenti in 67 partite. Non si tratta di un primato inedito per la tennista ceca che, nelle ultime cinque stagioni, per tre volte è salita sul gradino più alto del podio in questa speciale classifica. Ma quando si parla di ace, non si può non citare una tennista che ha fatto di questo colpo la sua arma più devastante: Serena Williams. Sono due i record che portano il suo nome: quelli per maggior numero di ace in un torneo femminile (102 a Wimbledon nel 2012) e in una sola partita (24 contro Victoria Azarenka, sempre Wimbledon 2012). E come Federer, anche la Williams ha ancora tanta voglia di stupire. A colpi di ace, naturalmente.