Con 56 titoli mondiali conquistati nelle diverse categorie tra mondiali piloti e costruttori, l’Aprilia Racing è un’eccellenza italiana nel campo degli sport motociclistici. Dalla storica scuderia di Noale sono passati campioni del calibro di Max Biaggi, Loris Capirossi e Valentino Rossi. Andiamo allora a ripercorrere la storia e a conoscere i protagonisti principali dell’Aprilia, dalle prime corse sportive ai successi nei mondiali di categoria fino al ritorno in MotoGp.

Le vittorie dell’Aprilia in 125 e 250

L’Aprilia fa il suo esordio nelle competizioni motociclistiche nella prima metà degli anni ’70, debuttando nel mondiale di motocross, per poi approdare nel 1985 nella classe 250 del Motomondiale. Il 30 agosto 1987 ottiene la prima vittoria in un Gran Premio, quello di San Marino, grazie a Loris Reggiani. Per anni la casa di Noale, nonostante sia una realtà piuttosto piccola, riesce a gareggiare alla pari con i colossi giapponesi. Non è un caso che la scuderia italiana si collochi al quarto posto tra le più vincenti di sempre.

E un contributo notevole in questo senso arriva dalle classi 125 e 250 nelle quali l’Aprilia ha conquistato rispettivamente 10 e 9 titoli. L’alba di una stagione di successi in queste due categorie sorge nel 1992 quando la scuderia italiana si laurea campione del mondo con Alessandro Gramigni, seguito due anni più tardi da Max Biaggi, che porta a Noale anche il primo titolo in 250.

I più grandi piloti dell’Aprilia

Tante delle vittorie dell’Aprilia nella storia del Motomondiale portano la firma di campioni indiscussi. Tra questi spicca proprio Max Biaggi, che detiene ancora oggi il record di titoli mondiali in 250 con la scuderia italiana. Il pilota romano si è laureato per tre volte consecutive campione del mondo dal 1994 al 1996.

A seguire Valentino Rossi che, prima di dominare nella classe regina, si era messo in bacheca un titolo di 125 nel 1997 e uno di 250 nel 1999. E nel lungo elenco dei piloti dell’Aprilia che hanno forgiato nel team italiano il loro talento c’è anche Jorge Lorenzo, campione del mondo in 250 nel 2006 e nel 2007.

La storia dell’Aprilia in MotoGP

La prima apparizione dell’Aprilia nella classe regina del motomondiale risale al 1994. Nonostante la casa di Noale si dimostri spesso avanti rispetto ai tempi, con sperimentazioni originali e innovative rispetto agli altri costruttori, non riesce però a tradurre questa mole di lavoro in risultati positivi in pista.

Così nel 2004, a dieci anni dal loro primo incontro, la MotoGP e l’Aprilia si salutano per ritrovarsi ancora 11 anni più tardi. Il team italiano stringe un accordo con Gresini Racing e ritrova la classe regina con un nuovo nome: Aprilia Racing Team Gresini. Sono passati quasi cinque anni dal ritorno in MotoGP e 26 anni dall’esordio assoluto in questa categoria, ma la ricetta dell’Aprilia resta la stessa: lavoro e sperimentazione. Nella scorsa stagione questo si è tradotto in un sesto posto tra i costruttori. In cosa si tradurrà, invece, in futuro lo dirà la pista. A partire dal prossimo semaforo verde, quando in pista scenderanno di nuovo i piloti dell’Aprilia in MotoGP, attualmente Andrea Iannone e Pol Espargaro.