Negli ultimi anni in MotoGP Jorge Lorenzo si è affermato come uno dei migliori piloti in assoluto, collezionando grandi vittorie con diverse scuderie. Ripercorriamo insieme la storia e i traguardi raggiunti dal giovane pilota spagnolo.

MotoGP, Jorge Lorenzo: gli inizi della carriera 

Nato a Palma di Maiorca, classe 1987, Jorge Lorenzo si avvicina al mondo del motociclismo da piccolo: a soli 4 anni, infatti, partecipa alla sua prima competizione di minicross, per poi passare, l’anno successivo, a correre con le minimoto. In questo ambito ottiene le sue prime vittorie: all’età di 6 anni Lorenzo partecipa al Campionato minicross delle Baleari e vince il titolo per tre anni di seguito. A 10 anni partecipa invece alla Coppa Aprilia e anche in questo caso consegue il titolo per ben due volte consecutive.

Grazie a una deroga concessa dalla Federazione Motociclistica Spagnola, a soli 13 anni Lorenzo partecipa al Campionato Nazionale di Velocità, dove si classifica 17esimo. Nel 2001, invece, esordisce al Campionato Europeo nella Classe 125 e arriva sesto, mentre nella stessa stagione nella competizione nazionale arriva quarto. Sin dagli esordi, insomma, il giovane pilota dimostra di avere un grande talento in grado di fargli raggiungere i più grandi traguardi.

L’esordio di Lorenzo al Motomondiale

Con l’esordio al Motomondiale, Jorge Lorenzo dimostra subito di poter diventare uno dei più grandi campioni di MotoGP. L’ingresso nella Classe 125 della competizione si deve a Giampiero Sacchi, il responsabile del reparto corse del Gruppo Piaggio che nota il suo potenziale e decide di puntare su di lui.

Jorge Lorenzo fa il suo esordio, tra l’altro, nel giorno del suo quindicesimo compleanno, nel 2002, a Jerez de la Frontera, in Spagna: la prima stagione si conclude solo con un 21esimo posto ma il maiorchino batte subito un record, diventando il più giovane pilota della storia ad aver partecipato a un GP del Motomondiale. Nel 2003 inizia a ottenere le prime vittorie e i primi podi e riesce a chiudere l’anno al 12esimo posto; l’anno successivo le vittorie si fanno più numerose e Lorenzo riesce ad arrivare addirittura quarto.

Ma è il 2005 l’anno della svolta: in questa stagione, infatti, Jorge passa alla Classe 250 con il team Fortuna Honda e, grazie quattro secondi posti e due terzi posti, riesce a classificarsi quinto. La prima vittoria arriva l’anno successivo quando, in sella a una moto Aprilia, Lorenzo trionfa al Gran Premio di Spagna, dando inizio a una serie di otto vittorie totali che, unite agli altri podi, gli consegnano il suo primo titolo mondiale grazie al quale riesce a raggiungere un altro record, diventando il secondo pilota più giovane della storia a vincere un Campionato nella categoria 250. L’anno successivo si riconferma campione del mondo addirittura con una gara d’anticipo, battendo il suo principale rivale, Andrea Dovizioso.

Lorenzo alla Yamaha: il debutto in MotoGP

È il 2008 l’anno cruciale nella carriera in MotoGP di Jorge Lorenzo: è proprio in questa stagione, infatti, che il giovane maiorchino passa di categoria, debuttando nella competizione più importante. Per Lorenzo è la Yamaha la moto giusta per fare il salto di qualità ed è così che il pilota diventa compagno di squadra di un altro grandissimo campione del motociclismo mondiale che poi diventerà anche suo avversario, ovvero Valentino Rossi.

La prima vittoria di Jorge Lorenzo in MotoGP arriva al Gran Premio di Portogallo, mentre la seconda al Gran Premio del Giappone, dopo un periodo di stop dovuto a un infortunio. Nonostante queste difficoltà, il primo anno di Lorenzo in MotoGP si conclude con un quarto posto più che meritato. Nella seconda stagione arriva secondo, mentre nel 2010 può finalmente festeggiare il suo primo titolo mondiale in questa categoria: il pilota maiorchino ha chiuso questa grande stagione con ben 9 vittorie, 16 podi su 18 gare, e 7 pole position che gli permettono di aggiudicarsi il titolo addirittura con tre gare d’anticipo, senza essere mai sceso sotto il quarto posto.

Il quarto titolo mondiale della carriera, nonché il secondo in MotoGP, Lorenzo con la Yamaha lo ottiene due anni dopo, nel 2012, dopo il secondo posto del 2011. Questa stagione è incredibile tanto quanto quella della consacrazione, se non di più: a parte due ritiri, infatti, il maiorchino ha ottenuto 6 vittorie mentre in tutte le altre gare è arrivato secondo.

Dopo il secondo posto nel 2013 e il terzo nel 2014, il quinto titolo mondiale in MotoGP Jorge Lorenzo lo conquista nel 2015: dopo un inizio non molto positivo a causa di problemi vari, il pilota riesce a ottenere quattro vittorie consecutive che lo riportano in alto nella classifica. La stagione si conclude con 7 vittorie e 330 punti totali e con un altro trofeo che di fatto consente a Lorenzo di entrare nell’Olimpo dei più grandi piloti del momento attuale.

Lorenzo in Ducati: le ultime stagioni e il passaggio alla Honda

Dopo un terzo posto nel 2016, è il momento di Jorge Lorenzo alla Ducati: con il passaggio nella scuderia italiana, il pilota maiorchino si ritrova come compagno di squadra il suo avversario di sempre, Dovizioso. Purtroppo, però, la prima stagione di Lorenzo in Ducati non va come si sperava: il pilota colleziona 3 ritiri, due terzi posti e solo due secondi posti, davvero troppo poco per aspirare a qualcosa di più del settimo posto ottenuto al termine delle gare della MotoGP. Ma Jorge Lorenzo non è uno che molla facilmente e ci riprova l’anno successivo: purtroppo, però, le cose con la Ducati vanno anche peggio della prima stagione e il 2018 si chiude con un nono posto, anche a causa di incidenti, ritiri e problemi vari.

Il percorso di Lorenzo in MotoGP ha bisogno di nuovi stimoli e così quest’anno il pilota è passato alla Honda e si ritrova Marc Márquez come compagno di squadra. Non siamo nemmeno a metà Campionato del 2019, ma purtroppo neanche con questa scuderia le cose sembrano andare bene: finora il migliore piazzamento del maiorchino è stato un 11esimo posto, poi ci sono stati anche due ritiri. Tuttavia, mancano ancora molti Gran Premi e le cose possono ancora cambiare. In ogni caso, con 5 titoli mondiali dei quali 3 in MotoGP, Jorge Lorenzo resta uno dei migliori piloti del motociclismo degli ultimi anni.