La gara di MotoGP in Catalunya è tra le più appassionanti e le più seguite di sempre, anche grazie a un circuito ricco di rettilinei e curve ampie che lo rendono uno dei preferiti da tutti i piloti. Scopriamo insieme la storia di questa competizione e le caratteristiche del tracciato di Montmelò.

MotoGP Catalunya: la storia

Il Gran Premio di Catalogna è una gara motociclistica entrata a far parte del motomondiale nel 1996 con questa denominazione. In realtà, è del 1991 l’istituzione di una seconda gara spagnola per sostituire il Gran Premio di Jugoslavia; inizialmente questa competizione è stata chiamata Gran Premio d’Europa ed è stata disputata sul tracciato del Jarama, vicino Madrid.

Nel 1991 fu poi inaugurato il circuito di Catalunya, ossia la struttura di Montmelò che conosciamo oggi: è proprio su questo tracciato che è poi stato trasferito il Gran Premio di Catalogna dove da anni i protagonisti sono i campioni del motomondiale.

La storia della gara della Catalunya in MotoGP racchiude numerosi particolari degni di nota: la Ducati, ad esempio, nel 2003 collezionò proprio su questo circuito la sua prima vittoria in assoluto in questa categoria. Il pilota catalano Carlos Checa, inoltre, vinse a Montmelò e dunque in casa il suo primo Gran Premio; poi altri due piloti catalani sono riusciti a vincere questa gara, ovvero Alex Crivillé e Daniel Pedrosa.

Il circuito di Catalunya

Il circuito di Catalunya si trova nella località di Montmelò, a pochi chilometri di distanza da Barcellona: come anticipato, la struttura fu aperta nel 1991 in vista delle Olimpiadi del 1992 e da allora è utilizzato per il Gran Premio di Spagna di Formula 1 e, appunto, per il Gran Premio di Catalogna del motomondiale, ma non solo.

In questa regione, infatti, il clima è mite e questo elemento, unito alle caratteristiche del tracciato in questione, consente alle scuderie di MotoGP ma anche di Formula 1 di fare prove e test durante tutto il corso dell’anno, sia in estate che in inverno.

La struttura di Montmelò, in realtà, è composta da tre circuiti diversi, il Circuito del Gran Premio, il circuito Nacional e il circuito dell’Escuela. A seguito di un incidente mortale in cui ha perso la vita il pilota Luis Salom durante le prove libere, dal 2016 per la gara di MotoGP di Catalunya si utilizza lo stesso tracciato usato anche dai piloti di Formula 1.

Questo circuito è lungo 4655 metri e include 16 curve, la maggior parte delle quali molto ampie e veloci, intervallate da rettilinei molto amati dai piloti perché consentono di raggiungere alte velocità in pochi secondi, come quello di partenza e di arrivo, dove si toccano punte di 320 km/h. Nel MotoGP di Catalunya la classifica dei migliori tempi vede al primo posto Jorge Lorenzo che nella gara disputata a giugno del 2018 ha chiuso in 1’40’’021.

I campioni della MotoGP in Catalunya

La gara di MotoGP di Catalunya ha visto come protagonisti dei grandi campioni: a detenere il record del maggior numero di vittorie su questo circuito è Valentino Rossi che in totale ne ha collezionate 10 in tutte le categorie, 7 solo in MotoGP con la Yamaha. Subito dopo di lui troviamo invece Jorge Lorenzo con 5 vittorie, 4 con la Yamaha e 1 con la Ducati lo scorso anno.

Un particolare curioso legato al Gran Premio di Catalogna è che nel motomondiale, per ben due volte di seguito, ossia nelle gare del 2004 e del 2005, il podio è stato esattamente lo stesso: Valentino Rossi al primo posto, Sete Gibernau al secondo e Marco Melandri al terzo.