Oggi, 19 gennaio, festeggia i suoi 43 anni Jenson Button. L’ex pilota britannico della McLaren si è laureato campione del mondo in Formula 1 nel 2009 guidando la monoposto della Brawn. In occasione del suo 43° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio ripercorrendone la carriera e i principali successi ottenuti in pista, dagli esordi fino all’addio alle corse in F1.

Dagli esordi al passaggio in F1 di Button

La passione per le corse, il giovane Jenson, la eredita dal padre John, che è un pilota di rally. Ha, infatti, appena 8 anni quando inizia a gareggiare, come tanti campioni della Formula 1, sui kart. Il suo talento è subito evidente: nel 1991 fa percorso netto, vincendo tutte e 34 le gare del campionato cadetto, che gli consentono di conquistare anche il titolo.

La gavetta prosegue nel campionato Super A, dove vince il titolo europeo nel 1997 e, successivamente, in Formula Ford e F3 inglese. Si arriva così all’alba del nuovo secolo, che vede il salto definitivo di Button in Formula 1. La prima scuderia della classe regina delle monoposto da corsa a mettere sotto contratto il pilota britannico è la Williams. Qui trascorre una stagione prima di passare alla Benetton nel 2001, corre con la Renault nel 2002, fino ad accasarsi poi alla Bar tra il 2003 e il 2005 e alla Honda tra il 2006 e il 2008.

Button in Formula 1: la vittoria del mondiale con la Brawn

Nel 2009 Jenson Button si trasferisce alla Brawn, la scuderia britannica nata proprio in quello stesso anno dalle ceneri della Honda Racing. La creatura, fondata dall’ingegnere e dirigente sportivo britannico, Ross Brawn, mette a disposizione di Button una monoposto estremamente competitiva che, al termine della stagione, porterà a casa sia il campionato costruttori sia il titolo piloti, proprio grazie al campione britannico, capace di avere la meglio nel duello con l’allora pilota della Red Bull, Sebastian Vettel.

Il percorso della Brawn in Formula 1 sarà il più vincente nella storia di questa categoria, in relazione alla permanenza nel campionato, che durerà solo quella stagione, al termine della quale Button passerà alla McLaren.

I sette anni di Button in McLaren

A partire dal 2010 la nuova coppia McLaren, quindi, è quella composta dai due piloti britannici Jenson Button e Lewis Hamilton.

Le ambizioni dei due e, di conseguenza, quelle della McLaren, si scontreranno, però, con il dominio RedBull. La casa austriaca, infatti, monopolizzerà sia il mondiale piloti sia quello costruttori per quattro anni consecutivi. Button centrerà il miglior risultato personale nel 2011, laureandosi vicecampione del mondo e arrivando davanti al compagno di squadra Hamilton che chiuderà con il quinto posto iridato.

Button ha chiuso la carriera da pilota nel 2017 proprio a bordo della McLaren, al termine di un percorso lungo sette anni, con la stessa scuderia. Il suo rapporto con la F1, però, non si è concluso definitivamente, visto che dal 2021 lavora come consulente della Williams, la stessa scuderia che lo ha lanciato in Formula 1, per una simbolica chiusura del cerchio che lo ha riportato laddove tutto è iniziato.