Domenica 28 marzo si riaccende il semaforo verde sul campionato mondiale di Formula 1. La categoria regina delle monoposto da corsa riparte dal Gran Premio del Bahrain, prima tappa della 72esima edizione della rassegna iridata. La Mercedes e Lewis Hamilton, rispettivamente campioni costruttori e piloti in carica, sono ancora gli avversari da battere. In attesa della nuova partenza, andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere sul tracciato di Manama: dalla storia del circuito fino ai piloti e le scuderie più vincenti nella storia di questo gran premio.

La storia della F1 in Bahrain

Il GP del Bahrain ha visto la luce nel 2004, diventando il primo gran premio nella storia della Formula 1 ad essere corso in Medio Oriente. Solitamente la stagione prende il via ogni anno dall’Australia, sul circuito di Melbourne. Tuttavia, a due anni di distanza dalla sua nascita, nel 2006, il GP di F1 del Bahrain ha inaugurato per la prima volta il campionato del mondo.

Oltre all’edizione di questo 2021, il Bahrain International Circuit ha ospitato la prima gara della stagione anche nel 2010, in occasione dei 60 anni della Formula 1. In realtà, in Bahrain si sarebbe dovuto correre anche il gran premio inaugurale del 2011, ma l’instabile situazione politica del Paese spinse gli organizzatori ad annullare la gara. Il GP del Bahrain sarebbe rientrato regolarmente nel calendario del mondiale della F1 a partire dall’anno successivo. Inoltre, dal 2014 si corre sempre in notturna.

Le caratteristiche del Bahrain International Circuit

Il Bahrain International Circuit sorge nella capitale del Paese, Manama. È stato realizzato in mezzo al deserto e questo, almeno inizialmente, ha creato non pochi problemi a piloti e scuderie. Da una parte le alte temperature e il clima secco, dall’altra la sabbia hanno messo a dura prova i team. Il problema della sabbia, però, viene limitato grazie ad uno spray adesivo applicato in tutta l’area immediatamente circostante il circuito.

Il tracciato ha una lunghezza di 5,4 chilometri circa e si articola complessivamente in 15 tornanti. La realizzazione del circuito ha richiesto un investimento di circa 150 milioni di dollari e il suo progetto è stato affidato allo studio guidato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, lo stesso che si è occupato anche della realizzazione del circuito di Sepang in Malesia.

Piloti e scuderie più vincenti in Formula 1 nel Bahrain

Quella che prenderà il via il 28 marzo sarà l’edizione numero 17 del gran premio del Bahrain. Hamilton ha vinto le ultime due edizioni a bordo della Mercedes. Lo scorso anno il campione britannico aveva preceduto sul podio i due piloti della Red Bull Max Verstappen e Alexander Albon.

Per quanto riguarda, invece, l’albo d’oro del Bahrain in F1, proprio Hamilton guida la classifica a braccetto con Sebastian Vettel: i due hanno conquistato quattro successi a testa. Seguono Fernando Alonso a tre e Felipe Massa con due vittorie. Le tre edizioni rimanenti del gran premio le hanno vinte Michael Schumacher, Jenson Button e Nico Rosberg. L’albo d’oro costruttori, invece, vede la Ferrari in testa con sei vittorie, seguita dalla Mercedes a cinque, la Renault con due successi e la Brawn, che solo in un’occasione ha portato un suo pilota a tagliare per primo il traguardo in Bahrain: era il 2009 e a vincere il gran premio fu l’inglese Jenson Button.