La storia della Ferrari in Formula 1 inizia nel 1950 con il debutto nel Gran Premio di Monaco, seconda tappa valida per la corsa al titolo iridato. Da quella prima bandiera a scacchi sventolata sulla testa del “Cavallino rampante” sono passati ormai 70 anni, durante i quali la scuderia di Maranello si è imposta come la più vincente nella storia della F1. Dai primi successi di Alberto Ascari fino all’era di Michael Schumacher, andiamo a ripercorrere le più grandi vittorie della Ferrari in Formula 1.

Tutti i titoli della Ferrari

In quasi 70 anni di corse in Formula 1 la Ferrari ha messo in bacheca complessivamente 31 titoli (16 campionati costruttori e 15 campionati piloti). La prima gioia per la scuderia di Maranello si fa attendere due anni dallo storico debutto: a guidare la “Rossa” sul tetto del mondo nel 1952 è l’italiano Alberto Ascari, uno dei piloti storici, nonché il primo tra i piloti Ferrari a conquistare un titolo iridato in F1.

Ascari si concederà il bis la stagione successiva. Ad oggi è il secondo pilota più titolato, insieme a Niki Lauda e dopo Michael Schumacher, nella storia del Cavallino in F1. Il titolo costruttori, invece, comincia ad essere assegnato a partire dal mondiale del 1958 e la Ferrari se lo porterà a casa per la prima volta nel 1961, quando completerà anche uno storico “double” grazie al successo nel mondiale piloti dello statunitense Phil Hill.

Numeri e record della Ferrari in Formula 1

Oltre ad essere la scuderia più titolata nella storia della Formula 1 sia nell’albo d’oro dei piloti che in quello costruttori, la Ferrari detiene anche un altro record: con 991 gran premi all’attivo, è il team che ha disputato il maggior numero di gare in F1. La bontà del lavoro fatto a Maranello nel corso degli anni è certificata anche da altri numeri, come il record assoluto di vittorie (238), di doppiette (84) e podi (770). Ad oggi Michael Schumacher è ancora il pilota che ha vinto più titoli mondiali consecutivi: cinque, dal 2000 al 2004. E lo ha fatto proprio a bordo della Ferrari che, insieme alla Mercedes, detiene pure il record di mondiali costruttori vinti consecutivamente (6).

Le più grandi vittorie della Ferrari in F1

La prima volta non si scorda mai e certamente non fa eccezione nemmeno il successo di Alberto Ascari nel mondiale del 1952. Con sette vittorie su sette gare disputate, il pilota Ferrari è stato il capostipite di una serie di campioni che ha fatto grande il Cavallino. Allo stesso modo, dei cinque titoli mondiali consecutivi conquistati da Schumacher, il primo ha un sapore speciale.

Prima che il pilota tedesco si laureasse campione del mondo nel 2000 e diventasse il protagonista indiscusso delle storia della Ferrari e di vittorie memorabili, la scuderia di Maranello non vinceva un titolo piloti dal 1979 e quello costruttori dal 1983. Un digiuno che non era stato saziato nemmeno dall’approdo di Schumacher in Ferrari nel 1996. Le prime quattro stagioni in rosso del campione tedesco, infatti, furono durissime, tra la celebre squalifica nel 1997, che consegnò il titolo a Jacques Villeneuve e alla sua Williams, e la frattura di tibia e perone a Silverstone nel 1999, quando a vincere il mondiale fu Mika Häkkinen su McLaren. Ecco perché il trionfo del 2000 rappresentò una liberazione sia per Schumacher che per la Ferrari e la fine di un sortilegio lungo 20 anni.

La vittoria rocambolesca di Kimi Räikkönen nel 2007

Tra le vittorie più famose del Cavallino nella storia della Formula 1, non si può non citare l’ultimo mondiale piloti messo in bacheca dalla Ferrari con Kimi Räikkönen nel 2007. Prima dell’atto conclusivo del mondiale in Brasile, i piloti in corsa per il titolo erano tre, con una classifica che così recitava: Lewis Hamilton primo a 107 punti, Alonso secondo a 103 (entrambi a bordo della McLaren Mercedes) e Räikkönen terzo a 100.

Il pilota finlandese vinse il GP di Interlagos conquistando i dieci punti che gli permisero di scavalcare in un colpo solo sia Alonso (terzo al traguardo) che Hamilton, addirittura settimo. Räikkönen vinse quel mondiale con appena un punto di vantaggio sulla coppia Hamilton-Alonso. Quanto basta per entrare nella storia della Ferrari e delle vittorie memorabili della scuderia di Maranello.