Le squadre mai retrocesse sono una specie ormai sempre più rara. Vantare questo titolo diventa, quindi, motivo di prestigio, un marchio di qualità affisso sulla storia del club che lo detiene. Nei quattro massimi campionati europei (Inghilterra, Italia, Spagna e Germania), sono solo quattro le squadre che non hanno ancora patito l’onta della retrocessione: tre spagnole (Barcellona, Real Madrid e Athletic Bilbao) e un’italiana, l’Inter. Tra retrocessioni eccellenti e squadre ancora immacolate, ecco allora i club che hanno sempre militato nella massima divisione.

Squadre mai retrocesse in Italia: l’Inter

Oltre ad essere l’unica squadra italiana ad aver realizzato il triplete, l’Inter non è mai retrocessa dalla sua fondazione a oggi e rappresenta un unicum nel campionato di Serie A, tanto da spingere i suoi sostenitori a mostrare con orgoglio e anche a mo’ di sfottò lo slogan “mai stati in B”, soprattutto ai rivali storici juventini. Fino agli eventi di Calciopoli del 2006, infatti, l’Inter deteneva questo record in coabitazione con la Juventus, retrocessa in B quell’anno per illecito sportivo.

Tra le altre big del nostro campionato, il Milan è retrocesso due volte nella sua storia: una per illecito a seguito dello scandalo del Totonero nel 1980 e un’altra volta sul campo nel 1982. La Roma è retrocessa una volta sola nella sua storia, al termine della stagione 1950-51, mentre, sull’altra sponda del Tevere, sono ben cinque le retrocessioni della Lazio. Il Napoli, invece, ha subito l’onta della retrocessione sei volte dalla sua fondazione nel 1926. Tante quante quelle del Torino.

Le “Fab 3” di Spagna

Va meglio alla Liga spagnola, dove le squadre mai retrocesse sono tre. Se la presenza di Real Madrid e Barcellona in questa lista non è una sorpresa, non si può dire la stessa cosa per l’Athletic Bilbao, sempre in Primera Division in oltre 120 anni di storia. In tre, questi club hanno portato a casa 67 degli 88 campionati spagnoli disputati fino ad oggi (33 il Real Madrid, 26 il Barcellona e 8 l’Athletic Bilbao).

Nessuna in Premier League e Bundesliga

Le retrocessioni, in Premier League, non hanno, invece, risparmiato nessuna squadra. Anche i club storici e più blasonati come Liverpool, Arsenal e Manchester United sono stati costretti a diversi anni di purgatorio. Stesso discorso per il campionato tedesco, dove persino il Bayern Monaco è stato tre volte nella seconda divisione tedesca. L’ultima squadra a poter vantare la presenza costante in Bundesliga dalla sua fondazione è stato l’Amburgo, retrocesso per la prima volta al termine della stagione 2017-2018. All’interno del suo stadio, il Volksparkstadion di Amburgo, era presente addirittura un orologio particolare, che fino apppunto al termine della stagione 2017/2018 segnava il tempo passato in Bundesliga dalla squadra di casa. Il contatore si era fermato a 54 anni, 261 giorni, 0 ore, 36 minuti e 2 secondi

Le altre squadre mai retrocesse

Oltre a Inghilterra e Germania, anche i campionati russo, francese e belga non vantano più squadre mai retrocesse. In Portogallo resistono Benfica, Porto e Sporting Lisbona; in Turchia le tre squadre di Istanbul (Besiktas, Galatasaray e Fenerbahce); in Ucraina la Dinamo Kiev; in Olanda non sono mai retrocesse Ajax, Feyenord, Psv Eindhoven e Utrecht; in Grecia, invece, Paok Salonicco, Olympiacos e Panathinaikos; in Scozia, infine, solo Celtic e Aberdeen.