La terza giornata del Campionato di Serie A andrà in scena in questo weekend e sono due i big match che faranno stare col fiato sospeso tanti tifosi. Vediamo quali sono.

Lazio – Inter (domenica ore 15)

Dopo la sconfitta contro l’Atalanta, la Lazio di Inzaghi si ritrova ad affrontare l’Inter di Conte in casa all’Olimpico. Il tecnico biancoceleste ha seri problemi di formazione: deve valutare Radu e Correa, visto che il primo è uscito anzitempo nella gara contro l’Atalanta, lasciando il posto a Bastos, mentre il secondo, dopo aver avuto problemi alla schiena, spera di recuperare almeno per la panchina, dove ci sarà anche il nuovo acquisto Fares.

Dall’altra parte, l’Inter di Antonio Conte ha forse meno problemi: Vidal ha preso solo una botta con il Benevento, dunque dovrebbe essere impiegato sin dall’inizio nel match di Roma, così come Lautaro Martinez, che tornerà in attacco al posto di Sanchez.

Ecco dunque quali sono le probabili formazioni di Lazio-Inter:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Bastos; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Marusic; Caicedo, Immobile.

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Kolarov; Hakimi, Vidal, Gagliardini, Young; Sensi; Lukaku, Lautaro.

Le statistiche di Lazio – Inter e i precedenti del match

  • La Lazio ha vinto due delle ultime tre sfide contro l’Inter in campionato (1P), dopo che non aveva ottenuto neanche un successo nelle precedenti cinque (1N, 4P).
  • La Lazio, sotto la guida di Simone Inzaghi, non è riuscita segnare neanche un gol contro l’Inter nel corso dei gironi d’andata di Serie A – in quattro precedenti zero reti realizzate, sette subite (1N, 3P).
  • Dalla stagione 2014/15, l’Inter ha vinto quattro trasferte di Serie A contro la Lazio (2P): solo contro l’Udinese ha ottenuto più successi esterni nel periodo (cinque). Nerazzurri e biancocelesti non pareggiano all’Olimpico in campionato da marzo 2008.
  • La Lazio ha perso il 50% (sette) delle ultime 14 partite giocate in Serie A (6V, 1N) e in tutte le sette sconfitte ha subito almeno due gol.
  • L’Inter ha segnato nove gol nelle prime due partite di questo campionato: i nerazzurri non hanno mai fatto meglio e dopo tre gare al massimo sono arrivati a 13 reti, nel 1960/61.
  • Dall’inizio del 2010, l’Inter ha perso 11 gare all’Olimpico in Serie A, almeno quattro in più rispetto a qualsiasi altro stadio in trasferta – segue il Ferraris, a sette.
  • L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha perso tre incontri casalinghi in Serie A contro l’Inter, contro nessuna squadra conta più sconfitte interne nella competizione (tre anche contro Napoli e Juventus).
  • Tra le squadre affrontate almeno tre volte con la maglia della Lazio in Serie A, l’Inter è l’unica contro cui Ciro Immobile non ha trovato il gol (escludendo i calci di rigore) nella competizione (otto sfide).
  • La Lazio è la squadra contro cui Arturo Vidal ha preso parte a più gol in Serie A (sei: quattro reti e due assist). Inoltre, l’Olimpico è l’unico stadio in cui il centrocampista dell’Inter ha segnato più di una volta in trasferta nella competizione (doppietta nell’aprile 2013 contro i biancocelesti).
  • La Lazio è la squadra contro cui l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku ha giocato più minuti (173) in Serie A senza prendere parte ad alcun gol.

 

Juventus – Napoli (domenica ore 20:45)

A chiudere la terza giornata di Serie A sarà invece Juventus – Napoli, la sfida più attesa. Il club partenopeo, dopo il trionfo per 6 a 0 contro il Genoa, sarà ospite allo Stadium e dovrà affrontare i bianconeri, reduci da un deludente pareggio contro la Roma. Sulla Juventus le aspettative sono sempre altissime e quanto visto la scorsa settimana all’Olimpico ha suscitato molte critiche, soprattutto nei confronti di Pirlo.

Le scelte dell’allenatore bianconero hanno fatto molto dicutere e ora dovrà affrontare la situazione con l’assenza forzata di Rabiot, espulso contro la Roma. A centroampo spazio a Bentancur e Arthur,mentre in attacco il tecnico potrebbe riproporre la coppia vista al debutto contro la Sampdoria, ossia Kulusevski accanto a Ronaldo, con Ramsey a supporto. La difesa, infine, dovrebbe essere confermata.

Il Napoli di Gattuso, invece, affronterà il big match senza il capitano Insigne, il quale si è infortunato contro il Genoa, riportando una lesione di primo grado del bicipite femorale sinistro che lo terrà fermo anche nelle prossime sfide, sia quelle di Campionato che quelle della Nazionale. Al suo posto il mister azzurro potrebbe schierare Elmas, riproponendo comunque lo stesso schieramento di settimana scorsa, con il giovane macedone che però darà più copertura rispetto al capitano.

Ecco dunque le probabili formazioni di Juve – Napoli:

JUVENTUS (3-4-1-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Bentancur, Arthur, Frabotta; Ramsey; Kulusevski, Ronaldo.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano, Mertens, Elmas; Osimhen.

Statistiche Juve – Napoli

  • Dalla prima stagione (2011/12) della serie di Scudetti consecutivi vinti dalla Juventus, solo la Roma (cinque) ha ottenuto più successi del Napoli (quattro) contro i bianconeri in Serie A.
  • Il Napoli ha vinto l’ultimo incontro di campionato contro la Juventus in Serie A, per 2-1, lo scorso gennaio; l’ultima volta in cui i partenopei hanno vinto almeno due gare di fila contro la Juventus in campionato è stata nel gennaio 2011: 3-0, con tripletta di Cavani.
  • Juventus e Napoli sono andate entrambe in gol negli ultimi quattro precedenti di campionato: è dal 1990 che nessuna delle due formazioni mantiene la porta inviolata per almeno cinque incroci consecutivi in Serie A.
  • La Juventus ha vinto otto delle ultime nove sfide casalinghe contro il Napoli in Serie A; l’unica sconfitta dei bianconeri nel parziale è arrivata ad aprile 2018: 0-1 firmato dal colpo di testa di Kalidou Koulibaly nei minuti di recupero.
  • La Juventus è rimasta imbattuta nelle prime tre gare stagionali di Serie A in otto delle precedenti nove stagioni (dal 2011/12): l’unica eccezione nel parziale è stata nel 2015/16, sotto la gestione di Massimiliano Allegri.
  • Il Napoli ha vinto le prime due gare di questo campionato senza subire gol: soltanto nella stagione 1966/67, i partenopei sono riusciti a trovare il successo in tutte le prime tre partite giocate in campionato, mantenendo sempre la porta inviolata.
  • Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso hanno giocato assieme 218 partite di Serie A con la maglia del Milan, registrando il 60% di vittorie (131 su 218): 179 di queste gare sono arrivate sotto la gestione di Carlo Ancelotti, ex allenatore di entrambe le squadre di questo incontro.
  • Nell’anno solare 2020, l’attaccante della Juventus Cristiano Ronaldo è l’unico giocatore dei Top-5 campionati europei ad aver una media superiore ad un gol a partita fra chi ha giocato almeno due gare nel periodo (24 reti in 21 presenze).
  • Il giocatore del Napoli, Hirving Lozano, ha trovato il suo primo gol in Serie A all’esordio nella competizione proprio contro la Juventus ad agosto 2019; è stato in quel caso il primo giocatore del Napoli a segnare al debutto in Serie A contro i bianconeri dopo Roberto Stellone nel settembre 2000.