Oggi, 16 novembre, compie 29 anni Marcelo Brozović. Il giocatore croato attualmente in forza all’Inter è arrivato nel nostro campionato nel 2015, dopo essere sbocciato calcisticamente nella sua città natale, Zagabria. In occasione del suo compleanno, celebriamolo ripercorrendone carriera e principali successi: dai primi passi sul rettangolo verde fino alla vittoria dello scudetto sulla sponda nerazzurra del Naviglio.

L’alba della carriera da calciatore di Brozović

La passione di Brozović per il calcio scatta prestissimo e prende forma nelle giovanili del Hrvatski Dragovoljac, piccolo club nel sud di Zagabria, dove il talento ancora grezzo di Marcelo può iniziare a svilupparsi. Dopo otto anni di gavetta nel settore giovanile, comincia a giocare con continuità in prima squadra a partire dalla stagione 2010-2011, nella massima serie croata.

L’esordio tra i professionisti è datato 24 luglio 2010. Nonostante l’amarezza per la retrocessione a fine stagione, Brozović chiuderà con un buon bagaglio di esperienza fatto di 30 presenze condite da un gol. Nell’estate di quella stagione firma con la Lokomotiva Zagabria. Le presenze, al termine della stagione 2011-2012, saranno 27 e i gol 4.

La crescita di Brozovic con la Dinamo Zagabria

Del talento di Brozović si accorge anche l’altra squadra della capitale croata, la Dinamo, che lo aggiunge alla sua rosa nell’agosto del 2012. A Zagabria, sponda Dinamo, Marcelo raccoglie l’eredità lasciata da Milan Badelj, trasferitosi in Germania con l’Amburgo. Nel suo ruolo, Brozović si fa notare sin da subito e si prende ben presto le chiavi del centrocampo. Il suo salto di qualità calcistico si tradurrà anche nei primi titoli in carriera: in tre anni con la maglia della squadra più blasonata della Croazia, vincerà due campionati e una Coppa nazionale, con un bilancio complessivo di 96 presenze, 13 gol e 15 assist.

La prima convocazione e il percorso in Nazionale

Con la Nazionale Brozović brucia le tappe perché la prima convocazione è subito quella del Mondiale 2014. Debutta in Coppa del Mondo con una sola amichevole all’attivo, subentrando al posto di Kovacic nella sconfitta per 3 a 1 rimediata contro i padroni di casa del Brasile nella gara inaugurale del torneo.

Brozović e la Nazionale croata, in attesa di Qatar 2022, sono vice-campioni del mondo in carica. Nel 2018, infatti, solo la Francia in finale ha impedito alla Croazia di piantare la sua bandiera sul tetto del mondo. Ad oggi Brozović, con la maglia della Nazionale, ha collezionato 68 presenze e realizzato 7 gol.

Il passaggio di Brozović all’Inter

Nel mercato invernale della stagione 2014-2015 si concretizza il passaggio all’Inter di Brozović. Per i tifosi nerazzurri è diventato Epic Brozo, che è anche il nome della tipica esultanza di Brozović ad ogni suo gol. Dal giorno del suo approdo in Italia, la crescita tecnica e di consapevolezza nei propri mezzi è stata graduale ma inesorabile e il giocatore un po’ troppo discontinuo dei primi anni di Serie A ha lasciato il posto ad un centrocampista maturo e solido, diventato uno dei perni principali del centrocampo interista.

Marcelo Brozović all’Inter è stato un punto inamovibile della squadra campione d’Italia guidata da Antonio Conte e continua ad esserlo anche nel nuovo ciclo targato Simone Inzaghi. Con la speranza, sia da parte sua che del nuovo allenatore, che il finale sia lo stesso.