Oggi, 19 marzo, celebra i suoi 47 anni Alessandro Nesta. L’ex calciatore di Lazio, Milan e della Nazionale italiana ha iniziato la sua carriera proprio tra le fila della società biancoceleste per poi diventare uno dei difensori più forti non solo del nostro calcio, ma anche di tutto il panorama internazionale. Per festeggiarlo al meglio in occasione del suo compleanno, andiamo allora a ripercorrere le tappe della sua carriera e i principali successi in campo da giocatore prima e in panchina da allenatore poi.

L’alba della carriera di Nesta da calciatore

Scoperto dallo scouting della Roma, il piccolo Alessandro finirà invece alla Lazio per volontà del padre, grande tifoso del club biancoceleste, di cui il figlio diventerà una delle più grandi bandiere.

Nesta Junior fa tutta la trafila delle giovanili con la Lazio dal 1985 al 1995 e sempre con la società capitolina esordirà in prima squadra. È il 13 marzo del 1994 quando l’allora allenatore biancoceleste, Dino Zoff, lo schiera, non ancora diciottenne, facendolo subentrare a Pierluigi Casiraghi nell’ultimo quarto d’ora della partita di Serie A in trasferta contro l’Udinese.

Nelle stagioni successive, grazie alla continuità e qualità di rendimento, si guadagnerà i gradi da titolare per poi prendersi anche quelli di capitano arrivando a mettere in bacheca anche i primi titoli della sua carriera.

I successi di Alessandro Nesta alla Lazio

Nei quasi dieci anni di prima squadra con la Lazio, Nesta colleziona un totale di ben 261 presenze tra campionato e coppe, togliendosi la soddisfazione di andare in gol anche in tre occasioni. In biancoceleste solleva anche i primi titoli della sua carriera, a cominciare dalla Coppa Italia conquistata nel 1998 e proseguendo con la Supercoppa italiana sollevata nello stesso anno.

Arriverà anche uno storico scudetto nel 2000, accompagnato nella stessa stagione dai bis sia in Coppa Italia sia in Supercoppa.

Con la Lazio Nesta riesce a vincere anche oltre confine, conquistando prima la Coppa delle Coppe nel 1999 e, successivamente, la Supercoppa UEFA in finale contro il fortissimo Manchester United di Sir Alex Ferguson. Nesta solleverà entrambi i trofei con la fascia da capitano al braccio.

Gli anni di Alessandro Nesta al Milan

Nell’estate del 2002, dopo 20 anni insieme tra giovanili e prima squadra, le strade di Nesta e della Lazio si separano, con il difensore che si trasferisce a Milano per indossare i colori del Diavolo. In rossonero il copione della carriera di Nesta si arricchirà di grandi vittorie e trofei nazionali e internazionali.

Con il Milan, infatti, Nesta arricchirà il proprio palmarès di altri 10 trofei: due scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, due Champions League, altrettante Supercoppe UEFA e una Coppa del Mondo per club.

La vittoria della Coppa del Mondo di Nesta in Nazionale

Con la maglia azzurra dell’Italia, Nesta coronerà anche un altro grande sogno: vincere il campionato del mondo indossando i colori della propria nazionale in Germania, nella magica notte del 9 luglio a Berlino contro la Francia. Il difensore, a causa di un infortunio, non farà parte della formazione titolare, ma sarà comunque uno dei protagonisti di quella fortunata spedizione.

La nuova vita di Nesta da allenatore

Dopo aver salutato il Milan nel 2012, Nesta chiuderà la carriera da calciatore nel campionato indiano nel 2014, dopo la parentesi di una stagione in Canada con la maglia dei Montreal Impact.

Appese le scarpette al chiodo, ricomincerà dalla panchina, proprio come consulente del Montreal. Successivamente volerà a Miami prima di tornare in Italia e guidare il Perugia. L’ultima esperienza in panchina, invece, è stata quella di Frosinone, dove Nesta ha allenato per due anni, dal 2019 al 2021.

Alessandro Nesta oggi lavora come opinionista televisivo, a dimostrazione di una passione per il calcio che è rimasta intatta e che brucia ancora, anche se declinata in modo diverso.