Oggi, 7 febbraio, festeggia i suoi 26 anni Nicolò Barella. Il centrocampista sardo, cresciuto nelle giovanili del Cagliari e attualmente in forza all’Inter, si è laureato campione d’Europa con la Nazionale italiana nel 2021, dopo aver conquistato lo scudetto con i nerazzurri. In occasione del suo 26° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio, ripercorrendone la carriera e i principali successi maturati sul rettangolo verde fino a oggi.

L’alba della carriera di Barella da calciatore

Nato a Cagliari il 7 febbraio del 1997, Barella inizia a muovere i primi passi sul rettangolo verde nelle giovanili della Gigi Riva prima e del Cagliari poi. Nel club della sua città natale fa tutta la trafila delle giovanili, dal 2006 al 2014, anno del debutto in prima squadra in Serie B.

Nel 2016, nel corso del mercato di riparazione di gennaio, verrà girato in prestito al Como per andare a fare esperienza, sempre in Cadetteria. Al termine della stagione, farà ritorno a Cagliari, per prendersi, questa volta, un posto da titolare nelle fila dei sardi e non lasciarlo più.

Nicolò Barella al Cagliari

Tornato a Cagliari, Barella ritrova la squadra in Serie A. Diventerà nel giro di poco tempo un punto inamovibile del centrocampo sardo, grazie ad un mix di qualità e quantità che ne fanno un calciatore moderno e completo.

Questa seconda esperienza a Cagliari durerà tre anni, nei quali collezionerà ben 97 presenze condite da sette gol. È proprio grazie alle prestazioni in rossoblù che si guadagnerà anche la maglia della Nazionale maggiore italiana, dopo aver fatto tutta la trafila fino all’Under 21.

La vittoria agli Europei di Nicolò Barella con la maglia dell’Italia

Con l’Italia, dopo la prima convocazione dell’ottobre 2017 da parte dell’allora commissario tecnico Gian Piero Ventura, Barella è salito sul tetto del Vecchio Continente agli Europei del 2021, facendo parte della selezione che ha battuto nella finale di Wembley l’Inghilterra ai calci di rigore.

Il centrocampista sardo ha anche messo la sua firma sul tabellino dei marcatori, siglando il gol del momentaneo 1 a 0 al Belgio nei quarti di finale.

Alla grande gioia del successo, ha fatto seguito l’amarezza per la seconda eliminazione consecutiva dai Mondiali, maturata a Palermo il 24 marzo del 2022, dopo la sconfitta per 1 a 0 contro la Macedonia del Nord nella semifinale play off valevole per la qualificazione alla manifestazione iridata in Qatar.

Nicolò Barella all’Inter: il perno del centrocampo nerazzurro

Oltre al successo azzurro, Barella vanta già un notevole palmarès anche a livello di club, grazie alle vittorie conquistate con la maglia dell’Inter. Il primo titolo risale alla stagione 2020-21, in cui i Nerazzurri, guidati da Antonio Conte, si sono cuciti il tricolore sul petto, chiudendo davanti ai cugini del Milan.

Con il cambio in panchina e l’approdo di Simone Inzaghi, sono arrivate anche una Coppa Italia e due Supercoppe italiane, l’ultima delle quali ancora battendo il Diavolo a Riyadh il 18 gennaio scorso.

Barella è ormai un punto fermo della rosa dell’Inter, oltre che della Nazionale. Una mezzala moderna che, a 26 anni, ha ancora tutta una carriera davanti per fare le fortune di entrambi. Con l’obiettivo di arricchire ulteriormente il suo palmarès.