Talvolta, a sentire certe cifre, si salta letteralmente dalla sedia. La sessione di mercato estiva sta per giungere al termine e il Milan non è stato certo a guardare, nel tentativo di offrire una rosa competitiva al nuovo mister Giampaolo e tenere botta al cospetto della folta concorrenza.

Tra gli ultimi acquisti del Milan l’arrivo di Leao dal Lilla è una scommessa costata ben 35 milioni di euro: pochi se si pensano alle cifre astronomiche investite da altre società per portare in Italia i vari Lukaku, Ronaldo, De Light e compagnia cantante, tanti se si prende in esame la storia del club rossonero.

 Campagna acquisti Milan: le cifre da record

Alla voce acquisti il Milan non ha mai superato i 42 milioni di euro (o il suo equivalente in Lire), senza contare che 6 dei 10 investimenti più importanti appartengono alle nuove gestioni post era Berlusconi, alcuni dei quali rivelatisi delle vere e proprie incognite (vedi Mattia Caldara pagato 35 milioni dalla Juventus) se non addirittura dei fiaschi completi (André Silva, 38 milioni, vi dice qualcosa?).

Nelle prime tre posizioni del mercato in entrata dell’AC Milan, allo stato attuale delle cose, spuntano i nomi di Leo Bonucci (attualmente alla Juve dopo la “recompra” dello scorso anno), l’intramontabile Rui Costa e il già citato André Silva.

Il primi due sono stati acquistati per 42 milioni di euro, il terzo per 4 in meno, ma soltanto il trequartista portoghese ha lasciato il segno nella storia rossonera. Il quarto acquisto più costoso, 36,5 milioni di euro, è stato Filippo Inzaghi, quasi la stessa cifra spesa per prelevare Krzystof Piatek dal Genoa lo scorso anno: chissà se il polacco riuscirà a entrare nel cuore della tifoseria rossonera come Super Pippo fece a suo tempo, uno tra i giocatori del Milan più amati di sempre.

 AC Milan mercato: le cessioni più fruttuose

E in uscita? Il mercato delle cessioni del Milan, nelle prime tre posizioni, vede altrettanti nomi che hanno segnato in positivo la storia recente del secondo club più titolato al mondo. Per chi avesse la memoria corta, il passaggio di Kakà al Real Madrid è attualmente la cessione più remunerativa nella storia del club di Via Turati grazie a 67 milioni di euro incassati dalla dirigenza.

La stessa che qualche anno prima aveva lasciato andare Andrii Shevchenko al Chelsea per 43,8 milioni, mettendo fine al suo periodo d’oro, e che nel 2012/13 farà partire Thiago Silva, destinazione PSG, per 42 milioni di euro. Insomma, a guardare le cifre che ballano negli ultimi anni si capisce quanto un ad come Adriano Galliani abbia fatto un lavoro eccellente nei primi anni duemila senza mai sborsare cifre folli.