Oggi, 15 aprile 2022, festeggia i suoi 29 anni Felipe Anderson. L’attaccante brasiliano è tornato in Italia in questa stagione, dopo le esperienze con West Ham e Porto, per vestire nuovamente la maglia della Lazio, con cui aveva già giocato per cinque anni, dal 2013 al 2018. In occasione del suo 29° compleanno, ripercorriamo le tappe della sua carriera e i principali successi ottenuti sul rettangolo verde.

Gli esordi di Anderson da calciatore

Nato a Santa Maria in Brasile il 15 aprile del 1993, Felipe cresce calcisticamente nel settore giovanile del Santos, dove approda nel 2007. Dopo tre anni di gavetta fa il suo esordio in prima squadra il 7 ottobre del 2010, ad appena 17 anni. Il club brasiliano, in virtù delle sue ottime qualità tecniche e di palleggio, lo imposta, in realtà, come trequartista, ma il giovane calciatore si affermerà successivamente nel ruolo di esterno d’attacco, giocando indifferentemente su entrambe le fasce. Felipe Anderson militerà nel Santos per tre stagioni collezionando 68 presenze e un bottino di 7 gol. Questa sua prima esperienza nel calcio professionistico gli varrà anche i primi titoli in carriera: due campionati paulisti, una Copa Libertadores e una Recopa Sudamericana.

La prima esperienza di Felipe Anderson alla Lazio

Nell’estate del 2013 è la Lazio di Lotito a mettere gli occhi sul giovane talento brasiliano che a Roma, sponda biancoceleste, firma un contratto di cinque anni. Felipe ci metterà poco a entrare nel cuore dei tifosi e ad affermarsi tra i giocatori più apprezzati della piazza biancoceleste. Nei cinque anni laziali totalizza 177 presenze e realizza 34 gol tra campionato e coppe. Solleva un altro trofeo nel 2017 – la Supercoppa italiana vinta in finale contro la Juventus – un anno dopo essersi messo l’oro olimpico al collo con la Nazionale verdeoro. La sua prima esperienza capitolina si chiuderà nell’estate del 2018 con il passaggio al West Ham in Premier League.

I due anni a Londra e la parentesi di Anderson al Porto

Nonostante le grandi aspettative e le cifre importanti del trasferimento, il calciatore brasiliano a Londra non riuscirà sempre a esprimersi agli stessi livelli mostrati in Serie A. Anche se i gol di Felipe Anderson al West Ham saranno comunque 12 in 73 presenze tra campionato e Coppe. Nell’ottobre del 2020 verrà girato in prestito al Porto, indubbiamente la sua esperienza più negativa in carriera, ad oggi, con appena 10 presenze e nessun gol realizzato.

Felipe Anderson e la Lazio di nuovo insieme

Al termine della sfortunata parentesi portoghese, Felipe Anderson è tornato in questa stagione nella squadra che lo ha lanciato in Europa, alla corte del nuovo allenatore biancoceleste Maurizio Sarri. Nella capitale il calciatore brasiliano ha ritrovato continuità di presenze e rendimento. Oggi è un punto fondamentale nello scacchiere sarriano e sta ripagando la fiducia della società con prestazioni di alto profilo e una produzione offensiva di qualità. Alla Lazio Felipe Anderson sta vivendo una nuova giovinezza, da celebrare al meglio nel giorno del suo 29° compleanno.