Real Madrid e Inter scendono in campo martedì sera per il big match del gruppo B della Champions League. Si gioca in Spagna la prima delle due sfide che diranno molto sul futuro dei Blancos e dei Nerazzurri nella principale competizione continentale. In occasione della super sfida, andiamo allora a vedere come sono andati tutti i precedenti tra i due club, e ripercorriamo le statistiche e le partite più significative nella storia di questo confronto.

Inter – Real: tutti i numeri del big match

Real e Inter in Champions e in altre gare, si sono affrontate complessivamente 15 volte nel corso della loro storia. Il bilancio è di sette vittorie a sei per i nerazzurri, a fronte di due pareggi. L’ultimo incrocio tra i due club risale alla Champions League 1998-1999, quando si affrontarono nella doppia sfida del gruppo C della fase a gironi. Nella partita d’andata in Spagna fu il Real a imporsi per 2 a 0 grazie alle reti di Hierro e Seedorf. Nella gara di ritorno disputata a San Siro tra Inter e Real Madrid, Baggio trascinò i nerazzurri al successo con una doppietta per il 3 a 1 finale, nel quale andarono a segno anche Zamorano per i padroni di casa e Seedorf per gli spagnoli.

Per trovare, invece, la prima sfida in assoluto tra i due club, bisogna tornare addirittura alla Coppa dei Campioni della stagione 1963-1964 quando Inter e Real si affrontarono nella finale in gara unica dell’Ernst-Happel-Stadion di Vienna, di fronte a oltre 70 mila spettatori. La squadra allora allenata dal “mago” Helenio Herrera superò il Real di Puskás e Di Stefano con un 3 a 1, frutto dei due gol di Sandro Mazzola inframezzati dall’altra rete nerazzurra di Aurelio Milani e dal momentaneo 2 a 1 di Felo. Nei 15 precedenti, infine, i gol di Inter-Real Madrid sono stati complessivamente 39 (avanti i Blancos 20 a 19). In testa alla classifica dei più grandi marcatori nella storia di questa sfida c’è l’attaccante spagnolo Santillana, pseudonimo di Carlos Alonso González, autore di sei reti.

Real Madrid vs Inter: come arrivano le due squadre alla sfida

Sia Inter che Real Madrid non hanno iniziato al meglio questa Champions League. I nerazzurri di Milano non sono andati oltre il pareggio nelle prime due sfide del gruppo B, fermati al debutto in casa dal Borussia Mönchengladbach (2-2) e a Kiev dallo Shakhtar Donetsk (0-0). Peggio hanno fatto i Blancos, sconfitti a Madrid dagli ucraini per 3 a 2 e usciti con un punto dalla trasferta in Germania contro il Gladbach solo grazie al pareggio per il definitivo 2 a 2 di Casemiro in pieno recupero. Ecco perché la prossima doppia sfida rappresenta già un crocevia fondamentale, dal quale potrebbero arrivare verdetti definitivi sul futuro delle due formazioni nella massima competizione europea.

In vista della partita di Madrid, peraltro, l’allenatore nerazzurro Antonio Conte potrebbe dover fare a meno del suo uomo migliore: Romelu Lukaku, fermato da un infortunio. Il tempo per trovare un’alternativa è poco, la pressione altissima perché il risultato di Real Madrid-Inter potrebbe già suonare come una sentenza senza appello per i due club, che non possono più permettersi passi falsi se vogliono proseguire il loro percorso europeo nella Coppa dalle grandi orecchie.