Oggi, 21 luglio 2022, festeggia i suoi 22 anni Erling Haaland. Il talento norvegese ha da poco firmato un contratto con il Manchester City e sarà, quindi, il nuovo attaccante in forza a Pep Guardiola per la prossima stagione. In occasione del suo 22° compleanno, andiamo a ripercorrerne la carriera e i principali successi ottenuti fino ad oggi, dall’esordio sul rettangolo verde alla nuova avventura in Premier League.

Gli inizi della carriera da giocatore di Haaland

Nato a Leeds, in Inghilterra, dove il padre militava come calciatore, il 21 luglio del 2000, Erling comincia a muovere i primi passi sul rettangolo verde con la maglia del Bryne, club con il quale fa tutta la trafila delle giovanili prima di essere ingaggiato, nel 2017, dal Molde. Nelle due stagioni con la squadra norvegese fa già intravedere il suo talento e, soprattutto, le sue capacità finalizzative, siglando 20 reti in 50 presenze tra campionato e coppe. Ci vuole poco perché l’eco delle prestazioni di Haaland superino i confini della Norvegia. Così, nell’estate del 2018, il Salisburgo si assicura il suo cartellino per poi averlo effettivamente disponibile in rosa a partire da gennaio del 2019.

Cambia il palcoscenico, aumentano le difficoltà, ma Haaland sembra essere totalmente a suo agio e continua a fare quello che ha sempre fatto in patria: andare in gol con una continuità disarmante.

Con il Salisburgo segnerà ben otto gol in appena sei partite di Champions League, chiudendo l’esperienza austriaca con uno score totale di 29 gol in 27 partite giocate.

Il passaggio di Haaland al Borussia Dortmund

La carriera di Haaland prosegue, a partire da gennaio 2020, in Germania, con la maglia del Borussia Dortmund. Il copione è lo stesso di sempre e il talentino norvegese lo mette in chiaro fin da subito realizzando una tripletta nella partita d’esordio con il suo nuovo club. Il tutto in appena 23 minuti, ossia dall’ingresso in campo al posto Łukasz Piszczek, nell’incontro di Bundesliga vinto 5-3 contro l’Augusta.

I numeri di Haaland con la Norvegia 

Anche con la propria Nazionale Haaland è una vera macchina da gol. Fin dalla prima convocazione con la selezione Under 15, infatti, si dimostra una punta implacabile che vede la porta come pochi altri attaccanti nel Vecchio Continente. Ai campionati del mondo Under 20 del 2019 segna 9 gol in una sola partita contro il malcapitato Honduras. L’esordio in Nazionale maggiore arriverà pochi mesi dopo, a settembre, nella partita di qualificazione ai campionati europei contro Malta vinta per due reti a zero. Ad oggi la media gol di Haaland con la Norvegia in partite ufficiali è di quasi un gol a partita.

Haaland al Manchester City

Lo scorso maggio, dopo due stagioni e mezza, si è risolto il rapporto tra il Borussia Dortmund e Haaland. L’attaccante norvegese ha chiuso l’esperienza tedesca con un impressionante score di 85 gol in 88 partite tra campionato e coppe. Nella prossima stagione giocherà in Premier League alla corte di Pep Guardiola, in quel di Manchester, sponda City, che ha pagato la clausola rescissoria di 60 milioni di euro, mentre il giocatore percepirà circa 30 milioni all’anno. Si tratta di un investimento importante per quello che è uno dei prospetti più interessanti del calcio internazionale che, a 22 anni, ha ancora tutta la carriera davanti e la personalità tipica di chi non accetta nulla che non sia il massimo.