Il 27 novembre spegne 33 candeline Luigi Datome, cestista dell’Olimpia Milano e della Nazionale italiana di basket. Tornato nel nostro Paese dopo l’esperienza quinquennale in Turchia con il Fenerbahçe, l’ala di Montebelluna è al centro del progetto del coach Ettore Messina ed è pronto a trascinare la squadra milanese verso nuovi traguardi, soprattutto in campo europeo. In occasione del suo compleanno, andiamo a ripercorrerne carriera e record, dai primi passi sul parquet al ritorno in Italia, passando per l’esperienza in NBA.

La carriera ‘italiana’ di Datome nel basket

Nato a Montebelluna, in provincia di Treviso, il 27 novembre del 1987, Gigi Datome cresce cestisticamente nelle giovanili della Santa Croce ad Olbia, in Sardegna, la terra d’origine della sua famiglia. Debutta in B2 ad appena 15 anni, nello stesso periodo in cui ha già messo in bacheca uno scudetto Allievi.

Nel 2003 si trasferisce alla corte di coach Carlo Recalcati per indossare la blasonata maglia di Siena, dove trascorrerà tre anni della sua carriera. Con la Mens Sana arrivano anche i primi titoli a livello professionistico per Datome. Due per la precisione ed entrambi nel 2004: uno scudetto e una Supercoppa italiana.

Con la stagione 2006-2007 ancora in corso, Datome fa i bagagli per approdare alla Legea Scafati, dove giocherà per due anni prima di cambiare ancora e indossare i colori della Virtus Roma. Ad oggi l’esperienza capitolina, insieme a quella in Turchia, è ancora la più longeva nella carriera di Datome. Il cestista trevigiano arriva a Roma nel 2008, un anno dopo la prima convocazione in Nazionale maggiore. Resterà nella Capitale per cinque anni, collezionando 149 presenze e realizzando oltre 1700 punti. Alla fine della stagione 2012-2013 arriverà l’offerta che non si può rifiutare, quella del campionato di basket più prestigioso al mondo: la NBA.

Il trasferimento di Luigi Datome in NBA

Il cestista di Montebelluna è tra i pochi italiani che sono riusciti ad arrivare in NBA. Luigi Datome debutta con la maglia dei Detroit Pistons che lo ingaggiano nell’estate del 2013 per poi farlo esordire il 30 ottobre, anche se solo per 19 secondi, nella vittoria contro i Washington Wizards.

Due anni più tardi si concretizzerà il passaggio di Luigi Datome ai Celtics. Il cestista italiano firma con la storica franchigia di Boston nel febbraio del 2015, ma la sua esperienza in Massachusetts non sarà particolarmente fortunata. Già a fine stagione, infatti, dopo aver messo insieme appena 18 presenze, lascerà Boston e la NBA per fare ritorno in Europa ed accasarsi in Turchia a Istanbul, sponda Fenerbahçe. Qui Datome conoscerà una seconda giovinezza e vivrà cinque stagioni ad alto livello, confrontandosi con i campioni non solo del campionato turco, ma anche dell’Eurolega, la massima competizione del Vecchio Continente.

Il ritorno in Italia con la maglia dell’Olimpia

Luigi Datome al Fenerbahçe arricchisce il proprio palmarès con tre campionati turchi vinti consecutivamente (2016, 2017 e 2018), tre Coppe di Turchia, due Coppe del Presidente (competizione che mette di fronte i vincitori uscenti in campionato e in Coppa) e, soprattutto, la prestigiosissima Eurolega, messa in bacheca al termine della stagione 2016-2017.

Insieme ai titoli di squadra, arrivano anche riconoscimenti individuali: Datome viene eletto Mvp delle finals del campionato turco nel 2016, per due volte (2019 e 2020) Mvp della Coppa nazionale e in un’altra occasione (2017) miglior giocatore della Coppa del Presidente. La scorsa estate, conclusa l’esperienza in Turchia, Datome è tornato in Italia, sette anni dopo l’ultima avventura in Serie A con la Virtus Roma.

Nel giugno 2020 l’ex Fenerbahçe ha firmato un triennale con l’Olimpia Milano di Ettore Messina. Già punto di riferimento e leader in campo, Datome è stato l’acquisto più importante del club meneghino che lo ha messo subito al centro del progetto. A 33 anni Gigi è pronto a rilanciarsi ancora una volta e a realizzare in campo il desiderio espresso sulle candeline della sua torta di compleanno.