I giocatori italiani all’estero forse sono molti nel calcio o in altri sport; nell’ambito del basket, invece, non è così semplice riuscire ad avere successo in altri paesi, specialmente negli Stati Uniti, dove la pallacanestro è uno degli sport più seguiti e amati in assoluto e le selezioni sono molto dure. Eppure c’è chi ce l’ha fatta: ci sono alcuni italiani diventati dei campioni in NBA, infatti, che sono riusciti a distinguersi e a conquistare anche il pubblico americano. Vediamo insieme quali sono i più importanti e i più forti di sempre.

Il primo italiano in NBA: Vincenzo Esposito

Sebbene sia stato Dino Meneghin il primo italiano a essere selezionato al Draft NBA e l’italo-americano Mike D’Antoni il primo ad aver disputato una partita di questa lega, il primo italiano in NBA è da sempre considerato Vincenzo Esposito, perché è stato lui a segnare per la prima volta dei punti nel campionato americano.

La sua esperienza oltreoceano, in realtà, è durata solo una stagione, quella del 1995/1996: in quell’anno, Esposito ha militato nei Toronto Raptors, disputando una trentina di partite con una media di 3,9 punti a gara. La partita più importante per il primo italiano in NBA è stata quella contro i New York Knicks, dove si distinse segnando ben 18 punti.

Il primo italiano in NBA come scelta assoluta: Andrea Bargnani

È il cestista romano noto con il soprannome di “mago” il primo italiano in NBA a essere la prima scelta assoluta di una squadra: stiamo parlando di Andrea Bargnani, ex ala grande che nel 2006 fu chiamato dai Toronto Raptors al primo giro del Draft NBA, evento durante il quale i team selezionano i nuovi giocatori. A lui appartiene anche un altro record, ossia quello di essere stato il primo giocatore europeo nella storia a essere selezionato da una squadra della lega americana di basket come numero uno assoluto.

Dopo un inizio non proprio brillante, Bargnani è poi riuscito a dimostrare il suo talento e a dare un grande contributo al suo team, grazie al quale viene appunto annoverato tra i migliori giocatori italiani NBA. In seguito ha giocato anche nei New York Knicks e nei Brooklyn Nets.

Giocatori italiani all’estero ancora in attività: Luigi Datome

In NBA tra i giocatori italiani c’è anche Luigi Datome: classe ’87, giocando nel ruolo di ala piccola si è distinto nei Detroit Pistons nel 2013, squadra dove però, anche a causa di un infortunio, non è riuscito a farsi valere. In molte occasioni, tuttavia, è riuscito a segnare dei punti; ad esempio, in un match contro i Los Angeles Lakers ne ha siglati 7. Nel 2015 ha giocato anche nei Boston Celtics, dove è finalmente riuscito a farsi notare siglando molti punti.

Come accaduto per altri giocatori NBA italiani, l’esperienza americana è servita a Luigi Datome perché gli ha aperto le porte di altre squadre anche in altri paesi; oggi, infatti, il cestista gioca nella squadra turca del Fenerbahçe.

Il primo italiano in NBA a vincere il titolo: Marco Belinelli

Cresciuto nella Virtus Bologna e successivamente nella Fortitudo Bologna, Marco Belinelli, classe 1986, tra i giocatori italiani NBA è stato il primo e unico a riuscire a vincere il prestigioso titolo americano. Il trionfo risale alla stagione 2013-2014 con la squadra texana dei San Antonio Spurs.

In realtà Belinelli faceva parte del piccolo gruppo di italiani in NBA già da anni: è stato, infatti, nel 2009 che il cestista, nel ruolo di guardia, è volato oltreoceano per giocare nei Golden St. Warriors. In seguito ha militato in alcune delle migliori squadre NBA, come i Toronto Raptors, i Chicago Bulls, gli Atlanta Hawks e i Philadelphia 76ers, fino a tornare nel 2018 nei San Antonio Spurs, dove gioca tuttora. In Italia ha vinto anche uno scudetto e una Supercoppa e oggi è ancora uno dei pilastri della Nazionale.

Un figlio d’arte tra gli italiani in NBA: Danilo Gallinari

Anche Danilo Gallinari, detto “il Gallo”, è tra i giocatori italiani in NBA ancora in attività: figlio di Vittorio Gallinari, ex giocatore di squadre come Olimpia Milano e Virtus Bologna, il giovane classe 1988 gioca nel ruolo di ala piccola e in Italia si è formato in team come il Casalpusterlengo, il Pavia e l’Olimpia Milano.

Risale al 2008 il suo approdo nella lega statunitense nei New York Knicks; dopo un breve ritorno in patria, Danilo è poi entrato nei Denver Nuggets, dove ha militato per ben 6 stagioni. Dal 2017, invece, gioca nei Los Angeles Clippers, dove sta ottenendo ottimi risultati. La sua brillante carriera, ostacolata purtroppo nel 2013 da un brutto infortunio che lo ha costretto a uno stop di un anno, prosegue al meglio, ora manca solo un titolo. In tal senso, Danilo ha certamente tutte le qualità per meritare di essere il secondo dei giocatori italiani in NBA ad aggiudicarsi il tanto ambito trofeo.