NBA, la storia e i successi dei Miami Heat

I Miami Heat sono una squadra di pallacanestro statunitense fondata e successivamente approdata in NBA, il massimo campionato di basket americano, nel 1988. Nel corso degli anni, nel loro roster i Miami Heat hanno potuto annoverare cestisti di grandissimo talento che hanno trascinato la squadra della Florida fino alla conquista delle vette più prestigiose del basket a stelle e strisce. Andiamo allora a scoprire le origini del team, la sua storia e i principali successi ottenuti sul parquet.

L’approdo in NBA dei Miami Heat

Nell’aprile del 1987, la commissione NBA decide di aprire le porte del campionato ad altre quattro città. Tra queste c’è Miami che approda sui parquet più prestigiosi del mondo l’anno successivo, nel 1988. Come accaduto spesso nella storia delle squadre di basket americano, il nome del team viene affidato a un sondaggio tra i tifosi che preferiscono Miami Heat a Miami Vice, appellativo della celebre serie ambientata a South Beach.

Dopo i primi anni di assestamento, il salto di qualità arriva con l’approdo in panchina di Pat Riley e nel roster prima di Alonzo Mourning e, successivamente, di Tim Hardaway. In quattro anni, dal 1996 al 2000, arrivano altrettanti titoli dell’Atlantic Division che, tuttavia, non si tradurranno nell’agognato anello NBA.

Miami Heat alle NBA Finals: il primo anello

Per la conquista del primo anello NBA nella storia dei Miami Heat bisognerà aspettare il nuovo secolo e soprattutto l’arrivo in Florida di due campioni come Dwayne Wade e Shaquille O’Neal. Sotto la sapiente guida del solito Pat Riley, nel 2006 la coppia trascina gli Heat fino alle Finals contro i favoriti Dallas Mavericks, a caccia anche loro del primo anello nella storia della squadra. Miami chiuderà la serie sul risultato di 4 a 2 e Wade verrà eletto MVP delle Finals.

Altri due titoli per i Miami Heat nell’era dei Big Three

Ma la sua età dell’oro Miami la vivrà tra il 2010 e il 2014, gli anni dei cosiddetti Big Three. Oltre a Wade, fresco di rinnovo, infatti, gli Heat si assicurano le prestazioni di Chris Bosh dai Toronto Raptors e di LeBron James, in arrivo da Cleveland. Miami raggiungerà le Finals per quattro volte consecutive, con un bilancio di due sconfitte – nel 2011 ancora contro Dallas e nel 2014 contro San Antonio – e due successi – nel 2012 contro Oklahoma City e nel 2013, nella rivincita contro San Antonio, in una serie tiratissima, chiusasi in gara 7, 4 a 3 per gli Heat.

Miami Heat: i giocatori più forti nella storia del team

Quando si parla di Miami Heat, l’uomo copertina è senza dubbio Dwayne Wade, primo nella storia della squadra per partite, minuti giocati e punti realizzati. È anche il cestista di Miami che ha ricevuto più chiamate nella selezione dell’NBA All Star Game: ben 13. La sua maglia numero 3 è stata ritirata dagli Heat in segno di rispetto e omaggio ad un campione diventato leggenda a quelle latitudini e non solo. Nel suo roster, inoltre, Miami ha potuto vantare giocatori che poi sono stati inseriti nella Basketball Hall of Fame. Si tratta di Alonzo Mourning, Shaquille O’Neal e Ray Allen. Non si può non citare, infine, LeBron James che nei suoi anni a Miami ha fatto vedere un repertorio cestistico impressionante, è stato eletto per due volte l’NBA MVP delle stagioni 2012 e 2013 e ha trascinato gli Heat alla conquista di due dei tre titoli della sua storia.