Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 21 Aprile 2022
Oggi, 22 aprile 2022, festeggia i suoi 52 anni l’ex campione di volley, Andrea Giani. Nato a Napoli nel 1970, Giani è stato uno dei pallavolisti italiani della cosiddetta Generazione di Fenomeni, ossia la Nazionale italiana di volley capace di dominare il mondo negli anni Novanta. In occasione del suo 52° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio ripercorrendone le tappe della carriera e i principali successi sul parquet.
Gli esordi di Giani nella pallavolo
La passione di Giani per il mondo della pallavolo sboccia molto presto. Merito anche e soprattutto di due figure che si riveleranno chiave per lanciare il giovane talento nel volley che conta: Claudio Di Coste e Saverio Baio. Sono rispettivamente l’allenatore e il palleggiatore del Sabaudia, il club con cui Giani comincia il suo percorso sportivo. Ha appena 14 anni quando fa il suo esordio in A2 con la squadra della provincia di Latina: è solo l’alba di una straordinaria carriera.
I successi di Giani nel volley
Dopo una stagione con la prima squadra a Sabaudia, Giani si trasferisce a Parma e nella città ducale fa il suo esordio tra i professionisti. Il matrimonio con il club emiliano durerà ben 11 anni e riempirà di titoli il palmarès del campioncino. Arriveranno, infatti, tre scudetti e altrettante Coppe Italia a livello nazionale, tre Coppe delle Coppe, due Coppe Cev e due Supercoppe europee nel Vecchio Continente e un Mondiale per club.
Nel 1996 Giani passa a Modena, ma il copione non cambia di una virgola e resta sinonimo di successo. La bacheca, già stracolma di titoli, si allarga ancora per fare posto ad altri due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. A livello internazionale, a Modena Giani conquista la sua prima Coppa dei Campioni nel 1997 bissando il successo la stagione successiva.
Lo sterminato palmarès di Andrea Giani in Nazionale
Nel giro di tre anni dall’esordio nel massimo campionato italiano di pallavolo, per Giani arriva anche la chiamata in Nazionale nel 1988. Sotto la guida di Julio Velasco e accanto ad altri campioni del calibro di Andrea Lucchetta, Ferdinando De Giorgi e Andrea Sartoretti sarà uno dei pilastri della Generazione di Fenomeni, i protagonisti del ciclo più vincente della pallavolo azzurra.
In 17 anni di Nazionale, Giani vincerà tre campionati mondiali, quattro campionati europei, sette World League, una Coppa del Mondo, due argenti e un bronzo olimpici.
Giani si congederà svestendo l’azzurro nel 2005 con un bottino di 474 presenze, oltre agli innumerevoli titoli conquistati.
La carriera di Giani da allenatore
Nel 2007 Giani lascia anche la pallavolo giocata. Ma laddove finisce una carriera ne comincia un’altra. Da Modena, infatti, inizia la nuova avventura da allenatore che, dopo una stagione, proseguirà a Roma, quindi a Verona, poi da CT sulle panchine di Slovenia e Germania, dove rimane fino allo scorso anno, e nel frattempo, dopo aver allenato a Milano, torna a Modena chiudendo un cerchio perfetto.
Nelle ultime settimane è arrivata l’ufficialità dell’accordo tra l’attuale coach di Modena e la Federazione francese per la panchina della nazionale campione olimpica. Per il momento la leggenda della pallavolo italiana si gode il suo 52° compleanno con un sorriso, pensando a ciò che è stato e ciò che potrà ancora essere.
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