I pallavolisti italiani più famosi, quelli che hanno scritto la storia della pallavolo maschile nel nostro paese, sono davvero tanti. La maggior parte di loro sono anche stati dei giocatori della Nazionale italiana di pallavolo ma il fattore che li accomuna tutti è che hanno fatto tutti parte di quella che è stata poi definita come la “Generazione di fenomeni”, ossia quel gruppo di giocatori che hanno fatto volare in alto l’Italia negli anni ’90, vincendo tre mondiali consecutivi, in Brasile nel 1990, in Grecia nel 1994 e in Giappone nel 1998. Vediamo dunque quali sono questi campioni di pallavolo rimasti nel cuore dei tifosi.

Il miglior campione di pallavolo del XX secolo: Lorenzo Bernardi

Lorenzo Bernardi merita di essere citato per primo perché nel 2001 è stato eletto dalla FIBV come “Miglior giocatore di pallavolo del XX secolo”: per aver ottenuto questo importante riconoscimento dovuto ai suoi meriti in campo, è oggi considerato come il campione di pallavolo più forte di tutti i tempi.

Bernardi, che oggi fa l’allenatore, iniziò la sua carriera come palleggiatore per poi passare al ruolo di schiacciatore; in Italia ha giocato in diversi club, come il Modena, il Treviso, il Trentino e il Verona, mentre all’estero ha giocato nell’Olympiakos. Con queste squadre ha conquistato diversi titoli ma è con le 306 presenze tra i giocatori della Nazionale italiana di pallavolo che ha collezionato i trofei più importanti del suo palmarès, tra i quali due ori ai Mondiali, tre agli Europei e un argento alle Olimpiadi.

Pallavolisti famosi per l’attacco: Luca Cantagalli

Tra i giocatori di volley in Italia, Luca Cantagalli è certamente considerato tra i più forti di sempre in attacco: non a caso, per la potenza delle sue schiacciate, è stato soprannominato “Bazooka”. I tifosi del Modena, invece, lo chiamarono “Sindaco” per la sua lunga militanza in questa squadra. In realtà, ha giocato anche in altri team, come il Treviso, il Palermo e il Taranto, ma per brevi periodi.

È con il Modena che Luca Cantagalli ha ottenuto i suoi più grandi successi, come 7 Campionati, 8 Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Tra i giocatori della Nazionale italiana di pallavolo, invece, lo schiacciatore si è distinto con 330 presenze e gli ori ai Mondiali e agli Europei.

Il palleggiatore più famoso tra i pallavolisti italiani: Ferdinando De Giorgi

Con i suoi 178 centimetri di altezza, Ferdinando De Giorgi è diventato uno dei palleggiatori più forti del volley italiano: In realtà, il suo palmarès non contiene lo stesso numero di trofei dei suoi compagni della Nazionale degli anni ’90: questo giocatore ha infatti vinto solo un Campionato con la Panini Modena, due Coppe Italia con il Cuneo e con il Piemonte Volley, e poi una Supercoppa Italiana, una Coppa delle Coppe, una Coppa CEV e una Supercoppa europea. Tuttavia, sono le sue 330 presenza con gli Azzurri ad averlo fatto entrare nella leggenda dei giocatori di pallavolo in Italia, in virtù dei tre mondiali vinti di seguito.

Il primo campione di pallavolo italiano nella Hall of Fame: Andrea Gardini

Tra i giocatori di volley in Italia, Andrea Gardini è stato il primo a essere entrato nella Volleyball Hall of Fame di Holyoke, in Massachussetts, un riconoscimento che solo un vero campione di pallavolo come lui poteva ottenere. Nel suo ruolo in attacco è considerato uno dei migliori della storia ed è anche grazie alle sue incredibili qualità se l’Italia ha trionfato così tante volte negli anni ’90.

Gardini, inoltre, è stato uno dei giocatori più vincenti in assoluto nella storia della pallavolo italiana, considerando che ha vinto ben 7 scudetti con quattro team diversi, oltre ai trofei con gli Azzurri. La squadra con la quale ha vinto di più è stata la Volley di Treviso, collezionando con questa maglia quattro campionati e due coppe dei campioni.

Un campione di pallavolo e un giocatore “universale”: Andrea Giani

Tra i pallavolisti famosi che hanno fatto parte della “Generazione di fenomeni” c’è anche Andrea Giani, ricordato soprattutto per essere stato un giocatore “universale”, ossia un pallavolista in grado di coprire più ruoli in maniera impeccabile, una qualità davvero molto rara considerando che normalmente ciascun giocatore si specializza in un solo ruolo.

All’inizio della sua carriera, Giani ha giocato come centrale, mentre in una seconda fase è passato al ruolo di opposto e poi ancora a quello di schiacciatore laterale, sempre con risultati ottimi. Il suo nome è legato al Modena e al Parma, squadre delle quali è stato una vera e propria bandiera, vincendo ben cinque scudetti. Numerosi sono poi i trionfi con la Nazionale, considerando i due argenti e il bronzo nelle tre Olimpiadi consecutive (Atlanta 1996, Sidney 2000 e Atene 2004) e i tre Mondiali degli anni ’90.

Pallavolisti famosi dentro e fuori dal campo: Andrea Lucchetta

Andrea Lucchetta è forse tra i pallavolisti italiani più famosi in assoluto ed è conosciuto anche dai non appassionati di questo sport perché, dopo aver concluso la sua carriera sportiva, si è dedicato alla tv e alla radio, grazie alla sua grande simpatia.

Con le maglie del Modena, del Gonzaga Milano, del Piemonte e del Roma Volley, Lucchetta è stato un vero campione nel ruolo di centrale, vincendo 4 scudetti, 5 Coppe Italia, 1 Supercoppa italiana; tantissimi sono poi i trofei ottenuti con la Nazionale, senza contare che nel Mondiale 1990 è stato indicato come miglior giocatore in assoluto. Famoso per la sua bizzarra capigliatura, Andrea è stato soprannominato “Lucky” o “Crazy Lucky”. Nella sua lunga carriera, inoltre, può vantare anche due Mondiali per club nel 1990 e nel 1992, entrambi vinti con la squadra di Milano.

Il campione di pallavolo più longevo: Samuele Papi

Samuele Papi è l’ultimo dei pallavolisti italiani della generazione degli anni ’90 ad essersi ritirato: la sua lunga carriera nel ruolo di schiacciatore, infatti, è iniziata nel 1990 a soli 17 anni e si è conclusa nel 2017 a Piacenza, squadra nella quale ha giocato, tra l’altro, anche nel ruolo di libero; in realtà è con il Treviso che ha vinto la maggior parte dei suoi numerosissimi trofei. In totale, Papi ha collezionato 6 scudetti, 6 Coppe Italia, 8 Supercoppe italiane, 3 Champions League, 2 Coppa delle Coppe, 1 Coppa CEV, 1 Challenge Cup e 3 Supercoppe Europee.

Tra i suoi record, è da sottolineare la partecipazione a ben quattro Olimpiadi, l’ultima delle quali a Londra nel 2012, mentre per quanto riguarda i Mondiali, ha giocato solo quelli in Grecia nel 1994 e quelli in Giappone nel 1998.