Le tenniste italiane più forti di sempre

Da Lucia Valerio, prima vincitrice nostrana degli Internazionali d’Italia nel 1931, fino alla regina degli US Open del 2015, Flavia Pennetta, passando per la campionessa del Roland Garros 2010, Francesca Schiavone, sono diverse le tenniste italiane che hanno scritto pagine importanti di questo sport per il nostro Paese. Tra successi e trofei, ma anche delusioni e sconfitte, andiamo allora a ripercorrere le tappe più significative nella carriera di queste grandi campionesse.

Le protagoniste del tennis italiano del passato

Nata Anneliese Ullstein a Dresda il 3 novembre del 1915, Annalisa Bossi ha acquisito la cittadinanza italiana nel 1940 in seguito al matrimonio con Renato Bossi, diventando una delle esponenti più brillanti del nostro tennis femminile. Nel 1950, superando in finale al Foro Italico la britannica Joan Curry con un doppio 6-4, diventa la seconda italiana ad aggiudicarsi gli Internazionali di Roma. Prima di lei l’impresa era riuscita nel 1931 solo a Lucia Valerio, dominatrice assoluta del tennis italiano in rosa tra gli anni Venti e Trenta.

Sulle orme di queste due grandi tenniste italiane del passato, Raffaella Reggi diventerà la terza giocatrice del nostro Paese ad aggiudicarsi gli Internazionali d’Italia del 1985, disputati quell’anno non a Roma, ma a Taranto. Un anno prima di quel prestigioso successo, la Reggi si era presa anche il bronzo olimpico ai Giochi di Los Angeles del 1984, dove solo Steffi Graf aveva avuto ragione della nostra tennista in semifinale.

La coppia più forte del tennis femminile italiano: Roberta Vinci e Sara Errani

Quando si prova a stilare una classifica delle tenniste italiane più forti di sempre, è quasi impossibile escludere due grandi atlete come Roberta Vinci e Sara Errani. Ed è altrettanto chiaro quanto sia difficile considerarle separatamente visto che sono state la coppia italiana di doppio femminile più vincente dell’era Open. Le due tenniste azzurre hanno formato per anni un binomio irresistibile, portando a casa in coppia due Australian Open (2013, 2014), Roland Garros e US Open nel 2012 e Wimbledon nel 2014. Il successo sull’erba londinese ha permesso loro di completare il Grande Slam, ovvero la vittoria dei quattro tornei di tennis più importanti del circuito internazionale.

La coppia, inoltre, ha fatto parte delle selezioni nazionali che hanno conquistato la Fed Cup nel 2009, nel 2010 e nel 2013. In bacheca la Vinci ne ha una in più di Errani, avendo alzato la coppa anche nel 2006 quando l’amica e compagna di squadra non faceva ancora parte della selezione azzurra.

Se il doppio non lascia spazio a rimpianti, è sul singolare che entrambe le tenniste hanno qualcosa da recriminare. Tutte e due, infatti, hanno solo sfiorato un trofeo Open. La Errani nel 2012 è stata sconfitta in due set nella finale del Roland Garros dalla campionessa russa Maria Sharapova. La Vinci, invece, nel 2015 agli US Open, dopo aver eliminato l’idolo di casa Serena Williams in semifinale, ha avuto la peggio nel derby tutto italiano contro Flavia Pennetta all’ultimo atto del torneo.

Tenniste italiane famose nello slam: Francesca Schiavone e Flavia Pennetta

Con la vittoria del Roland Garros del 2010, Francesca Schiavone è diventata la prima tennista italiana ad aggiudicarsi uno slam (terza in assoluto, considerando anche il tennis italiano maschile, dopo Pietrangeli e Panatta). Sulla terra rossa di Parigi la tennista milanese classe 1980 ha avuto la meglio in finale sulla solidissima australiana Samantha Stosur in due set (6-4, 7-6), dopo essersi liberata di Caroline Wozniacki ai quarti e di Elena Dementieva in semifinale.

In bacheca Schiavone vanta anche tre Fed Cup conquistate nel 2006, nel 2009 e nel 2010. In carriera ha vinto complessivamente otto titoli WTA, raggiungendo il suo miglior piazzamento nel ranking del tennis femminile a gennaio del 2011, quando si era issata fino al quarto posto.

Del gotha del tennis italiano fa parte senza dubbio anche Flavia Pennetta, prima tennista italiana di sempre a vincere uno US Open, seconda a conquistare uno slam dopo Francesca Schiavone. In carriera ha vinto 18 titoli, di cui 11 WTA e 7 del circuito ITF. Nel 2015, come detto, ha conquistato il suo primo slam in singolare a Flushing Meadows negli Stati Uniti, decidendo che fosse questo, come nelle migliori sceneggiature teatrali, l’atto conclusivo della sua carriera nel tennis giocato. Forse è stato il modo migliore per congedarsi da uno sport da cui ha ricevuto molto e al quale ha regalato sicuramente altrettanto.