La Honda in MotoGP è una delle scuderie più vincenti nella storia di questa categoria. È soprattutto a partire dagli anni novanta che la casa motociclistica giapponese sviluppa un feeling particolare con la classe regina delle due ruote, nonostante la sua storia parta da lontano. Dai più grandi successi fino ai piloti più vincenti del team, andiamo allora a scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla Honda in MotoGP.

Storia della Honda Repsol: le origini

La Repsol Honda ha festeggiato lo scorso giugno i 60 anni nelle corse del motomondiale e, se tutto questo è stato possibile, lo si deve innanzitutto al genio di Soichiro Honda, imprenditore e ingegnere giapponese, fondatore della casa costruttrice. Se il debutto agonistico nel mondo delle corse risale al 1959, quando il panorama è ancora dominato dai costruttori europei, per vedere le Honda impegnate nella classe regina delle due ruote bisognerà attendere ancora un ventennio e lo sviluppo dei prototipi a quattro tempi alla fine degli anni settanta.

MotoGP e Honda: il debutto ufficiale nella categoria

I primi approcci di Honda e del suo team in 500 agli inizi degli anni ottanta non sono particolarmente fortunati. Tuttavia la casa giapponese non dovrà aspettare più di tanto per prendersi il suo primo mondiale. È il 1983 quando il pilota statunitense Freddie Spencer, con la sua Honda NS 500, porta a casa il titolo iridato al termine di un appassionante duello durato tutta la stagione con il centauro della Yamaha Kenny Roberts. Sarà solo l’inizio dell’età dell’oro per la Honda.

Spencer replicherà nel 1985, poi arriveranno anche le vittorie dell’australiano Wayne Gardner nel 1987 e di un altro statunitense, Eddie Lawson nel 1989. E dopo cinque anni senza successi nel mondiale piloti in 500, la Honda si riprenderà tutto con gli interessi anche e soprattutto grazie al binomio vincente con l’australiano Michael Doohan, capace di vincere dal 1994 al 1998 cinque titoli iridati consecutivi. Nel 2002 nascerà l’odierna MotoGP, in sostituzione della classe 500, ma il copione rimarrà pressoché lo stesso. Nella stagione d’esordio nella nuova categoria, infatti, la Honda vincerà ancora, con un certo Valentino Rossi.

I più grandi piloti della Honda in MotoGP

Sono tanti i piloti Honda in MotoGP che hanno fatto le fortune della casa costruttrice giapponese. La stagione di successi del nuovo millennio nella classe regina delle due ruote è inaugurata da Valentino Rossi, che vince il titolo piloti nel 2001. Il campione italiano trionfa due anni dopo l’ultimo successo dello spagnolo Alex Crivillé, il primo pilota del suo Paese a vincere nella classe 500. Rossi si laureerà ancora campione del mondo con la Honda nel 2002 e nel 2003 prima di passare alla Yamaha.

In MotoGP la Honda torna al successo nel 2006 con il compianto Nicky Hayden, scomparso nel maggio 2017 a causa di un incidente stradale. Mentre nel 2011 un altro australiano dopo Doohan si prenderà il titolo piloti: è Casey Stoner. È solo l’alba di un’altra grande stagione di successi, alla quale non è stata ancora scritta la parola “fine”. Dal 2013 a oggi, infatti, la Honda di Marquez e il titolo iridato vanno a braccetto, se si esclude solo l’edizione 2015 del motomondiale vinta da Jorge Lorenzo su Yamaha. Marc Marquez in MotoGP ha già vinto 6 campionati del mondo, di cui gli ultimi 4 consecutivamente. Il record di Doohan di 5 titoli consecutivi è lì a un passo. Basterà continuare a fare ciò che alla scuderia giapponese riesce meglio: vincere. Soichiro Honda è scomparso ormai da 18 anni, ma certamente sarebbe orgoglioso di ciò che la sua creatura è diventata.