Proprio come una settimana fa, sullo stesso circuito, è stato Maverick Viñales il più veloce nelle qualifiche del Gran Premio dell’Emilia Romagna di MotoGP. Si corre infatti sulla stessa pista su cui domenica scorsa si è corso il Gran Premio di San Marino, sul circuito Marco Simoncelli di Misano, e ancora una volta troviamo una Yamaha in pole position, anche se il dominio della casa nipponica è stato molto meno netto tra prove libere e qualifiche; anzi, se c’è un nome che si è distinto più di tutti è quello del ducatista Francesco Bagnaia, che lo scorso weekend è tornato in pista, dopo una lunga assenza a causa della frattura della tibia, ed è subito salito sul podio, al secondo posto dietro Franco Morbidelli. Proprio il “Morbido” è stato invece molto meno protagonista questo weekend, almeno finora. Sabato scorso si piazzò in prima fila, secondo solo a Viñales, mentre questa settimana lo troviamo in ottava posizione. Passo indietro anche per Valentino Rossi che perde tre posizioni rispetto a una settimana fa in griglia di partenza; male Andrea Dovizioso, decimo.

MotoGP, GP Emilia Romagna: che peccato, Pecco!

Tra prove libere e qualifiche, nel complesso i migliori sono stati gli uomini Yamaha, come era immaginabile su questo circuito. Tuttavia, il ducatista Francesco Bagnaia, del team Pramac, dopo un inizio in sordina in cui ha rimediato due volte il decimo tempo nella prima e seconda sessione di prove libere, nella terza è stato il più bravo di tutti in 1’31”127 e lo stesso ha fatto nella quarta, anche se non contava più ai fini dell’ingresso in Q2.

In Q1 sono stati proprio il compagno di Bagnaia, Jack Miller, e il leader del mondiale Andrea Dovizioso, con la Ducati ufficiale, a ottenere gli ultimi due posti in Q2, lasciando fuori Iker Lecuona (Red Bull KTM Tech 3), Johann Zarco (Esponsorama Racing), Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3), Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini), Alex Marquez (Repsol Honda Team), Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), Bradley Smith (Aprilia Racing Team Gresini) e “Tito” Rabat (Esponsorama Racing).

In Q2, ossia nella caccia alla pole position, Francesco Bagnaia ha cominciato subito benissimo con un giro da 1’31”313, migliore di 84 millesimi di Fabio Quartararo e di 259 millesimi di Brad Binder. Intanto Viñales, a differenza degli altri big, ha deciso di girare di continuo mentre gli altri erano in pista ed è riuscito a ottenere un buon 1’31”268, riuscendo anche ad avere il tempo per un altro time attack. Nei giri decisivi Bagnaia ha ottenuto un tempo clamoroso fissato a 1’30”973, unico a riuscire a scendere sotto l’ 1’31”, ma questo giro gli è stato cancellato perché purtroppo il piemontese aveva di poco superato i limiti della pista, toccando il triangolino verde. Ha così perso la possibilità di partire dalla pole position e segnare il nuovo record della pista.

È stato poi proprio Viñales a conquistare definitivamente la pole in 1’31”077, che è effettivamente il nuovo record del circuito. Dietro di lui si sono piazzati Jack Miller, bravissimo a superare la Q1 e poi conquistare la prima fila con la sua Ducati, e Fabio Quartararo, terzo come una settimana fa. Bagnaia è scivolato invece in quinta posizione, superato anche da Pol Espargaró della KTM, ma sembra avere tutte le intenzioni di ripetere la splendida gara di una settimana fa. In seconda fila Pecco è tra due KTM, perché se da un lato ha quella del più giovane degli Espargaró, dall’altra ha quella di Brad Binder.

Solo terza fila per le Yamaha di Valentino Rossi e Franco Morbidelli; con loro c’è anche Danilo Petrucci della Ducati, mentre il suo compagno Andrea Dovizioso ha ottenuto solo il decimo tempo e partirà dalla quarta fila, ma in gara dovrà dare il tutto per tutto se vuole davvero difendere il primato nella classifica del Mondiale, visto che a insidiarlo con poca differenza di punti ci sono molti piloti, a partire dall’ex leader Fabio Quartararo che è a -6 punti.

Da segnalare che Stefan Bradl, che sostituisce Marc Marquez nel Team Repsol Honda, dopo la prima sessione di prove libere si è reso conto di non poter correre questo weekend e dunque non ci sarà domani in gara. Tra la prima e la seconda gara a Misano, infatti, il tedesco si è sottoposto a un’operazione per pulire il nervo del braccio destro perché già nella seconda gara in Austria aveva accusato problemi: in particolare gli si addormentavano l’anulare e l’indice della mano destra. Honda, dunque, oltre a Marquez e Crutchlow, deve rinunciare anche a Bradl nella seconda gara di Misano.

Griglia di partenza GP Emilia Romagna 2020

Questa è dunque la griglia di partenza del Gran Premio dell’Emilia Romagna della MotoGP che si corre domenica alle 14.

Prima fila:
1) Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP)
2) Jack Miller (Pramac Racing)
3) Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT)

Seconda fila:
4) Pol Espargaró (Red Bull KTM Factory Racing)
5) Francesco Bagnaia (Pramac Racing)
6) Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing)

Terza fila:
7) Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP)
8) Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT)
9) Danilo Petrucci (Ducati Team)

Quarta fila:
10) Andrea Dovizioso (Ducati Team)
11) Joan Mir (Team Suzuki Ecstar)
12) Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu)

Quinta fila:
13) Iker Lecuona (Red Bull KTM Tech 3)
14) Johann Zarco (Esponsorama Racing)
15) Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3)

Sesta fila:
16) Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini)
17) Alex Marquez (Repsol Honda Team)
18) Alex Rins (Team Suzuki Ecstar)

Settima fila:
19) Bradley Smith (Aprilia Racing Team Gresini)
20) Tito Rabat (Esponsorama Racing)

MotoGP: classifica piloti prima del GP dell’Emilia Romagna

1) Andrea Dovizioso (Ducati) 76
2) Fabio Quartararo (Yamaha) 70
3) Jack Miller (Ducati) 64
4) Joan Mir (Suzuki) 60
5) Maverick Viñales (Yamaha) 58
6) Valentino Rossi (Yamaha) 58
7) Franco Morbidelli (Yamaha) 57
8) Brad Binder (KTM) 53
9) Takaaki Nakagami (Honda) 53
10) Miguel Oliveira (KTM) 48
11) Pol Espargaró (KTM) 41
12) Alex Rins (Suzuki) 40
13) Johann Zarco (Ducati) 31
14) Francesco Bagnaia (Ducati) 29
15) Danilo Petrucci (Ducati) 25
16) Aleix Espargaró (Aprilia) 18
17) Alex Marquez (Honda) 15
18) Iker Lecuona (KTM) 15
19) Bradley Smith (Aprilia) 8
20) Tito Rabat (Ducati) 7
21) Cal Crutchlow (Honda) 7
22) Michele Pirro (Ducati) 4 (ha sostituito Bagnaia)
23) Stefan Bradl (Honda) 0 (sostituisce Marc Marquez)