Sabato 1° agosto Juventus e Roma scenderanno in campo per l’ultima giornata di campionato. Con gli obiettivi ormai definiti, resta il prestigio di un successo in una delle grandi classiche della Serie A, che non può mai essere una partita come le altre. In attesa del fischio d’inizio all’Allianz Stadium, ripercorriamo le statistiche, i precedenti e i gol più belli e decisivi nella storia di Juve-Roma.

Le statistiche e i precedenti di Juventus-Roma

Juventus e Roma si sono affrontate complessivamente 193 volte nella loro storia. Il bilancio è favorevole alla Vecchia Signora che ha conquistato 92 vittorie, a fronte dei 47 successi giallorossi e dei 54 pareggi. Il gap aumenta ulteriormente se si guarda solo alle partite disputate a Torino: 64 vittorie a 12 per la Juventus, con 21 pareggi. In casa contro la Roma, la Juventus ha segnato 188 reti nella storia di questo match, subendone appena 70 dai giallorossi. Oltretutto, da quando l’Allianz Stadium è la nuova casa dei bianconeri, la Roma in trasferta contro la Juve non ha ancora conquistato nemmeno un punto. In dieci precedenti (otto in campionato e due in Coppa Italia), sono arrivate altrettante sconfitte e un parziale di 24 gol a 4 per la Juve.

Nell’ultima sfida di campionato allo Stadium del 22 dicembre 2018, il gol di Mandzukic ha deciso il match poco dopo la mezz’ora del primo tempo. Mentre l’ultimo precedente in assoluto risale allo scorso 22 gennaio quando Juventus e Roma si sono affrontate per i quarti di finale di Coppa Italia. I bianconeri, in quella occasione, si sono imposti per 3 a 1, grazie alle reti di Cristiano Ronaldo, Bentancur e Bonucci, con autogol di Buffon. Nella partita d’andata di campionato, andata in scena all’Olimpico di Roma il 12 gennaio, è stata sempre la Juventus ad avere la meglio, con il punteggio di 2 a 1, frutto delle reti bianconere di Demiral e Cristiano Ronaldo, e di Perotti per i giallorossi.

I principali marcatori nella storia di questo match

La classifica marcatori nella storia del confronto tra Juventus e Roma è guidata dall’ex attaccante bianconero degli anni Trenta e Quaranta Felice Borel, andato in gol ben 13 volte in 19 confronti: un bottino che ha reso i giallorossi la sua vittima preferita nel corso della carriera da calciatore. Al primo posto di questa speciale classifica, insieme a Borel, c’è anche Alessandro Del Piero, anche lui autore di 13 reti, ma in 23 confronti giocati contro la Roma.

Quando si parla di gol in Roma-Juve, poi, non si può non citare la bandiera giallorossa Francesco Totti. Con dieci gol all’attivo in 34 presenze, l’ex capitano è il calciatore giallorosso che ha segnato di più nella storia di questo confronto. Chiude il podio dei marcatori all time di Juventus-Roma Giampiero Boniperti, con nove gol in 21 incroci con i giallorossi.

Juve-Roma: le reti più celebri del passato

Proprio Francesco Totti e Iturbe sono gli ultimi due giocatori della Roma che sono stati capaci di andare in gol all’Allianz Stadium in campionato contro la Juventus. Era il 5 ottobre del 2014. In quella partita, i bianconeri passarono con Tevez su calcio di rigore, prima del pareggio di Totti ancora dagli undici metri e del momentaneo sorpasso di Iturbe, al termine di un pregevole duetto con Gervinho. Tevez riacciuffò la Roma di nuovo su rigore, mentre il destro chirurgico al volo di Bonucci, per il 3 a 2 finale in favore della Signora, fece calare il sipario su una partita densa di polemiche.

A proposito di polemiche, nella storia di Juve-Roma il gol probabilmente più celebre di questa sfida, in realtà, non fu mai convalidato. Il 10 maggio del 1981, a Torino, bianconeri e giallorossi scesero in campo per quello che di fatto era uno spareggio scudetto. A tre giornate dal termine del campionato, infatti, la Juve guidava la classifica con 40 punti, seguita a una sola lunghezza dalla Roma. Ad un quarto d’ora dalla fine della sfida del Comunale, con i bianconeri in 10 per l’espulsione di Furino, il difensore Maurizio Turone gelò il pubblico di casa segnando di testa. Lo spavento dei tifosi juventini durò lo spazio di pochi attimi, quanto bastò per accorgersi che la bandierina del guardalinee era alzata: fuorigioco. Sospiro di sollievo, partita chiusa sullo 0 a 0 e testa della classifica mantenuta, ma le polemiche per quella decisione riaffiorano puntualmente ogni volta che Juve e Roma si affrontano. Il 24 maggio successivo, grazie alla vittoria casalinga sulla Fiorentina e al concomitante pareggio della Roma ad Avellino, la Juve si sarebbe cucita sul petto lo scudetto numero 19 della sua storia, lasciando ai giallorossi solo il rimpianto di quel gol.