Oggi, 25 febbraio, festeggia i suoi 23 anni Gianluigi Donnarumma. L’ex portiere del Milan, attualmente in forza al PSG, ha debuttato da giovanissimo in Serie A, affermandosi come uno dei migliori estremi difensori a livello internazionale. In occasione del suo 23° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio ripercorrendo la carriera e i principali successi dell’attuale portiere della Nazionale.

L’alba della carriera di Donnarumma

Gianluigi Donnarumma, detto “Gigio”, nasce il 25 febbraio del 1999 a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Nonostante le origini, il suo cuore sin da piccolo batte per i colori rossoneri del Milan e alimenta il sogno di indossare un giorno la maglia del Diavolo. E quel momento, in cui i desideri si traducono in realtà, arriva nel luglio del 2013, quando il Milan acquista il cartellino del giovanissimo Gigio. Talento e straordinarie doti fisiche sono evidenti fin da subito, al punto che il portiere napoletano gioca con ragazzi più grandi di lui durante tutta la gavetta delle giovanili, dai Giovanissimi sino alla Primavera.

Un sogno che diventa realtà: Donnarumma al Milan

Oltre alle proprie qualità, c’è una persona che Donnarumma deve ringraziare. Si tratta di Sinisa Mihajlovic che, da allenatore del Milan, lo fa debuttare da titolare a San Siro il 25 ottobre del 2015 nella partita di campionato contro il Sassuolo, vinta per 2 a 1 dai rossoneri. Gigio ha 16 anni, otto mesi e sei giorni. Alcuni mesi più tardi, il 31 gennaio del 2016, diventerà anche il più giovane titolare nella storia del derby di Milano. Celebrerà questo record con la vittoria della stracittadina: un netto 3 a 0 ai cugini dell’Inter. Per il primo trofeo in carriera, dovrà attendere il 23 dicembre di quello stesso anno, quando solleverà la Supercoppa italiana a Doha, dopo il successo in finale ai calci di rigore contro la Juventus. Donnarumma darà il suo contributo decisivo parando il penalty di Dybala.

Donnarumma Campione d’Europa con la Nazionale italiana

Parallelamente alla crescita nel club, Donnarumma inizia il suo percorso anche con la Nazionale italiana. Nel 2016, infatti, riceve la sua prima chiamata in Under 21 e, a seguire, nel settembre dello stesso anno, ci sarà un simbolico passaggio del testimone nell’amichevole contro la Francia quando prenderà il posto di Buffon. Cinque anni dopo quell’emozionante debutto, Donnarumma ha coronato un altro sogno salendo sul tetto d’Europa con l’Italia la scorsa estate. Gli Azzurri, infatti, hanno conquistato il secondo titolo continentale della loro storia battendo gli inglesi in finale a Wembley, in casa loro, ai calci di rigore. Donnarumma si è confermato uno specialista dagli undici metri parando il rigore decisivo a Saka e facendo così prendere al trofeo la via di Roma.

Donnarumma al PSG: la separazione dai rossoneri

Oltre alla grande gioia per la vittoria degli europei, la sessione del calciomercato estivo è stato l’altro grande leitmotiv dell’estate 2021 per Gigio Donnarumma. La trattativa per il rinnovo di contratto con i rossoneri si è trasformata in una vera e propria telenovela che si è risolta con la separazione dal Milan e l’inizio della nuova avventura del portiere di Castellammare di Stabia  all’ombra della Tour Eiffel, nelle fila del Paris Saint-Germain. Una decisione controversa che ha suscitato una dura contestazione di gran parte della piazza rossonera e qualche perplessità da parte degli addetti ai lavori in merito alle prospettive future di Donnarumma.

Al PSG, infatti, Gigio ha trovato un portiere forte e d’esperienza come Keylor Navas con il quale ha innescato un dualismo che non è ancora stato risolto pienamente. Anche se il suo futuro resta difficile da decifrare, Donnarumma si aggrappa ad una certezza: il fatto di avere spalle abbastanza larghe da reggere qualsiasi tipo di pressione, convertendola in ulteriore motivazione e voglia di migliorarsi ogni giorno.