Nella 9ª giornata di Serie A andranno in scena due big match imperdibili dove le squadre impegnate si giocano già tanto. Stiamo parlando di Milan – Fiorentina e di Napoli – Roma. Vediamo quali sono le situazioni in classifica delle squadre e le ultime dai ritiri.

Probabili formazioni Milan – Fiorentina

Dopo la vittoria contro il Napoli, il Milan si è ormai candidato ufficialmente per lo scudetto, ecco perché questo match è fondamentale per consolidare la sua posizione in vetta alla classifica, cercando di mantenere almeno i due punti di vantaggio sul Sassuolo, impegnato in casa contro l’Inter, se non di provare anche ad allungare. Stefano Pioli (ancora incerta la sua presenza in panchina contro la sua ex squadra a causa della positività al Covid) dovrà dunque cercare la continuità nei risultati, anche senza Ibrahimovic, fermo per la lesione al bicipite femorale. Ieri sera, intanto, il Milan ha ottenuto un buon pareggio in Europa League, contro il Lille: al vantaggio firmato da Castillejo, ha risposto per i francesi Jonathan Bamba. La Fiorentina di Prandelli, invece, arriva da una sconfitta amara, quella contro il Benevento, anche se i viola si sono riscattati nel quarto turno di coppa Italia, superando ai supplementari l’Udinese grazie alla rete del giovane spagnolo Montiel. Per la gara di domenica è ancora incerta la presenza di Ribery, anche se il francese pare poter smaltire il risentimento muscolare che lo aveva costretto a uscire dal campo durante il primo tempo contro il Benevento, mentre dovrebbe tornare a disposizione l’ex Bonaventura.

Milan-Fiorentina si gioca domenica alle 15:00 con diretta su Dazn. Ecco le probabili formazioni delle due squadre:

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernández; Kessié, Bennacer; Castillejo, Calhanoglu, Brahimz Diaz; Rebic.

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Ger. Pezzella, Biraghi; Amrabat, Pulgar, Castrovilli; Callejon, Vlahovic, Ribery.

Statistiche Milan – Fiorentina

  • Il Milan ha vinto solamente cinque delle ultime 18 partite contro la Fiorentina in Serie A (6N, 7P), dopo aver ottenuto ben sette successi consecutivi tra il 2008 e il 2011.
  • Il Milan ha vinto 72 partite di Serie A contro la Fiorentina (44N, 44P); solamente la Juventus ha fatto meglio contro la Viola (78 successi).
  • La Fiorentina ha vinto le ultime due trasferte contro il Milan in Serie A e solamente tra il 2012 e il 2013 i viola sono arrivati a tre successi esterni consecutivi contro i rossoneri.
  • Questa è la seconda volta nell’era dei tre punti a vittoria in cui il Milan ottiene almeno 20 punti nelle prime otto giornate di Serie A: la precedente nel 2003/04, quando poi a fine stagione vinse lo Scudetto – nelle prime nove partite invece è 22 punti il record rossonero dal 1994/95, raggiunto nella stagione 2005/06.
  • Il Milan va a segno da 28 match di campionato. Solo una volta nella sua storia in Serie A ha trovato il gol in 29 partite di fila: tra il dicembre 1972 e il dicembre 1973.
  • Il Milan è, con l’Atletico Madrid, una delle due squadre ancora imbattute nei cinque maggiori campionati europei da quando si è ripreso a giocare dopo lo stop forzato primaverile (20 partite giocate dai rossoneri, 19 dai Colchoneros).
  • La Fiorentina ha perso la partita più recente di Serie A contro il Benevento: l’ultimo allenatore a perdere le prime due partite di una sua esperienza viola è stato proprio Stefano Pioli nel 2017.
  • La Fiorentina non è riuscita a segnare nelle ultime due trasferte di Serie A: i viola non arrivano a tre gare esterne di fila senza reti dal 2012.
  • Nel 2020 il Milan ha giocato cinque partite di Serie A senza Zlatan Ibrahimovic, rimanendo imbattuto: quattro vittorie e un pareggio – senza di lui in campo la percentuale di vittorie dei rossoneri sale dal 62.5% all’80%.
  • Il primo gol in Serie A del fantasista della Fiorentina Gaetano Castrovilli è stato proprio al Meazza contro il Milan, nella partita di andata dello scorso campionato – in questa stagione ha già preso parte allo stesso numero di reti (cinque) della scorsa Serie A, giocando però 25 partite in meno.

Napoli – Roma: probabili formazioni

Il secondo, e forse anche più affascinante, big match della 9ª giornata di Serie A si disputerà tra il Napoli e la Roma, domenica sera al San Paolo, con diretta su Sky alle 20:45. Entrambe le formazioni arrivano da due vittorie per 2-0 in Europa League, gli azzurri in casa contro il Rijeka, mentre i giallorossi, che tra l’altro hanno già ottenuto la qualificazione matematica ai sedicesimi di finale, in Romania contro il Cluj. Per quanto riguarda la probabile formazione del Napoli, Gattuso dovrà fare a meno di Bakayoko, squalificato dopo l’espulsione subita contro il Milan, e di Osimhen, infortunato alla spalla: probabilmente, dunque, il tecnico punterà ancora su Mertens come prima punta, con Zielinski come trequartista. Demme dovrebbe essere il sostituto di Bakayoko a centrocampo, al fianco di Fabian Ruiz. In porta dovrebbe tornare Ospina.Nella Roma, invece, Fonseca potrà contare di nuovo su Dzeko che rientrerà proprio per questo big match: sarà lui a guidare l’attacco, davanti alla batteria di trequartisti che dovrebbe essere composta da Pedro, Pellegrini e Mkhitaryan. Nelle ultime gare la Roma ha vissuto una particolare emergenza in difesa, arrivando ad avere come unico centrale disponibile per la trasferta di Europa League Juan Jesus, ma c’è fiducia per il recupero di Ibanez, Mancini e Smalling, mentre Fazio, tornato negativo al tampone, sarà disponibile.

Ecco, dunque, quali sono le probabili formazioni di Napoli – Roma:

Napoli (4-2-3-1): Ospina: Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Lozano, Zielinski, Insigne; Mertens.

Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Pellegrini, Veretout, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko.

Napoli – Roma: le statistiche

  • Il Napoli ha vinto quattro delle ultime sette sfide di Serie A contro la Roma (1N, 2P), un solo successo in meno rispetto a quelli ottenuti nelle precedenti 23 sfide (6N, 12P) – dal 2016/17 contro nessun’altra squadra i giallorossi hanno perso più partite di campionato (quattro).
  • La Roma ha segnato 74 gol in casa del Napoli in Serie A: solamente Milan e Juventus (entrambe a 87) hanno fatto meglio in trasferta contro i partenopei.
  • Il Napoli non ha ancora pareggiato una partita in questa stagione e solamente tre volte ha iniziato la stagione di Serie A senza segni X nelle prime nove gare giocate: 1939/40, 1962/63 e 2018/19.
  • Il Napoli ha perso le ultime due partite casalinghe di campionato contro Sassuolo e Milan: Gennaro Gattuso perse già le sue prime tre gare interne con i partenopei e potrebbe diventare il primo allenatore del Napoli a perdere tre gare interne di Serie A per due volte.
  • La Roma ha ottenuto 17 punti nelle prime otto partite di campionato: nelle otto occasioni in cui i giallorossi hanno conquistato almeno 18 punti nelle prime nove giornate, nell’era dei tre punti a vittoria, sono sempre arrivati nelle prime tre posizioni a fine stagione.
  • Il Napoli è una delle due squadre, con il Parma, a non aver ancora subito gol nei primi 15 minuti di partita – quella partenopea è inoltre la miglior difesa nei primi tempi di questo campionato, con soli due gol incassati (la Roma segue a quota tre).
  • Mentre il Napoli è, tra le squadre presenti in entrambe le stagioni, quella che ha perso meno punti da situazione di vantaggio nel 2020 (quattro), solamente la Lazio (24) ne ha guadagnati più della Roma (20) da situazione di svantaggio nello stesso periodo.
  • L’attaccante del Napoli Dries Mertens ha segnato cinque gol nelle ultime sette partite di Serie A contro la Roma, dopo essere rimasto a secco nelle prime sei sfide contro i giallorossi.
  • Henrikh Mkhitaryan ha segnato cinque gol nelle ultime due partite di campionato: prima di lui, l’ultimo giocatore della Roma a realizzare due marcature multiple consecutive era stato Edin Dzeko nel 2017, ma nell’era dei tre punti a vittoria nessun giallorosso è arrivato a tre di fila.
  • Edin Dzeko ha realizzato due doppiette contro il Napoli in Serie A, entrambe al San Paolo: contro nessun’altra squadra l’attaccante, ora in forza alla Roma, conta più marcature multiple nei maggiori cinque campionati europei.