I più grandi marcatori della storia della Nazionale italiana hanno fatto della maglia azzurra una seconda pelle, indossandola nei più prestigiosi palcoscenici calcistici internazionali. Da Gigi Riva ad Alessandro Del Piero, ecco quali sono i calciatori che occupano le prime cinque posizioni della classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi della Nazionale italiana.

Il “Rombo di tuono” della Nazionale italiana di calcio: Luigi Riva

In testa alla classifica marcatori della Nazionale italiana c’è Luigi Riva, detto “Rombo di tuono”, con 35 gol in 42 presenze. Nel suo palmarès in azzurro c’è il campionato europeo del 1968, vinto in finale contro la Jugoslavia anche grazie ad un suo gol. Le tre reti realizzate a Messico ’70 non sono bastate, invece, a vincere anche i Mondiali, persi in finale contro il grande Brasile di Pelè, dopo l’epica semifinale contro la Germania vinta 4 a 3 ai supplementari.

Giocatori d’Italia: il due volte campione del mondo Giuseppe Meazza

Ad appena due gol di distanza da Riva, nella classifica marcatori della Nazionale italiana, c’è Giuseppe Meazza che ha realizzato 33 gol in 53 presenze. È l’unico tra gli attaccanti della Nazionale italiana ad aver vinto due Mondiali consecutivi, nel 1934 in Italia e nel 1938 in Francia. Nel 2011 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano.

Nella rosa dell’Italia anche il giocatore più prolifico della Serie A: Silvio Piola

Al terzo posto, tra i più grandi marcatori della Nazionale di calcio italiana, c’è Silvio Piola, che ha segnato 30 gol in 34 presenze, il migliore per media gol nella top 10. Campione del mondo nel 1938, ad oggi è pure il più prolifico attaccante nella storia della Serie A con 267 reti in 537 presenze. Anche lui, nel 2011, è entrato nella Hall of Fame del calcio tricolore.

Il “divin codino” della Nazionale di calcio italiana: Roberto Baggio

Subito ai piedi del podio dei più grandi marcatori della Nazionale italiana di calcio c’è Roberto Baggio con 27 gol in 56 presenze. Nonostante sia stato uno dei giocatori italiani più brillanti e geniali della storia azzurra, nel suo palmarès con la Nazionale ci sono solo un terzo posto a Italia ’90 e l’amara sconfitta ai calci di rigore in finale contro il Brasile a Usa ’94. Vice-capocannoniere del mondiale americano con cinque gol, ha trascinato l’Italia fino all’ultimo atto della competizione, sbagliando, però, il penalty decisivo nella lotteria dei rigori.

Il “Pinturicchio” degli attaccanti della Nazionale italiana: Alessandro Del Piero

Al quarto posto, a parimerito con Baggio, c’è Alessandro Del Piero con 27 gol in 92 presenze. Nella rosa dell’Italia campione del mondo nel 2006 a Berlino, ha segnato il suo ultimo gol in azzurro proprio in quel Mondiale, firmando il 2 a 0 contro la Germania nei supplementari della semifinale di Dortmund del 4 luglio 2006.