Oggi, 15 marzo 2022Paul Pogba spegne 29 candeline. Il calciatore francese, attualmente in forza al Manchester United, si è laureato campione del mondo con la Nazionale nel 2018 e ha impreziosito per anni la nostra Serie A con la maglia della Juventus. Andiamo, quindi, a ripercorrerne carriera e principali successi per celebrarlo al meglio nel giorno del suo 29° compleanno.

Paul Pogba: dagli esordi in Francia alle giovanili del Manchester United

Il giovane Paul cresce nelle banlieue parigine, mentre il Pogba calciatore muove i suoi primi passi nel Torcy, club che lo accoglie tra le sue fila dopo il superamento del provino nel 2006. Successivamente, il suo talento ancora un po’ acerbo viene plasmato in una delle accademie giovanili migliori del Paese: quella del Le Havre.

Dopo due anni di gavetta, è il Manchester United a mettere gli occhi su di lui e a farlo volare oltre Manica nel 2009. Voluto da sir Alex Ferguson, trascorrerà tre anni nelle giovanili dei Red Devils prima dell’esordio tra i grandi datato 20 settembre 2011 quando scende in campo nella partita di Carling Cup vinta 3 a 0 contro il Leeds. Nonostante fosse stato proprio Ferguson a spingere per il suo arrivo, il rapporto tra Pogba e l’allenatore scozzese si incrina, complice anche il ritorno in rosa di Paul Scholes che spinge il calciatore francese ai margini della formazione titolare. Così, in accordo con il proprio procuratore Mino Raiola, Pogba decide di svincolarsi e guardarsi attorno per conquistarsi altrove una maglia da titolare.

Il passaggio di Pogba alla Juve

Ad approfittare dell’occasione è la Juventus che, nell’estate del 2012, si assicura le prestazioni di Pogba a parametro zero. Alla Juventus Pogba si afferma come mezz’ala diventando una pedina inamovibile prima del centrocampo di Antonio Conte e poi di quello di Massimiliano Allegri. In bianconero la carriera di Pogba subisce una rapida crescita, certificata anche dai numerosi titoli nazionali messi in bacheca. In quattro stagioni con la maglia della Vecchia Signora arriveranno, infatti, altrettanti scudetti, tre Supercoppe italiane e due Coppe Italia. A livello individuale, invece, i gol di Pogba all’ombra della Mole saranno 34 in 178 partite tra campionato e Coppe.

Il ritorno di Pogba a Manchester

Nell’estate del 2016, il Manchester United, che lo aveva perso a zero quattro anni prima, torna alla carica con un’offerta monstre di 105 milioni di euro. L’affare si fa, il calciatore sveste il bianconero della Juventus e torna in Inghilterra per indossare ancora una volta i colori della squadra che lo aveva lanciato nel calcio professionistico. A Manchester Pogba e Mourinho incrociano le loro strade e il connubio tra i due si rivelerà vincente perché in due anni la bacheca dei Red Devils si arricchirà di altri due trofei: una Coppa di Lega inglese e l’Europa League, con Pogba che segnerà in finale uno dei due gol con cui lo United batterà l’Ajax.

Pogba e la Francia campione del mondo nel 2018

Il percorso di Pogba in Nazionale maggiore, invece, inizia il 14 marzo del 2013 con la prima convocazione da parte del Commissario tecnico Didier Deschamps in occasione della partita valida per le qualificazioni ai Campionati del Mondo del 2014 contro la Georgia, vinta per 3 a 1. La Francia, in quell’edizione iridata, uscirà ai quarti di finale per mano della Germania futura campione, ma si riscatterà in Russia nel 2018 salendo sul tetto del mondo dopo la vittoria in finale contro la Croazia. Tra tutti i gol di Pogba con la Francia, quello realizzato nel 4 a 2 inflitto a Modric e compagni nell’ultimo atto della competizione ha sicuramente un peso specifico superiore.

Oggi i rumors di mercato, che riguardano il centrocampista francese, si rincorrono senza sosta. L’accostamento di Paul Pogba al Paris Saint Germain è uno dei più frequenti, così come il ritorno di fiamma della Juventus. Per il momento, il campione francese si gode il 29° compleanno, ma sempre con un occhio al futuro, nella speranza che sia ancora ricco di gol e successi, a prescindere dai colori che indosserà.