Anche la Süper Lig, così come quasi tutti i campionati di calcio in Europa, si è fermata a causa dell’emergenza Coronavirus che sta colpendo il Vecchio Continente e non solo. La comunicazione è arrivata direttamente dal Ministro dello Sport turco e, al momento, è molto difficile fare previsioni su quando sarà possibile tornare in campo. Nel frattempo, però, si può riavvolgere il nastro della storia e tornare alle origini del calcio turco per scoprirne l’evoluzione e le squadre più forti e titolate.

Il campionato turco dalle origini al format odierno

Il campionato turco si disputa ormai dal 1959. La massima divisione si chiama Süper Lig e comprende 18 squadre, che si affrontano in un girone unico all’italiana, con partite di andata e ritorno, per un totale di 34 giornate.

Prima della nascita della Süper Lig, in Turchia il calcio, disputato a livello agonistico, era piuttosto frammentario e organizzato solo a livello regionale dalle varie Leghe locali. La prima competizione che vide la partecipazione di compagini provenienti da varie località del Paese si disputò nel 1937, mentre dal 1924 al 1951 andò in scena, anche se non a cadenza annuale, un torneo che metteva di fronte i club turchi che avevano vinto le rispettive leghe regionali.

La prima edizione della Süper Lig nel 1959 la vinse il Fenerbahçe. Dalla stagione 2003-2004 la prima in classifica in Turchia viene ammessa di diritto alla fase a gironi della Champions League, mentre la seconda accede al terzo turno preliminare. Le ultime tre del campionato retrocedono nella seconda divisione turca. Nel 2006 è stata istituita la Supercoppa che, da allora, mette di fronte la vincitrice della Süper Lig contro quella della Coppa di Turchia.

Le squadre più titolate del calcio turco

L’albo d’oro della Süper Lig è guidato da tre squadre della capitale Istanbul: nell’ordine il Galatasaray che, nella sua storia, ha vinto 22 titoli nazionali; il Fenerbahçe, che ne ha messi in bacheca 19 e il Beşiktaş a quota 15. Negli ultimi 10 anni il campionato turco è stato dominato da questi tre club.

Per trovare l’ultima stagione in cui la Süper Lig non è approdata a Istanbul, bisogna tornare indietro al 2010 quando a vincere fu il Bursaspor, compagine della città di Bursa, al suo primo e ad oggi unico titolo nazionale della sua storia. Il Galatasaray è anche la squadra turca che ha vinto di più oltre i confini nazionali, avendo sollevato una Coppa Uefa e una Supercoppa Europea nel 2000, battendo in finale rispettivamente l’Arsenal (ai calci di rigore) e il Real Madrid (2-1).

Ferma anche la Süper Lig turca

L’emergenza Coronavirus ha spinto il Ministero dello Sport a fermare il calcio anche in Turchia, a seguito di varie pressioni da parte dei calciatori che e dei club, vista la gravità della situazione. La classifica del campionato turco è stata quindi congelata alla ventiseiesima giornata, con una situazione di grande incertezza in testa.

Al primo posto, infatti, ci sono, entrambe a 53 punti, il Trabzonspor e l’İstanbul Başakşehir, mentre i campioni in carica del Galatasaray sono subito dietro ad appena tre punti di distacco. Il Galatasaray, che ha vinto le ultime due edizioni, proverà a calare il tris, anche se per farlo dovrà inseguire e correre forte. Dal canto loro, le due compagini di testa cercheranno di rompere le gerarchie che hanno caratterizzato il calcio turco negli ultimi dieci anni.