Il Campionato argentino di calcio affonda le proprie radici al tramonto dell’Ottocento ed è uno dei tornei che hanno reso famoso il calcio sudamericano. Nato come torneo amatoriale, ha poi attraversato varie e lunghe fasi di cambiamento fino ad arrivare, agli inizi degli anni Novanta del Novecento, alla suddivisione tra torneo di apertura e clausura e, infine, nel secondo decennio del Duemila, all’attuale formula del campionato unico con girone all’italiana. Vediamo allora quali sono state le tappe principali nell’evoluzione di questo torneo e quali sono le squadre più vincenti nella storia del calcio argentino, club che sono stati la fucina di talenti internazionali come Diego Armando Maradona e, più recentemente, Lionel Messi, fresco vincitore della Coppa del Mondo.

Calcio argentino: dall’era amatoriale ai tornei di apertura e clausura

Il primo campionato di calcio argentino ufficiale venne disputato nel lontano 1891. Si trattava di un torneo ancora di tipo amatoriale, a cui parteciparono appena cinque club. A vincere fu il St.Andrews. Il passaggio all’era professionistica avvenne di fatto nel 1931, ma solo dal 1967 il massimo campionato di calcio argentino venne aperto anche a squadre non appartenenti alla provincia di Buenos Aires.

All’alba degli anni Novanta del Novecento si arrivò alla suddivisione in due campionati: torneo di apertura nel secondo semestre dell’anno e torneo di clausura nel primo semestre dell’anno successivo. Dalla stagione 2012-2013, pur mantenendo il medesimo format, i due campionati hanno cambiato nome diventando rispettivamente Inicial e Final.

Dal 2014, infine, è stato abbandonato il format con i due campionati sostituiti da un torneo unico, che oggi si chiama Liga Profesional e che prevede la partecipazione di 28 club. L’ultima edizione del campionato argentino si è conclusa lo scorso ottobre, mentre il prossimo torneo inizierà a gennaio e si chiuderà ad agosto.

Campionato argentino: l’albo d’oro

Da quando è iniziata l’era professionistica, all’inizio degli anni Trenta del Novecento, la classifica del Campionato argentino è stata dominata la maggior parte delle volte dal River Plate: è infatti questo il club che ha messo più titoli nazionali in bacheca, ben 36.

Subito dietro, c’è l’altro storico club di Buenos Aires, il Boca Juniors, che nel proprio palmares ha 29 titoli. Chiude il podio l’Independiente, sul terzo gradino con 14 titoli.

Se si considerano, invece, solo gli anni amatoriali, l’Alumni (squadra anch’essa di Buenos Aires) è davanti a tutti con 10 titoli. Seguono il Racing Club (9) e il Boca Juniors, che prima dell’inizio dei campionati professionistici aveva messo in bacheca anche sei tornei amatoriali.

Le squadre di calcio argentine che hanno vinto gli ultimi tornei

Gli ultimi risultati del Campionato argentino vedono sul podio l’altra squadra simbolo di Buenos Aires. L’ultima edizione del massimo campionato di calcio argentino, chiusasi lo scorso ottobre, è stata infatti vinta dal Boca Juniors, che ha avuto la meglio sul Racing Club, arrivato secondo ad appena due punti, e sui rivali di sempre del River Plate campione uscente.

Gli ultimi sei campionati sono stati praticamente un monopolio del Boca Juniors, che ne ha vinti quattro. Hanno fatto eccezione, come detto, la scorsa edizione e la stagione 2018-2019 vinta dal Racing Club.