La prima settimana dei playoff 2020 dell’NBA giunge al termine e, ad oggi, per ogni sfida sono state disputate le prime tre gare del primo turno. C’è una grande differenza tra Est e Ovest: tra le squadre della Eastern Conference tre sono già sul 3-0, mentre a Ovest la situazione è sul 2-1 in tutti i confronti. Da annotare inoltre che su otto sfide, in sei casi è la squadra che ha concluso la Regular Season con un miglior ranking a essere in vantaggio, ma ci sono anche due sorprese.

E cominciamo proprio dalle sorprese, che sono una a Ovest e una a Est. Gli Utah Jazz, che hanno chiuso la stagione regolare al sesto posto, sono al momento sul 2-1 contro i Denver Nuggets che, invece, si sono classificati terzi. In Gara 1, il 17 agosto, i Nuggets hanno vinto 135-125, ma solo ai supplementari, dopo aver chiuso i tempi regolamentari sul 115 pari. Nei due match successivi il successo è andato ai Jazz: 124-105 in Gara 2 il 19 agosto; 124-87 in Gara 3 il 21 agosto. Ora questa si prospetta come una delle sfide più interessanti di questo primo turno. Gara 4 si gioca la prossima notte alle ore 3 italiane, Gara 5 all’1 del 26 agosto.

A Est, invece, a sorprendere è stata quella che era attesa come una delle sfide più equilibrate, perché vedeva contrapposte la quarta e la quinta classificata, ossia rispettivamente Indiana Pacers e Miami Heat. Invece, dopo tre gare, la squadra della Florida è già in vantaggio per 3-0 e in nessuno dei primi tre match sono serviti i supplementari. Miami ha vinto per 113-101 il 18 agosto; 109-100 il 20 agosto; 124-115 il 22 agosto. Gli Heat dunque hanno già la possibilità di chiudere il discorso e strappare il pass per il secondo turno nel match della notte tra il 24 e il 25 (l’inizio è fissato alle ore 00:30).

Come anticipavamo, a Est ci sono altre due squadre già sul 3-0: si tratta dei Toronto Raptors e dei Boston Celtics, rispettivamente secondi e terzi alla fine della Regular Season. I Celtics, che in settimana sono stati protagonisti anche sulle pagine finanziarie perché, secondo il sito Sportico, James Pallotta vorrebbe vendere a Steve Pagliuca le sue quote (l’8% della franchigia di Boston), stanno giocando il primo turno contro i Philadelphia 76ers (sesti classificati) e hanno vinto senza mai andare all’overtime: 109-101 il 18 agosto; 128-101 il 20 agosto; 102-94 il 22 agosto. Questa sera Celtics e 76ers scendono in campo alle ore 19 italiane per quello che potrebbe essere già il match decisivo del primo turno.

Anche tra Toronto Raptors e Brooklyn Nets (settimi) non è finora mai servito l’overtime: la squadra canadese ha vinto 134-110 il 17 agosto; 104-99 il 19 agosto; 117-92 il 21 agosto. Stanotte, dalle ore 00:30, Toronto potrebbe già chiudere la pratica e qualificarsi al secondo turno. Ai quarti di finale si affronteranno proprio le vincitrici di queste due sfide, quindi uno scontro Celtics-Raptors appare al momento altamente probabile, quasi assicurato.

A Est l’unica sfida per ora già certa di andare come minimo a Gara 5 è quella che, sulla carta, appariva come la più scontata, perché vede i vincitori della Conference, i Milwaukee Bucks, contro gli ottavi al termine della Regular Season, ossia gli Orlando Magic. I Bucks hanno cominciato il percorso in salita e ora stanno cercando di rimontare: sono stati infatti i Magic a vincere Gara 1 per 122-110 il 18 agosto, poi, in Gara 2 il 21 agosto, i Bucks si sono imposti 111-96, ripetendosi poi in Gara 3, il 22 agosto, con una vittoria per 121-107. Gara 4 è in programma domani sera, 24 agosto, alle 19:30, mentre Gara 5 si disputerà mercoledì 26 agosto, alle 22.

A Ovest, oltre al 2-1 tra Utah Jazz e Denver Nuggets, c’è anche il 2-1 dei Los Angeles Lakers contro i Portland Blazers, degli Houston Rockets sugli Oklahoma City e dei Los Angeles Clippers sui Dallas Mavericks. I Lakers, vincitori della Western Conference, hanno clamorosamente perso Gara 1 del 19 agosto per 100-93 contro i Blazers che sono dovuti passare attraverso i play-in contro i Memphis Grizzlies. In Gara 2, il 21 agosto, è arrivato l’immediato riscatto con il 111-88 per i gialloviola e la notte scorsa la vittoria in Gara 3 per 116-108, trascinati da LeBron James autore di 38 punti, 12 rimbalzi e 8 assist. Gara 4 tra Lakers e Blazers è in programma alle 3 del mattino del 25 agosto, Gara 5 alle 3 di giovedì 27 agosto.

Il percorso nei playoff è cominciato su una salita piuttosto ripida per gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, che hanno perso sia Gara 1 (il 19 agosto), sia Gara 2 (il 20 agosto) contro gli Houston Rockets, rispettivamente per 123-108 e per 111-98. La notte scorsa, invece, dopo la parità sul 104-104 al termine dei tempi regolamentari, per OKC è arrivato il successo per 119-107 grazie a un overtime da 15-3. In Gara 3 si è distinto Dennis Schroder con 29 punti, seguito da Chris Paul con 26 punti, sei rimbalzi e cinque assist. Anche Danilo Gallinari ha raggiunto quota 20 punti con un 4/12 dal campo, 8/8 dalla lunetta e sette rimbalzi. Gara 4 tra Rockets e OKC è in programma alle ore 22 di domani, mentre Gara 5 si giocherà nella notte tra il 26 e il 27 agosto, alle 00:30.

Abbiamo infine la sfida tra i Los Angeles Clippers, secondi classificati al termine della Regular Season, e i Dallas Mavericks, settimi. I Clippers hanno vinto Gara 1 il 18 agosto per 118-110, poi i Mavs hanno pareggiato il conto imponendosi per 127-114 nel match del 20 agosto, mentre in Gara 3 il 22 agosto sono tornati al successo i Clippers per 130-122. Gara 4 è in programma oggi alle 21:30 italiane, mentre Gara 5 si disputa alle 3 del mattino di mercoledì 26 agosto. I Mavs dovranno forse fare a meno del fenomeno sloveno Luka Donkic, che ha subìto una distorsione alla caviglia sinistra nel terzo quarto di Gara 3, mentre difendeva su Kawhi Leonard. Subito dopo l’infortunio, Donkic ha provato a giocare con il piede fasciato, ma si è poi dovuto arrendere uscendo dal campo. A Dallas ovviamente tutti sperano che Donkic riesca a recuperare in tempo per Gara 4.

23 agosto, il giorno di Kobe Bryant

Il 23 agosto è il giorno del compleanno di Kobe Bryant. Oggi avrebbe compiuto 42 anni, ma purtroppo, come tutti ricordano, la sua vita è stata stroncata lo scorso 26 gennaio insieme a quella della figlia Gianna e di altre sette persone a causa di un incidente in elicottero a Calabasas. LeBron James ieri sera, come sempre, ha indossato al dito medio della mano sinistra una piccola bandana con il numero 24, in ricordo dell’amico e collega scomparso.

La WNBA ha voluto ricordare l’ex giocatore dei Lakers e sua figlia Gianna nel match tra Las Vegas Aces e Seattle Storm al Feld Entertainment Center di Palmetto, in Florida, esibendo la maglia numero 8 e facendo indossare un braccialetto alle giocatrici. La Nike celebrerà per tutta la settimana la “Mamba Week”, mentre in Orange County il 24 agosto (ossia il giorno 24 dell’8° mese dell’anno) è stato proclamato il “Kobe Bryant Day”.

Forse Kobe sarebbe stato orgoglioso anche di Danny Green, dei suoi Lakers, che in Gara 2 contro i Portland Trail Blazers è arrivato in campo con la maglia del Milan, la numero 21 di Zlatan Ibrahimovic. Anche se dietro c’è una collaborazione a tutto marketing tra la società rossonera e l’agenzia del giocatore (Roc Nation), anche Bryant aveva spesso posato con la maglia del Milan, squadra di calcio per la quale ha tifato fin da bambino.

NBA Draft Lottery 2020: l’ordine di scelta

Questa settimana si è svolta anche la lotteria che ha determinato l’ordine di scelta delle squadre al Draft che si terrà il 16 ottobre. A vincere sono stati i Minnesota Timberwolves, che avranno la prima scelta. Vediamo l’ordine qui di seguito:
1) Minnesota Timberwolves
2) Golden State Warriors
3) Charlotte Hornets
4) Chicago Bulls
5) Cleveland Cavaliers
6) Atlanta Hawks
7) Detroit Pistons
8) New York Knicks
9) Washington Wizards
10) Phoenix Suns
11) San Antonio Spurs
12) Sacramento Kings
13) New Orleans Pelicans
14) Boston Celtics

Adesso l’attesa si sposta sui giocatori per sapere chi sarà la prima scelta assoluta e se sarà un campione che i Minnesota Timberwolves terranno o scambieranno.