Nel 1980 venivano fondati in Texas i Dallas Mavericks, team cestistico statunitense che avrebbe vissuto i suoi anni d’oro con l’arrivo, al tramonto degli anni Novanta, di quella che sarebbe diventata una leggenda della squadra: Dirk Nowitzki. Andiamo allora a ripercorrere la storia e le origini della franchigia texana, dalla sua fondazione ad oggi, passando per i più grandi successi maturati sul parquet.

Dalla fondazione all’approdo dei Dallas Mavericks in NBA

Dopo l’esperienza di sei anni, dal 1967 al 1973, nella American Basketball Association, lega professionistica di basket negli Stati Uniti attiva dal 1967 al 1976, la pallacanestro dei grandi torna nella città texana su iniziativa di Don Carter e Norm Sonju che iscrivono i Dallas Mavericks al campionato NBA nel 1980. La prima partita viene disputata alla Reunion Arena di Dallas contro i San Antonio Spurs. Vincono i Mavericks per 103 a 92. Il miglior risultato della prima decade della neonata franchigia, invece, arriverà nella stagione 1987-1988 con l’approdo alle finali di Conference, in cui si affronteranno Dallas Mavericks e Los Angeles Lakers, con quest’ultimi che la spunteranno solo in gara-7.

Dallas Mavericks: il logo e la sua evoluzione negli anni

I Dallas Mavericks si presentano alla NBA nel 1980 con un logo costituito da un pallone da basket verde sovrastato da una grande “M” blu con un cappello da cowboy. La M sta per Mavericks, nome preso da una serie televisiva western dal titolo Maverick, in onda negli Stati Uniti a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta.

Il logo che conosciamo oggi, invece, vedrà la luce all’alba del nuovo secolo, nel 2002. Esso è composto da uno scudo argenteo triangolare sulla cui punta inferiore campeggia la scritta “Mavericks” con una stella bianca e che ha al centro la testa di un cavallo sopra la quale si trova la scritta “Dallas”.

Il primo e (ad oggi) unico anello NBA dei Mavericks

Per mettere in bacheca il primo anello NBA della sua storia, Dallas dovrà attendere la stagione 2010-2011, quando la straordinaria cavalcata dei Mavericks, trascinati da un super Dirk Nowitzki, si concluderà alle Finals con la vittoria per 4 gare a 2 contro Miami, rivincita della sfida del 2006 terminata a punteggio invertito.

Nella scorsa stagione, invece, solo i Golden State Warriors hanno interrotto la corsa di Dallas alle finali di Conference, con la squadra californiana che si è imposta per 4 a 2 andando poi a vincere l’anello nelle Finals contro i Celtics. I texani ci riproveranno quest’anno, con l’obiettivo di riportare a Dallas un titolo che manca ormai da 11 anni.