La Serie A di basket torna con un’intensa giornata di campionato dopo una dura settimana di coppe europee. Tra Eurolega, Eurocup e Champions League 2019-2020, le italiane hanno raccolto quattro vittorie su sette match disputati. Torna in patria particolarmente delusa l’Olimpia Milano, che è alle prese con una serie di cinque trasferte consecutive tra campionato ed Eurolega e questa settimana ha perso sia a Tel Aviv per 69-63, sia a Istanbul contro i vicecampioni d’Europa dell’Anadolu Efes per 88-68. Domenica dovrà affrontare un’altra trasferta, ma per fortuna molto breve: a Brescia.

A proposito di Brescia, in Eurocup ha perso 68-60 il derby contro l’Umana Reyer a Venezia e ora è dunque in cerca di un immediato riscatto davanti al proprio pubblico. Sempre in Eurocup sono arrivate la vittoria della Segafredo Virtus Bologna per 83-72 in casa contro il Darussafaka e la pesante sconfitta casalinga di Trento contro il Partizan di Belgrado (58-83). In Champions, invece, sono arrivate una vittoria, firmata Dinamo Sassari per 91-71 contro il Polski Cukier Torun, e una sconfitta incassata da Brindisi in trasferta contro il Besiktas per 96-67. Questi sono tutti risultati che possono incidere sull’umore, ma anche sul fisico dei giocatori che questo weekend torneranno in campo per il campionato.

La diciannovesima giornata, ossia la seconda di ritorno, è divisa tra sabato 18 e domenica 19 gennaio, con quattro partite per ciascun giorno. Il sabato si gioca dalle ore 20 in poi, mentre domenica sono in programma partite dalle 17 in poi e l’ultima, il derby lombardo tra Brescia e Milano, si può vedere anche in diretta tv su RaiSport, mentre tutti gli altri match sono in live streaming solo su Eurosport Player.

Basket Serie A: la situazione in classifica

Dopo 18 giornate disputate, 17 di andata e una di ritorno, la Segafredo Virtus Bologna è sempre prima con 30 punti, solo due partite perse e 15 vittorie, seguita dalla Dinamo Sassari a quota 28 punti, frutto di 14 successi e tre ko. In zona playoff troviamo anche Brescia con 24 punti, Milano con 22, Brindisi con 20, Cremona, Fortitudo Bologna e Venezia con 18.

Immediatamente a ridosso della zona playoff, ma per ora fuori dalle prime otto posizioni, troviamo Cantù, Trento e Varese, che hanno tutte 16 punti, frutto di otto vittorie e nove sconfitte. Nella zona bassa della classifica, invece, ci sono Reggio Emilia e Virtus Roma con 14 punti, Pistoia e Trieste con 10 e infine, a chiudere, Pesaro, che la settimana scorsa ha sorprendentemente conquistato i suoi primi due punti della stagione sul campo della Fortitudo (77-80).

Ricordiamo che la Regular Season si concluderà il 26 aprile con l’ultima giornata, la 34esima in totale. Ma vediamo qual è attualmente la situazione in classifica dopo 18 giornate:

1. Segafredo Virtus Bologna 30
2. Banco di Sardegna Sassari 28
3. Germani Basket Brescia 24
4. A|X Armani Exchange Milano 22
5. Happy Casa Brindisi 20
6. Vanoli Cremona 18*
7. Pompea Fortitudo Bologna 18
8. Umana Reyer Venezia 18
9. S.Bernardo-Cinelandia Cantù 16
10. Dolomiti Energia Trentino 16
11. Openjobmetis Varese 16
12. Grissin Bon Reggio Emilia 14
13. Virtus Roma 14
14. De’ Longhi Treviso 12
15. OriOra Pistoia 10
16. Allianz Pallacanestro Trieste 10
17. Carpegna Prosciutto Pesaro 2

*Ha già osservato il turno di riposo

Basket Serie A, partite e orari della 19a giornata

Sabato 18 gennaio 2020
Ore 20:00, Dolomiti Energia Trentino – Grissin Bon Reggio Emilia
Ore 20:30, De’ Longhi Treviso – Vanoli Basket Cremona
Ore 20:30, Segafredo Virtus Bologna – OriOra Pistoia
Ore 20:45, Umana Reyer Venezia – Pompea Fortitudo Bologna

Domenica 19 gennaio 2020
Ore 17:00, Openjobmetis Varese – Allianz Pallacanestro Trieste
Ore 17:15, Happy Casa Brindisi – Virtus Roma
Ore 18:00, Carpegna Prosciutto Basket Pesaro – Banco di Sardegna Sassari
Ore 20:45, Germani Basket Brescia – A|X Armani Exchange Milano

Riposa: S.Bernardo-Cinelandia Cantù

Basket Serie A: numeri e curiosità sulle partite del 18-19 gennaio 2020

La diciannovesima giornata della LBA Serie A comincia con un sabato davvero scoppiettante, con quattro anticipi estremamente interessanti e avvincenti. I primi a scendere in campo saranno Trento e Reggio Emilia, squadre che si sono affrontate già 14 volte (incluse due sfide di Eurocup e una di Coppa Italia) e l’Aquila conduce per 8-6. Tuttavia, nei match giocati a Trento, la situazione è di parità con tre vittorie per parte. Reggio Emilia però non vince a Trento dal 30 ottobre 2016, perché l’Aquila ha conquistato tutte e sei le ultime gare contro la Reggiana. Per coach Maurizio Buscaglia è un ritorno a Trento, città in cui ha allenato per cinque stagioni, sedendo in panchina 190 volte e conquistando 107 vittorie e due finali scudetto. Nel confronto tra i precedenti diretti con l’attuale allenatore di Trento, Nicola Brienza, Buscaglia esce per ora “sconfitto” per 2-0.

Delle partite del sabato quella tra Virtus Bologna e OriOra Pistoia è forse la meno equilibrata sulla carta, considerato l’ottimo inizio di stagione delle V nere di quest’anno e il fatto che all’andata, in Toscana, hanno vinto 88-78, ma nella passata stagione Pistoia è riuscita a vincere a Bologna per 78-67. In totale nelle ultime quattro sfide tra queste due squadre, dal 29 aprile 2018 al 29 settembre 2019, ci sono state solo vittorie esterne, tre della Virtus e una di Pistoia. L’ultima vittoria in casa della Virtus contro Pistoia è del 2 gennaio 2018 (75-67).

Tra Treviso e Cremona c’è un solo precedente, ossia il match di andata di questa stagione, finito 89-87 per la Vanoli. Sono invece molti i precedenti tra i due allenatori: Massimiliano Menetti e Meo Sacchetti si sono sfidati ben 21 volte e l’attuale coach di Treviso conduce per un solo successo in più, 11-10. I due sono stati protagonisti anche della finale scudetto 2015, vinta da Sassari (allenata da Sacchetti) che ha battuto la Reggiana 4-3 nella serie. Ora Sacchetti cerca la vittoria numero 50 sulla panchina di Cremona.

L’ultimo match di sabato è quello tra i campioni d’Italia della Reyer Venezia e la Fortitudo Bologna. Ben 50 i precedenti tra queste due squadre, giocati tra A1 e A2, e i bolognesi sono in vantaggio 26-24. Ma bisogna sottolineare un particolare: prima del match di andata di questa stagione, vinto 89-82 dalla Fortitudo, tutti gli altri 49 match sono precedenti alla stagione 1993-1994! Tra gli allenatori Antimo Martino e Walter De Raffaele c’è un solo precedente, quello dell’andata. De Raffaele conta quattro gare contro la Fortitudo e ne ha vinte due, perdendone altrettante.

Passiamo alle partite di domenica. Il primo match a cominciare sarà quello tra Varese e Trieste. Tra queste due squadre ci sono solo tre precedenti, tutti vinti dalla squadra lombarda, che ha conquistato due vittorie in trasferta e una in casa. Stiamo parlando ovviamente dei confronti tra Varese e la Allianz Pallacanestro Trieste, nata nel 2004, perché se considerassimo anche la storica, ma fallita, Pallacanestro Trieste ci sarebbero altri nove precedenti con sette vittorie di Varese e solo due di Trieste. Tra i coach Attilio Caja ed Eugenio Dalmasson la situazione nei confronti diretti è di 3-0 per l’allenatore di Varese.

Tra Brindisi e Roma, invece, i precedenti sono 13 e la squadra della Capitale è in vantaggio 9-4, mentre se consideriamo solo i match giocati in Puglia c’è una perfetta parità (3-3). Tra i due allenatori Francesco Vitucci e Piero Bucchi ci sono ben 30 precedenti in Serie A e il coach di Brindisi conduce per 15-14. Vitucci ha allenato 21 volte contro la Roma, ottenendo 12 vittorie, mentre Bucchi ha affrontato Brindisi tre volte, vincendo una volta sola, ma ha allenato la squadra pugliese per quattro stagioni ottenendo 60 vittorie su 128 gare alleante.

Tra Pesaro e Sassari, la Dinamo conduce 17-7 nei confronti precedenti, ma Pesaro è in vantaggio 7-4 nelle gare giocate in casa. Tuttavia, se consideriamo tutti gli ultimi sette incontri, ha sempre vinto la squadra sarda. Gianmarco Pozzecco, coach dei vicecampioni d’Italia, ha perso solo una volta contro Pesaro e ha vinto gli altri tre confronti. In questo match Sassari festeggerà un traguardo importante perché il 34enne Giacomo Devecchi collezionerà la presenza numero 350: è il giocatore con più presenze nella storia della Dinamo in Serie A.

Il derby lombardo Brescia-Milano

La storia tra le due squadre protagoniste del derby lombardo di questa settimana, Brescia e Milano, è molto lunga. Si contano 34 precedenti, con 27 vittorie dell’Olimpia e solo sette della Leonessa. I punti messi a segno sono 3001 per Milano e 2686 per Brescia. C’è un solo precedente su campo neutro, vinto da Milano.

A Brescia le partite sono state 16 con 11 vittorie di Milano e cinque dei padroni di casa, mentre l’Olimpia ha vinto 15 dei 17 match disputati nel proprio palazzetto. La partita tra queste due squadre con il massimo punteggio complessivo, giocata a Brescia, risale alla stagione 1987-1988, quando Milano si impose 114-109 (quindi 223 punti complessivi), mentre a Milano, nella stagione precedente 1986-1987 finì 118-97 (quindi 215 punti complessivi).

Il massimo scarto in casa è stato di solo 7 punti per Brescia, nei playoff scudetto 1981-1982 (78-71), mentre per Milano è stato di ben 38 punti, 117-79 in Coppa Italia nella stagione 1983-1984. Il massimo scarto fuori è stato di -31 a Brescia, nella stagione 1975-1976, quando Milano si impose 101-70, e di -8 a Milano all’andata di questa stagione, quando Brescia ha vinto 73-65 al Mediolanum Forum. Brescia ha vinto tre delle ultime quattro gare giocate contro Milano, due in campionato più la semifinale della Supercoppa 2018.