Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 6 Ottobre 2022
Oggi, 7 ottobre, festeggia i suoi 49 anni Nelson Dida. L’ex estremo difensore brasiliano del Milan, che con la maglia del Diavolo ha vinto tutto, è tornato, negli anni scorsi, a lavorare con la società rossonera nella nuova veste di preparatore dei portieri, anche se al termine della scorsa stagione ha preferito non rinnovare il contratto per fare ritorno in Brasile, dove ha l’obiettivo di intraprendere la carriera da primo allenatore. In occasione del suo 49° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio ripercorrendone le tappe della carriera e i principali successi sul rettangolo verde.
Gli esordi di Dida da portiere
Nato a Irarà, nello stato di Bahia in Brasile, il 7 ottobre del 1973, Nelson Dida cresce calcisticamente nelle giovanili dell’Asa all’alba degli anni Novanta. Farà poi il suo esordio tra i professionisti, nel 1993, con la maglia del Vitória Bahia. Per mettere i primi titoli della sua carriera in bacheca, invece, dovrà attendere il passaggio al Cruzeiro, club con il quale giocherà dal 1994 al 1998 conquistando quattro campionati Mineiro a livello statale, una Coppa del Brasile a livello nazionale, una Copa de Oro, una Supercopa Masters una Recopa Sudamericana e una Coppa Libertadores a livello internazionale.
Il passaggio di Dida al Milan
L’eco delle prestazioni di Dida valicano i confini continentali per arrivare fino in Europa, sulla sponda rossonera dei Navigli. È, infatti, il Milan il primo club del Vecchio Continente a mettere gli occhi sul portiere brasiliano e ad assicurarsi le sue prestazioni acquistandone il cartellino nel 1999 per la cifra di tre miliardi delle vecchie lire. La società rossonera lo girerà poi in prestito prima al Lugano in Svizzera e poi nuovamente in Brasile al Corinthians, prima di farlo tornare a Milano in pianta stabile nel 2002.
I successi di Dida da portiere del Milan
Negli otto anni trascorsi al Milan, Dida arricchirà il proprio palmarès di otto titoli, mettendo la sua firma e i suoi guantoni su tanti di questi. Dopo la Coppa Italia e la Champions vinte nella stagione d’esordio da titolare della porta del Diavolo, arriveranno lo scudetto, la Supercoppa italiana, un’altra Coppa dalle grandi orecchie, due Supercoppa Uefa e una Coppa del mondo per club.
Nell’anno del passaggio definitivo al Milan, Dida si laureerà anche campione del mondo con la Nazionale brasiliana ai Mondiali di Corea e Giappone del 2002.
Dida oggi: la carriera da preparatore dei portieri e il futuro da primo allenatore
Il matrimonio con il Milan si chiude nel 2010, mentre la carriera di Dida da calciatore finirà cinque anni più tardi, nel suo Brasile, con la maglia dell’Internacional.
Nel 2019 l’ex estremo difensore è tornato a Milanello, anche se in una veste diversa. Dida ha infatti messo la sua esperienza da portiere al servizio del Milan nella nuova veste di preparatore dei portieri dell’Under 17 dal 2019 al 2020, dopodiché anche della prima squadra fino scorsa stagione. Dida ha poi scelto di non rinnovare il contratto e fare ritorno in patria per motivi familiari ma anche per coltivare il sogno di diventare primo allenatore, dato che è in possesso del patentino Uefa A.
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