Acquisti e cessioni dell’Inter: le trattative più costose della storia dei nerazzurri

Come per tutti i top club, anche per l’Inter il calcio mercato è qualcosa di studiato nei minimi particolari per cercare di acquistare i migliori giocatori del momento con i quali puntare in alto. La campagna acquisti dell’Inter fa sempre molto discutere perché la società tende spesso ad acquistare almeno top player per cifre davvero consistenti. Ripercorriamo insieme la cronologia degli acquisti e delle cessioni dell’Inter passate alla storia del club nerazzurro.

Acquisti Inter: i più costosi della storia

L’Inter nel calcio mercato si è distinto soprattutto negli ultimi decenni per alcuni grandi acquisti che, in molti casi, si sono rivelati essere quelli giusti, in quanto i giocatori in questione hanno contribuito ad arricchire il palmarès del club.

Impossibile non parlare, ad esempio, dell’arrivo di Christian Vieri: nel 1999 per l’Inter gli acquisti si focalizzarono soprattutto su questo giocatore che fu prelevato dalla Lazio per la cifra stellare di 90 miliardi di lire, pari a circa 46,48 milioni di euro. Prima di lui, in realtà, ci fu un altro acquisto storico, un giocatore ancora caro a tanti tifosi: stiamo parlando di Ronaldo, arrivato ad Appiano Gentile nel 1997 per 48 miliardi delle vecchie lire, circa 25 milioni di euro. Tra gli acquisti dell’Inter più riusciti, impossibile non citare anche Diego Milito e Samuel Eto’o, arrivati nel 2009 rispettivamente per 25 e 20 milioni di euro, oppure Sneijder, arrivato per 15 milioni dal Real Madrid e Lucio, grande difensore pagato appena 7 milioni di euro.

Tra gli ultimi acquisti dell’Inter, invece, è doveroso citare Milan Skriniar, arrivato dalla Sampdoria nel 2017 per 34 milioni, una cifra molto alta ma, considerando che è al momento uno dei migliori difensori d’Europa e che in due stagioni il suo valore è già raddoppiato. Furono 36, invece, i milioni sborsati nel 2002 per Hernan Crespo, altro giocatore prelevato dalla Lazio. È nell’ultima campagna acquisti dell’Inter, però, che sono stati battuti tutti i record: a luglio dal Cagliari è stato acquistato il centrocampista Nicolò Barella per 45 milioni più 4 di bonus, mentre è di agosto l’acquisto più costoso della storia, ovvero quello di Romelu Lukaku, strappato al Manchester United per una cifra da capogiro, ben 75 milioni di euro.

Acquisti Inter: i flop

Capita a tutti i club di concludere affari che poi si rivelano deludenti. Anche nella storia dell’Inter, il calcio mercato spesso ha comportato l’acquisto di giocatori che poi non si sono rivelati all’altezza delle aspettative, a volte per colpa di errori di valutazione, altre volte per altri fattori, come ad esempio un infortunio. Lo scorso anno, ad esempio, la campagna acquisti dell’Inter ha puntato molto su Radja Nainggolan, centrocampista prelevato dalla Roma per 38 milioni di euro: proprio a causa di un infortunio, il giocatore ha giocato ben poco con la maglia nerazzurra e non è riuscito a essere all’altezza delle aspettative riposte nei suoi confronti.

Il giocatore belga è stato il più caro degli acquisti dell’Inter dello scorso anno e non è certo l’unico a essersi rivelato un po’ deludente rispetto a quanto ci si aspettava. Un altro flop è stato l’acquisto di Joao Mario, arrivato dallo Sporting Lisbona nel 2016 per ben 40 milioni di euro con lo scopo di rinforzare il centrocampo: voluto fortemente dall’allora tecnico Frank de Boer, il giocatore ha indossato la maglia nerazzurra per un periodo molto breve, senza mai riuscire a essere incisivo. Sempre nel 2016, invece, arrivò dal Brasile Gabigol per 29,50 milioni di euro: fortissimo in patria, il giocatore non è riuscito a fare lo stesso in Serie A. Nel 2015, per 36 milioni, la campagna acquisti dell’Inter portò ad Appiano Gentile Geoffrey Kondogbia nella speranza di ricostruire il centrocampo ma, purtroppo, questo acquisto fu un totale fallimento.

Inter, acquisti ma anche cessioni: le più fruttuose di sempre

Oltre agli acquisti, l’Inter nella sua storia si è anche distinto per alcune cessioni importanti che gli hanno fatto incassare tanti milioni da reinvestire in altri top player. Ad oggi, per l’Inter nel calcio mercato la cessione più fruttuosa di sempre è stata quella di Zlatan Ibrahimovic: nel 2009 il giocatore svedese manifestò il desiderio di andare al Barcellona e così il club nerazzurro lo accontentò, ricavandone ben 69,5 milioni di euro. In realtà, con i blaugrana ci fu una sorta di scambio: ad Appiano Gentile dalla Catalogna arrivò, infatti, Samuel Eto’o, uno dei più forti giocatori degli ultimi tempi che, non a caso, contribuì ai seguenti trionfi dell’Inter.

Nel 2003, invece, la campagna acquisti dell’Inter fu supportata dal denaro ricevuto per la cessione di Ronaldo: il fenomeno brasiliano passò al Real Madrid per 45 milioni di euro. Nel 2016 sempre con la squadra spagnola, il club nerazzurro concluse un affare d’oro, cedendo Kovacic per 38 milioni di euro. Al 2011 risale poi la cessione di Mario Balotelli, approdato in Premier League al Manchester City per 29,5 milioni; il 2012 fu segnato, invece, dall’addio di Eto’o che passò all’Anzhi per 27 milioni; infine, una menzione meritano le cessioni di Crespo al Chelsea nel 2004 per 26 milioni, quella di Seedorf al Milan nel 2003 per 22,5 milioni e la più recente, quella di Kondogbia, passato l’anno scorso al Valencia per 22 milioni.