Anche se, come per tutti gli sport, la stagione del volley non è ancora terminata e chissà se potrà mai giungere a una vera e propria conclusione, si può dire che una vincitrice in qualche modo già ci sia: è la Cucine Lube Civitanova, la squadra che ha dominato in lungo e in largo finora e che ha commesso un solo passo falso. I marchigiani hanno cominciato la stagione da campioni d’Italia e d’Europa in carica e hanno confermato la loro forza in Italia, ma soprattutto a livello internazionale. Se, infatti, in patria hanno lasciato qualcosina alle storiche rivali, nel Mondiale per Club e in Champions League ai loro avversari non sono rimaste neanche le briciole.

La stagione per la Lube è cominciata con una piccola delusione, il passo falso a cui abbiamo accennato: non è riuscita a fare l’en plein dei titoli nazionali perché nella Final Four di Supercoppa Italia, peraltro giocata in casa, ha perso la semifinale contro Modena in quattro set. Il successo è poi andato alla Sir Safety Perugia che in finale ha battuto 3-2 i modenesi dopo aver fatto fuori Trento per 3-1 in semifinale. Per gli umbri è stato il secondo successo in Supercoppa dopo quello del 2017, un trofeo che la Lube, invece, ha vinto quattro volte, ma l’ultima è stata nel 2014.

Se la Supercoppa è un’appendice della stagione 2018-2019, il primo vero trofeo nazionale del 2019-2020 è la Coppa Italia e la Lube l’ha conquistata per la sesta volta nella sua storia. Avendo chiuso il girone di andata della Regular Season al primo posto della classifica di SuperLega, da campione d’inverno, la Lube ha guadagnato il diritto non solo di giocare in casa il match dei quarti di finale, ma anche di affrontare l’ultima delle qualificate, ossia il Vero Volley Monza. I marchigiani hanno vinto 3-1 contro i brianzoli e sono volati alla Final Four dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) del 22 e 23 febbraio. In semifinale la Lube ha battuto Trento in rimonta in cinque set, 15-25, 20-25, 25-16, 25-21, 15-12. In finale è arrivato lo scontro con la Sir Safety Perugia, vincitrice delle ultime due edizioni della Coppa Italia. Civitanova ha negato il tris agli umbri e si è imposta di nuovo in cinque set, 21-25, 25-23, 25-23, 34-36, 15-10.

Cucine Lube Civitanova: numeri stratosferici nel 2019-2020

La Lube in quattro mesi e mezzo ha disputato 35 gare, di cui 20 in SuperLega, sette in Champions League, due in Coppa Italia, una in Supercoppa e cinque nel Mondiale per Club. Ebbene, ha vinto 31 volte e perso solo in quattro occasioni e una delle sconfitte subite era assolutamente irrilevante.

Per quanto riguarda il campionato, gli uomini di Fefè De Giorgi hanno ottenuto 18 vittorie e solo due ko. L’annotazione più interessante è che hanno concluso il girone di andata da campioni d’inverno senza perdere nemmeno un match. La prima sconfitta, infatti, è arrivata il 16 gennaio 2020 in casa contro Milano, alla ripresa dopo la sosta invernale che ha lasciato spazio alle nazionali che erano ancora a caccia della qualificazione olimpica. E il ko è arrivato in cinque set, quindi la Lube ha comunque conquistato un punto.

La seconda sconfitta, invece, è stata nell’unico match in cui Juantorena e compagni non hanno ottenuto punti, quello perso a Modena il 5 febbraio in quattro set, in una settimana in cui i biancorossi hanno giocato tre partite vincendo le altre due per 3-0 rispettivamente contro Verona (il 2 febbraio) e Ravenna (il 9 febbraio). In totale la Lube è stata capace di collezionare 13 vittorie consecutive, ossia tutte quelle del girone di andata più la prima di ritorno.

Le altre due sconfitte sono state, invece, quella in Supercoppa di cui abbiamo già parlato, sempre contro Modena, e una nel Mondiale per Club contro lo Zenit Kazan in cinque set, ma in un match irrilevante per i marchigiani, perché, grazie ai due successi precedenti, entrambi per 3-0, contro Al-Rayyan e Sada Cruzeiro, erano già qualificati alla semifinale quando hanno affrontato i russi. Hanno poi di nuovo battuto l’Al-Rayyan in semifinale, sempre per 3-0, e il Sara Cruzeiro in finale per 3-1, diventando per la prima volta nella loro storia campioni del Mondo. Il Mondiale per Club vinto l’8 dicembre è stato il primo successo stagionale per la Lube, seguito poi il 23 febbraio dal secondo, quello in Coppa Italia.

In SuperLega la Lube ha vinto 57 set e ne ha ceduti solo 16. Guida la classifica con 53 punti sui 60 a disposizione, questo perché ha perso una sola volta in cinque set, ottenendo dunque un punto, e una per 3-1. I successi per 3-0 sono stati 10 e per 3-1 sono stati sei, quindi per 16 volte ha conquistato 3 punti, mentre due volte ha vinto in cinque set ottenendo dunque 2 punti.

I punti fatti sono 1.746, quelli subiti 1.483 e ha dunque un quoziente set di 3,57 e un quoziente punti di 1,18. Il quoziente set è nettamente più alto della seconda in classifica, che è Modena (2,89), che ha 52 punti, ma ha giocato un match in più, mentre la terza, che è Perugia, ha giocato 20 partite come la Lube, ma ha 51 punti e Trento, che è quarta, è molto più indietro con 45 punti guadagnati in 21 partite. I marchigiani guidano anche la classifica di media muri per set con 2,49 per un totale di 182 muri vincenti, mentre gli ace totali sono stati 121 per i biancorossi, che in Regular Season hanno dunque una media di 1,22 a set e sono al terzo posto.

C’è una squadra che la Lube ha affrontato più di tutte le altre in questa stagione e sono i cinque volte campioni del mondo dell’Itas Trento. Contro i gialloblù Civitanova in questa stagione ha già giocato cinque volte e in tutti e cinque i casi ha vinto: per 3-1 in trasferta e per 3-2 in casa in SuperLega, per 3-0 a Civitanova e per 3-1 a Trento in Champions League e per 3-2 sul campo neutro dell’Unipol Arena in Coppa Italia.

A proposito di Champions League, la Lube ha stravinto il suo girone, la Pool A, con sei vittorie tutte da 3 punti, ottenendo dunque 18 punti, chiudendo la prima fase a +8 dalla seconda che è stata proprio Trento e che si è comunque qualificata ai quarti di finale come una delle migliori seconde. Nei quarti la Lube ha vinto il match di andata in trasferta contro il Knack Roeselare imponendosi per 3-0. I belgi poi si sono rifiutati di disputare il match di ritorno che era in programma l’11 marzo all’Eurosuole, a causa dell’emergenza scoppiata nel frattempo, e così i marchigiani hanno ottenuto direttamente il pass per la semifinale che, se si tornerà a giocare, disputeranno contro la vincente della sfida tra Trento e i polacchi dello Jastrzebski Wegiel.

Ricordiamo che in Champions la Lube, nella passata stagione, ha vinto il torneo al termine di una cavalcata straordinaria con 11 vittorie su 11 gare disputate. Aggiungendo le sei vittorie ottenute nei gironi dell’attuale stagione più quella contro il Roeselare, la striscia di vittorie è arrivata a ben 18 match. In pratica l’ultimo ko della Lube in Champions è quello della finale del 2018 contro lo Zenit Kazan, ai vantaggi del tie-break.