Si sono conclusi ieri tutti e tre i tornei sul cemento, due maschili e uno femminile, che hanno inaugurato la stagione tennistica 2021. I nomi dei vincitori non sono altisonanti visto che i “big” hanno preferito partire direttamente dall’Australia. E proprio per gli Australian Open si sono svolte le qualificazioni con risultati in chiaroscuro per gli italiani. Gli uomini hanno giocato a Doha e le donne a Dubai, i due luoghi scelti per semplificare gli spostamenti e permettere poi a chi si qualifica di andare a Melbourne e osservare i 14 giorni di quarantena richiesti dalle autorità locali prima di disputare il primo Slam dell’anno.

ATP 250 di Antalya: vittoria dell’australiano De Minaur

In Turchia il 23enne Alex De Minaur (n. 23 del ranking mondiale) ha vinto il torneo ATP 250 di Antalya aggiudicandosi la finale praticamente senza giocare, visto che, mentre conduceva per 2-0 nel primo set, il suo avversario, il kazako Alexander Bublik (n. 49 ATP e testa di serie n. 8) si è dovuto ritirare a causa di un infortunio alla caviglia.

L’australiano, che era testa di serie numero 4, ha iniziato il suo percorso vincendo 6-2, 6-1 contro il tunisino Malek Jaziri (n. 249), poi ha superato per 6-3, 6-1 il bulgaro Adrian Andreev (n. 564), nei quarti ha avuto la meglio per 6-2, 6-4 sul georgiano Nikoloz Basilashvili (n. 40) e in semifinale ha battuto per 6-4, 3-6, 6-2 il belga David Goffin, numero 16 del ranking e testa di serie numero 2.

L’azzurro Matteo Berrettini (n. 10 ATP), testa di serie numero 1, è stato eliminato nei quarti in due set proprio dal finalista Bublik, che al primo turno aveva fatto fuori anche un altro italiano, Salvatore Caruso (n. 76), sempre in due parziali. Fabio Fognini, numero 3 del seeding e 17 del ranking, ha perso agli ottavi in tre set contro il francese Jeremy Chardy (n. 72). Andrea Arnaboldi (n. 267) ha perso contro Basilashvili nei sedicesimi di finale in tre set, mentre Stefano Travaglia (n. 75) è uscito ai quarti di finale in due set contro Goffin.

A Delray Beach il trionfo del polacco Hurkacz

L’altro torneo ATP 250 di inizio stagione si è giocato dall’altra parte dell’Oceano, a Delray Beach, in Florida, e si è concluso con la vittoria del polacco Hubert Hurkacz, numero 35 del ranking mondiale e testa di serie numero 4 nel torneo. Il 23enne ha vinto la finale con un doppio 6-3 contro il figlio d’arte statunitense Sebastian Korda (n. 119). Nei turni precedenti il polacco aveva fatto fuori il colombiano Daniel Elahi Galan Riveros (n. 115) con un doppio 6-2, poi l’ecuadoriano Roberto Quiroz (n. 293) con un doppio 6-4 e in semifinale l’americano Christian Harrison (n. 789) per 7-6(4), 6-4.

L’unico italiano presente a Delray Beach, Gianluca Mager (n. 101), ha vinto al primo turno contro la wild card statunitense Ryan Harrison (n. 481), poi si è imposto agli ottavi di finale per 7-6(8), 6-1 contro un altro americano, Sam Querrey, n. 56 ATP e testa di serie numero 6. Nei quarti è arrivata però la sconfitta contro il sorprendente Christian Harrison (n. 789 dell’ATP), passato per le qualificazioni, per 7-6(2), 6-4.

La bielorussa Sabalenka sbanca ad Abu Dhabi

Il primo e importante torneo femminile del 2021, il WTA 500 di Abu Dhabi, ha visto trionfare la bielorussa Aryna Sabalenka, numero 10 del ranking mondiale e testa di serie numero 4, che ha avuto la meglio in finale con un doppio 6-2 sulla russa n. 46 WTA Veronika Kudermetova.

Sabalenka ha cominciato la sua marcia trionfale battendo la slovena Polona Hercog (n. 49) per 7-6(5), 6-2. Nei sedicesimi ha avuto la meglio sull’australiana n. 68 Ajla Tomljanovic per 7-5, 6-4. Agli ottavi si è trovata contrapposta alla tunisina Ons Jabeur, numero 31 WTA e testa di serie numero 15, superandola per 6-2, 6-4, mentre ai quarti ha fatto fuori per 6-4, 4-6, 6-3 la kazaka Elena Rybakina, numero 19 del mondo e 6 del seeding. In semifinale è arrivato il successo per 6-3, 6-2 contro un’altra testa di serie, la greca Maria Sakkari, numero 22 WTA e 9 del seeding.

Per quanto riguarda le azzurre, ad andare più avanti, ma comunque solo fino ai sedicesimi, è stata Bianca Turati (n. 318), eliminata da Kudermetova in due set. Sono invece uscite al primo turno Martina Trevisan (n. 85), battuta dalla testa di serie n. 13 Yulia Putintseva con un doppio 6-3; Jasmine Paolini (n. 96), sconfitta 6-4, 6-2 dalla canadese Leylah Annie Fernandez (n. 88); Lucrezia Stefanini (n. 394), che ha perso 6-1, 6-3 contro Rybakina.

Qualificazioni Australian Open 2021: avanzano Errani e Cocciaretto

Dubai continua a portare fortuna a Sara Errani. Proprio lì dove nel 2016 ha ottenuto la sua vittoria più importante nel circuito WTA, la bolognese, oggi numero 131 del ranking WTA, ha conquistato la qualificazione agli Australian Open 2021 ed è il secondo ingresso consecutivo al tabellone principale di uno Slam dopo quello al Roland Garros 2020. Il pass per Melbourne è arrivato grazie al successo nel terzo turno di qualificazione contro la giovane croata Ana Konjuh (n. 476 WTA), battuta in rimonta 3-6, 6-2, 6-4, con un terzo set molto avvincente in cui l’azzurra si è fatta recuperare momentaneamente dal 4-0 al 4-4, salvo poi riuscire a chiudere senza perdere altri game e ottenendo un break al secondo match point.

È passata anche Elisabetta Cocciaretto, numero 132 del mondo, che nel turno decisivo delle qualificazioni ha avuto la meglio sulla 23enne francese Harmony Tan (n. 234 WTA) in soli due set, per 6-3, 6-1. Per la 19enne anconetana questo è il secondo accesso al main draw di uno Slam dopo quello ottenuto l’anno scorso, sempre agli Australian Open. Saranno dunque in tutto cinque le azzurre nel tabellone principale del primo Major dell’anno, oltre a Errani e Cocciaretto, infatti, ci saranno anche Camila Giorgi (n. 76), Martina Trevisan (n. 85) e Jasmine Paolini (n. 96), già qualificate di diritto.

Per quanto riguarda gli uomini, invece, nessuno dei nove azzurri iscritti alle qualificazioni di Doha ha guadagnato l’ingresso al main draw. Gli ultimi due eliminati sono stati Lorenzo Giustino (n. 151 ATP) e Gian Marco Moroni (n. 229), che hanno perso rispettivamente contro il croato Borna Gojo (n. 223) per 6-3, 7-6(7) e contro l’olandese Robin Haase (n. 198) per 6-4, 7-5. Nel tabellone principale maschile degli Australian Open ci sono comunque ben otto italiani, tra cui almeno tre teste di serie, Matteo Berrettini (10), Fabio Fognini (17) e Lorenzo Sonego (33), ma in caso di altre assenze anche Jannik Sinner (37) potrebbe rientrare tra i migliori del seeding. Troviamo poi Stefano Travaglia (74), Salvatore Caruso (76), Marco Cecchinato (80) e Gianluca Mager (100).