Qualcuno diceva “comunque vada sarà un successo” ed è quello che devono pensare oggi Martina Trevisan e Jannik Sinner quando scenderanno in campo al Roland Garros per il loro primo quarto di finale in un torneo del Grande Slam della loro carriera. Per lui potrebbe essere il primo di una lunga serie, per lei il punto più alto della sua storia tennistica, ma in ogni caso entrambi hanno già fatto molto in questo torneo e tutto quello che di più riusciranno a ottenere non sarà che la ciliegina su una torta già gustosissima.

L’exploit di Martina Trevisan

Martina Trevisan ai quarti si ritrova contro l’altra grande sorpresa di questa edizione dell’Open di Francia, la polacca Iga Swiatek, numero 53 della classifica WTA, che però è in uno stato di grazia ed è riuscita a far fuori, in ordine: la testa di serie numero 15 Marketa Vondrousova, la numero 63 del mondo Su-Wei Hsieh, la numero 168 Eugenie Bouchard, e infine la testa di serie numero 1 Simona Halep. Tutti questi successi sono arrivati in due set e l’exploit è stato certamente il successo contro la rumena numero 2 del mondo, che era favorita non solo per il passaggio del turno, ma anche per la vittoria finale del Roland Garros e che è reduce dal successo a Roma.

Ma anche Martina Trevisan è stata sorprendente, una vera e propria mina vagante nel tabellone femminile. Ha un ranking peggiore di Swiatek, essendo la numero 159 del mondo a 26 anni d’età. Ha superato il primo turno contro la connazionale Camila Giorgi (n. 74), aggiudicandosi il primo set 7-5 e poi portandosi avanti sul 3-0 prima che l’avversaria desse forfait per problemi fisici. Dal secondo turno in poi sono cominciate le vere e proprie sorprese: Trevisan ha fatto fuori l’americana Coco Gauff (n. 51) rimontandola in tre set; ai sedicesimi ha avuto la meglio sulla testa di serie numero 20 Maria Sakkari, anche in questo caso in rimonta, dopo aver ceduto il primo set addirittura per 6-1; agli ottavi altro sorprendente successo contro la testa di serie numero 5, l’olandese Kiki Bertens, battuta in due set, con un doppio 6-4, in poco più di un’ora e mezza di gioco.

Ci sono due precedenti tra Martina Trevisan e la 19enne Iga Swiatek, entrambi ai sedicesimi di finale: il primo risale al 2017, a Varsavia, sulla terra, e l’italiana vinse 6-2, 2-6, 6-2, il secondo è del 2019, sull’erba di Birmingham, e la polacca si impose 6-3, 6-4.

Sinner-Nadal: tutto è possibile

Sinner-Nadal è il match più atteso del giorno a Parigi e non a caso è quello che chiuderà il programma odierno in serata. Scende in campo il re incontrastato degli Open di Francia, che ha già vinto questo Slam 12 volte (ovviamente un record) ed è il campione in carica. Davanti a lui l’italiano più promettente di sempre, Jannik Sinner, che non ha nulla da perdere contro il numero 2 del mondo, ma probabilmente sente sulle spalle il peso di un intero Paese che sogna con lui. Se c’è una cosa che abbiamo imparato nell’ultimo anno e mezzo è che quando in campo c’è Jannik Sinner tutto è possibile. Ma proprio tutto.

Jannik ha già fatto fuori due teste di serie: la sua prima vittima, nel primo turno, è stato il belga David Goffin, numero 11 del seeding, battuto in tre set, poi è stata la volta del francese Benjamin Bonzi (n. 227 ATP) e dell’argentino Federico Coria, entrambi eliminati in tre set, e negli ottavi di finale è arrivato il successo per 6-3, 6-3, 4-6, 6-3 contro la testa di serie numero 7 Alexander Zverev, il quale poi ha dichiarato nella conferenza stampa post partita di avere la febbre.

Nadal, che è la testa di serie numero 2, ha vinto finora tutti i match in tre set eliminando, in sequenza, il bielorusso Egor Gerasimov (n. 83), l’americano Mackenzie McDonald (n. 236), l’italiano Stefano Travaglia (n. 74) e lo statunitense Sebastian Korda (n. 213). Il campione uscente, insomma, ha avuto finora vita fin troppo facile. Chi supera questo quarto troverà poi in semifinale il vincente della sfida tra Diego Schwartzman, che è testa di serie numero 12, e Dominic Thiem, numero 3 del seeding. Tra Nadal e Sinner non ci sono precedenti. L’azzurro è attualmente numero 75 del ranking ATP, ma già sa che da lunedì prossimo entrerà come minimo in top 50.

Roland Garros 2020: la situazione nel tabellone femminile

Per quanto riguarda il tabellone femminile, la sfida tra Swiatek e Trevisan è nella parte più alta del tabellone e chi vincerà se la vedrà con la vincente della sfida tra l’ucraina Elina Svitolina, che è testa di serie numero 3 e numero 5 del ranking WTA, e l’argentina Nadia Podoroska, che è invece la numero 131 del mondo. Tra Svitolina e Podoroska non ci sono precedenti.

Nella parte del tabellone il primo quarto sarà tra la testa di serie numero 7 Petra Kvitova (n. 11 WTA) e la tedesca Laura Siegemund (n. 66 WTA), quest’ultima per la prima volta in carriera ai quarti di uno Slam a 32 anni. Per Kvitova, invece, è un ritorno ai quarti a Parigi dopo ben otto anni, ma nel mezzo c’è stata l’aggressione del 2016, nel corso di una rapina a casa sua a Prostejov, durante la quale fu accoltellata a una mano. Tra Kvitova e Siegemund c’è un solo precedente, che risale al primo turno degli US Open 2015 e la ceca vinse agevolmente con un doppio 6-1.

Il secondo quarto della parte bassa del tabellone sarà tra l’americana Sofia Kenin, testa di serie numero 4 a Parigi e numero 6 del mondo, e la vincente dell’ottavo tra la tunisina Ons Jabeur, testa di serie numero 30 (n. 35 WTA) e l’altra americana Danielle Collins (n. 57 WTA). Il match è stato rinviato a oggi perché ieri è stato bloccato dal maltempo. Tra Collins e Jabeur non ci sono precedenti. Kenin conduce 5-1 nei precedenti con Jabeur, mentre con Collins ha perso tutti e tre i match giocati finora, l’ultimo quest’anno ad Adelaide.

Roland Garros 2020: la situazione nel tabellone maschile

Sinner e Nadal sono nella estremità bassa del tabellone, perché lo spagnolo è la testa di serie numero 2, e, come abbiamo detto, chi vince va in semifinale contro il vincente della sfida tra Schwartzman e Thiem. Nei precedenti l’austriaco, vincitore degli US Open, conduce 6-2 contro l’argentino, finalista quest’anno a Roma. L’ultima sfida sulla terra tra i due è stata ai sedicesimi di finale di Barcellona nel 2019 e Thiem si impose con un doppio 6-3, ma poco prima in semifinale a Buenos Aires era stato l’argentino a trionfare, rimontando in tre set.

Nella parte alta del tabellone, i cui quarti si giocano domani, vedremo la sfida tra la testa di serie numero 1, Novak Djokovic, e la numero 17, Pablo Carreño Busta. Nei precedenti il serbo conduce per 3-1: i due si sono incontrati due volte agli ottavi di Montecarlo, nel 2014 e nel 2017, sulla terra, e Nole ha vinto 6-0, 6-1 la prima volta e 6-2, 4-6, 6-4 la seconda, poi nel 2019 di nuovo agli ottavi ma di Cincinnati, sul cemento, e il successo è stato per 6-3, 6-4. L’ultimo precedente risale a poche settimane fa, agli ottavi degli US Open, che Carreño Busta ha vinto a tavolino perché, mentre conduceva 6-5 nel primo set, Djokovic è stato squalificato per aver colpito, involontariamente con una pallina, una giudice di linea dopo un gesto di stizza.

Il vincente della sfida Djokovic-Carreño Busta incontrerà in semifinale il vincente del match tra la testa di serie numero 5, il greco Stefanos Tsitsipas, e il numero 13 del seeding, il russo Andrey Rublev. Tra i due 22enni ci sono tre precedenti: il primo risale alla semifinale delle Next Gen ATP Finals 2018, quando il greco si impose 4-3, 3-4, 4-0, 2-4, 4-3, su superficie dura indoor, il secondo, sempre sul cemento, ma outdoor, è stata nel primo turno degli US Open 2019 e a vincere fu Rublev per 6-4, 6(5)-7, 7-6(7), 7-5. L’ultima sfida è molto recente, risale proprio a poco prima dell’inizio del Roland Garros: la finale di Amburgo, sulla terra rossa, vinta da Rublev per 6-4, 3-6, 7-5. Tsitsipas ha dunque la possibilità di un immediato riscatto.

Roland Garros 2020: il programma di oggi dei quarti di finale

I quarti di finale del Roland Garros 2020 cominciano oggi sul campo Philippe-Chatrier dopo il match degli ottavi tra Ons Jabeur e Danielle Collins, che, come abbiamo visto, si contendono un posto contro Sofia Kenin. Il match tra Jabeur e Collins inizia alle ore 11 di questa mattina, quindi tutti gli altri andranno in scena a seguire secondo questo ordine (tra parentesi quadra il numero della testa di serie):

Primo quarto di finale donne: E. Svitolina [3] vs N. Podoroska
Primo quarto di finale uomini: D. Schwartzman [12] vs D. Thiem [3]
Secondo quarto di finale donne: I. Swiatek vs M. Trevisan
Secondo quarto di finale uomini: J. Sinner vs R. Nadal [2]

Domani, in un ordine ancora da stabilire, si disputeranno gli altri due quarti femminili tra la vincente del match Jabeur-Collins e Sofia Kenin e quello tra Petra Kvitova e Laura Siegemund, alternati agli altri due quarti della parte alta del tabellone maschile, Djokovic-Carreño Busta e Rublev-Tsitsipas.