Nella seconda settimana del post Australian Open, il livello dei tornei comincia a salire e tornano in campo alcuni top 10, mentre i magnifici tre restano ancora un po’ a riposo: Novak Djokovic, che abbiamo visto anche al Festival di Sanremo, tornerà in campo la prossima settimana a Dubai, così come Roger Federer, mentre il suo amico Rafael Nadal aspetterà l’Atp 500 di Acapulco in programma dal 24 febbraio. Tra l’altro lo svizzero e lo spagnolo, ormai sempre più amici, venerdì scorso hanno giocato l’uno contro l’altro a Città del Capo per un’iniziativa benefica promossa dalla fondazione di Federer ed è stato lo stesso Roger a vincere in tre set.

Questa settimana sono tre i tornei Atp da tenere d’occhio, l’Atp 500 di Rotterdam e i 250 di New York e Buenos Aires, mentre le donne sono impegnate nel Premier di San Pietroburgo. Rivedremo in campo anche Fabio Fognini, che per la prima volta partecipa al torneo olandese, mentre Matteo Berrettini, che avrebbe dovuto partecipare all’Argentina Open, ha dovuto rinunciare a causa del problema muscolare tra addominali, pube e adduttori che si trascina ormai da molti mesi e che potrebbe fargli saltare anche la Coppa Davis. Ricordiamo che i prossimi appuntamenti più importanti nel circuito sia maschile sia femminile sono a Indian Wells e a Miami a marzo.

Per quanto riguarda le donne, molte sono reduci dagli impegni della scorsa settimana in Fed Cup. Le azzurre hanno superato i preliminari a Tallin, in Estonia, dove erano inserite nel Gruppo B contro le padrone di casa, l’Austria e la Grecia. Domani, martedì 11 febbraio, ci saranno i sorteggi dei playoff e l’Italia conoscerà il nome della nazione che sfiderà il 17 e 18 aprile: in palio c’è un posto nei preliminari della Fed Cup 2021 da cui usciranno le squadre che parteciperanno alle Finali a Budapest.

Atp 500 di Rotterdam

Nel torneo Atp 500 di Rotterdam, la cui denominazione ufficiale è ABN AMRO World Tennis Tournament, le teste di serie sono, in ordine, il russo Daniil Medvedev, il greco Stefanos Tsitsipas, il francese Gaël Monfils, il belga David Goffin, l’italiano Fabio Fognini, lo spagnolo Roberto Bautista Agut, il russo Andrej Rublëv e il canadese Denis Shapovalov. Monfils è il campione in carica avendo vinto l’anno scorso la finale contro Stan Wawrinka in tre set, 6-3, 1-6, 6-2.

Per Fognini, come abbiamo detto, è la prima partecipazione a questo torneo che ha un italiano nel suo albo d’oro: è Omar Camporese, che lo vinse nel 1991 battendo in finale Ivan Lendl in tre combattutissimi set, 3-6, 7-6(4), 7-6(4). Il record di vittorie a Rotterdam è detenuto da Arthur Ashe e Roger Federer, che lo hanno conquistato tre volte.

Fognini esordirà al primo turno contro il russo Karen Khachanov. Nel tabellone c’è anche un altro italiano: è Jannik Sinner, presente grazie a una wild card, che comincia contro il moldavo Radu Albot, numero 47 del ranking. Mentre il ligure è nella parte alta del tabellone, la stessa di Medvedev, Sinner è in quella bassa, dalla parte di Tsitsipas e, se dovesse riuscire a superare il primo turno, si troverebbe molto probabilmente contro Goffin, mentre Fognini sfiderebbe il vincente tra Daniel Evans e Philipp Kohlschreiber.

Atp 250 di New York

Al New York Open le teste di serie sono, in ordine, l’americano John Isner, il canadese Milos Raonic, l’altro statunitense Reilly Opelka, il francese Hugo Humbert, lo statunitense Tennys Sandgren, il serbo Miomir Kecmanovic, i britannici Cameron Norrie e Kyle Edmund. Opelka è il campione uscente, mentre Anderson ha vinto questo torneo nel 2018 e Raonic per tre volte di fila dal 2011 al 2013. Anche Kei Nishikori lo ha vinto tre volte consecutive dal 2014 al 2016, ma quest’anno non vi partecipa.

Le prime quattro teste di serie, Isner, Raonic, Opelka e Humbert usufruiscono di un bye nel primo turno e cominciano direttamente dagli ottavi di finale. Al via c’è anche Andreas Seppi, che esordisce contro il bosniaco Damir Dzumhur, che è il numero 97 del mondo, mentre attualmente l’azzurro è il numero 95. Chi vince questa sfida al secondo turno trova il vincente del derby americano tra Sandgren e Steve Johnson, nella parte alta del tabellone, quella di Isner.

Proprio Isner, numero 1 del seeding, agli ottavi troverà il vincente della sfida tra Ivo Karlovic e Jordan Thompson, mentre dall’altra parte del tabellone Milos Raonic affronterà il vincente tra il coreano Soon-woo Kwon e un qualificato.

Atp 250 di Buenos Aires

L’Argentina Open di Buenos Aires è il torneo Atp 250 che l’anno scorso ci ha regalato la bellissima vittoria di Marco Cecchinato, che in finale ha battuto nettamente il padrone di casa Diego Schwartzman, 6-1, 6-2. Quest’anno l’azzurro non è tra le teste di serie, mentre il finalista argentino è il numero 1 del seeding ed entra in scena agli ottavi, dove troverà il vincente della sfida tra un altro argentino, Federico Delbonis, e il boliviano Hugo Dellien.

Le altre teste di serie sono, in ordine, l’argentino Guido Pella, il serbo Dušan Lajović, il croato Borna Ćorić, il cileno Christian Garín, il serbo Laslo Djere, lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas e il norvegese Casper Ruud. Come Schwartzman, anche Pella, Lajović e Ćorić avranno un bye al primo turno e dunque partiranno direttamente dagli ottavi di finale.

Cecchinato è nella parte bassa del tabellone e comincia contro lo spagnolo Roberto Carballés Baena. Se supererà il primo turno troverà il vincente della sfida tra Ruud e un altro spagnolo, Pablo Andujar. L’unico altro italiano presente a Buenos Aires è Lorenzo Sonego, che incontra al primo turno l’uruguaiano Pablo Cuevas.

Wta Premier di San Pietroburgo

Al St. Petersburg Ladies’ Trophy le teste di serie sono: la svizzera Belinda Bencic, l’olandese Kiki Bertens, la ceca Petra Kvitova, la britannica Johanna Konta, la ceca Marketa Vondrousova, la greca Maria Sakkari, la croata Donna Vekić e la kazaka Elena Rybakina. Le prime quattro ricevono un bye e vanno dritte agli ottavi di finale. Bertens è la campionessa in carica che l’anno scorso ha battuto in finale Vekić 7-6(2), 6-4.

Nell’albo d’oro di questo torneo ci sono due italiane: Alberta Brianti, che ha vinto nel 2006, quando il montepremi però era la metà, e Roberta Vinci, che lo ha conquistato nel 2016 sconfiggendo in finale proprio la testa di serie numero 1 di quest’anno, Belinda Bencic. Quest’anno, però, non ci sono italiane al via.

Bencic agli ottavi incontrerà la vincente della sfida tra l’americana Jennifer Brady e la russa Svetlana Kuznetsova. Nella stessa parte alta del tabellone c’è anche Konta, che troverà la vincente del match tra la slovacca Viktória Kužmová e la francese Océane Dodin. Nella parte bassa, invece, Bertens troverà la vincente tra la russa Veronika Kudermetova e la kazaka Julija Putintseva, mentre per la Kvitova ci sarà la vincente tra la belga Alison Van Uytvanck e la francese Kristina Mladenovic.