Questo weekend, da venerdì 20 a domenica 22 settembre, il mondo del tennis avrà gli occhi puntati sulla Laver Cup 2019, un torneo che non dà punti validi ai fini del ranking ATP, ma che nel giro di tre anni è diventato un appuntamento molto atteso, perché permette di veder giocare fianco a fianco, nella stessa squadra, i giocatori più forti d’Europa contro quelli del Resto del Mondo. Il Team Europe, in particolare, si avvale di una coppia di vere e proprie leggende, vale a dire Roger Federer e Rafael Nadal.

Proprio a Federer si deve il successo della Laver Cup: è stato lui, con il suo management group Team 8, a ideare e organizzare l’evento intitolato a Roger Laver, il tennista australiano che è per ora l’unico ad aver completato il Grande Slam e ad esserci riuscito due volte, sia da dilettante (nel 1962), sia da professionista nell’era Open (nel 1969). E Laver in persona ha scelto i capitani delle due squadre, i due protagonisti della più storica delle rivalità tennistiche: lo svedese Björn Borg, capitano del Team Europe, e l’americano John McEnroe, capitano del World Team. Ci sono anche due vicecapitani, anche in questo caso uno svedese e un americano: Thomas Enqvist per l’Europa e Patrick McEnroe per il Resto del Mondo.

Ovviamente a Federer è difficile dire no e allora ecco che ogni anno rispondono al suo appello i migliori giocatori del ranking ATP. Il primo a dire sì, e a essere l’anima della manifestazione insieme all’elvetico, è Rafael Nadal. È nella Laver Cup che è stato possibile ammirare il “magico” doppio “Fedal” e vedere i due giocatori più forti della storia del tennis abbracciati a festeggiare il trionfo della loro squadra. Ricordiamo, infatti, che lo svizzero e lo spagnolo sono i due tennisti che hanno vinto più tornei dello Slam: Federer è a quota 20, con 6 Australian Open, un Roland Garros, 8 Wimbledon e 5 US Open, Nadal è a quota 19, con un Australian Open, 12 Roland Garros, 2 Wimbledon e 4 US Open, l’ultimo conquistato proprio pochi giorni fa (l’8 settembre).

La formula della Laver Cup 2019 e i giocatori convocati

La formula della Laver Cup di tennis prende ispirazione dalla Ryder Cup di golf. Ci sono due squadre di sei giocatori ciascuna, il Team Europe e il World Team, ossia Europa contro Resto del Mondo. In tre giorni si disputano nove match di singolare e tre di doppio, in pratica ogni giorno sono in programma i tre singolari e, a conclusione della giornata, un doppio. I punti cambiano a seconda del giorno in cui si gioca: le partite vinte il venerdì valgono un punto, quelle del sabato valgono 2 punti e quelle della domenica 3 punti per ogni vittoria. In totale i punti in palio sono 24 e vince la squadra che ne conquista almeno 13, ossia la metà più uno.

Ci sono delle regole specifiche per quanto riguarda l’impiego dei giocatori che, come abbiamo detto, sono sei per ogni squadra. Ogni giocatore convocato deve giocare almeno una partita di singolare nei primi due giorni, ma al massimo due singolari in tutta la durata della manifestazione. Inoltre, almeno quattro dei sei giocatori di ogni squadra devono giocare un doppio, ma ogni coppia può disputare una sola partita, a esclusione dell’eventuale doppio di spareggio della domenica che potrebbe essere decisivo se le squadre sono in parità.

Quest’anno la composizione delle squadre vede nel Team Europe Rafael Nadal (Spagna), Roger Federer (Svizzera), Dominic Thiem (Austria), Alexander Zverev (Germania), Stefanos Tsitsipas (Grecia) e Fabio Fognini (Italia); mentre nel World Team ci sono John Isner (USA), Milos Raonic (Canada), Nick Kyrgios (Australia), Taylor Fritz (USA), Denis Shapovalov (Canada) e Jack Sock (USA).

Le due precedenti edizioni della Laver Cup

Quella di quest’anno al Palaexpo di Ginevra è la terza edizione della Laver Cup. La prima si è svolta alla O2 Arena di Praga dal 22 al 24 settembre 2017, mentre la seconda è stata ospitata dal World Group che ha scelto di giocare allo United Center di Chicago dal 21 al 23 settembre 2018. Tutte e due le precedenti edizioni sono state vinte dal Team Europe che dunque quest’anno punta al tris e gioca di nuovo in casa, e più in casa che mai, visto che siamo nella nazione di Federer.

Nel 2017 ad affiancare il campione elvetico c’erano Rafael Nadal, Alexander Zverev e Dominic Thiem come quest’anno, poi il croato Marin Cilic, il ceco Tomas Berdych più lo spagnolo Fernando Verdasco come riserva. Nel World Team c’erano gli americani Sam Querrey, John Isner, Jack Sock e Frances Tiafoe, il canadese Denis Shapovalov e gli australiani Nick Kyrgios e Thanasi Kokkinakis, quest’ultimo come riserva. L’Europa si impose con il risultato di 15-9.

Nel 2018 il Team Europe era composto da Roger Federer, il serbo Novak Djokovic, Alexander Zverev, il bulgaro Grigor Dimitrov, il belga David Goffin, il britannico Kyle Edmund e come riserva il francese Jérémy Chardy. Nel Resto del Mondo c’erano invece gli americani Isner, Sock e Tiafoe, di nuovo l’australiano Kyrgios, il sudafricano Kevin Anderson, l’argentino Diego Schwartzman e come riserva il cileno Nicolás Jarry. Anche in questo caso la vittoria andò all’Europa, ma per 13-8.

Fabio Fognini, primo italiano alla Laver Cup

Quest’anno per la prima volta alla Laver Cup prende parte un italiano e non poteva essere che Fabio Fognini, attualmente numero 11 nel ranking ATP. Il nostro numero 1, ormai incalzato da Matteo Berrettini (che è al numero 13 della classifica mondiale), porterà il suo brio nel Team Europe e scenderà in campo già il primo giorno.

Il match d’esordio della Laver Cup 2019, salvo cambiamenti dell’ultimo momento, vedrà l’austriaco Dominic Thiem contro il canadese Denis Shapovalov (venerdì ore 13), a seguire toccherà proprio a Fabio Fognini che affronterà l’americano Jack Sock, che attualmente è al numero 210 del ranking e contro il quale ha giocato due volte, rimediando una sconfitta a Miami nel 2015 e una vittoria a Stoccolma nel 2017.

Il terzo singolare del primo giorno sarà tra il greco Stefano Tsitsipas e l’americano Taylor Fritz. In serata ci sarà il doppio con Federer e Zverev da una parte e Shapovalov e Sock dall’altra. Il Team Europe è favorito in tutti e tre i singolari del primo giorno e leggermente sfavorito nel doppio. Il programma del sabato e della domenica saranno decisi durante la competizione.