Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 28 Settembre 2022
Oggi, 29 settembre, festeggia i suoi 37 anni Dani Pedrosa. Il pilota spagnolo, campione del mondo nella 125 e due volte campione iridato in 250, esordì in MotoGP nel 2006, correndo nella categoria regina delle corse agonistiche su due ruote per 15 anni. Dallo scorso marzo è passato all’automobilismo, mantenendo però il ruolo di tester in MotoGP. In occasione del suo 37° compleanno, andiamo allora a celebrarlo ripercorrendone la carriera e i principali successi in pista.
L’alba della carriera di Pedrosa sulle due ruote
Nato a Sabadell, comunità autonoma della provincia di Barcellona, il 29 settembre del 1985, Daniel Pedrosa inizia a coltivare la sua passione per le due ruote, così come molti altri campioni di questo sport, a bordo delle minimoto. Il suo talento è evidente fin da subito, tanto che la Honda comincia a puntare i riflettori su di lui, in particolare dopo il successo di Dani nel 2000 al campionato monomarca, competizione riservata ai giovani piloti della casa giapponese. L’anno successivo verrà ingaggiato per correre nella classe 125. Chiuderà all’ottavo posto nella classifica iridata e due anni più tardi, nel 2003, conquisterà il titolo arrivando davanti all’Aprilia di Alex De Angelis. Nel 2004, all’esordio nella classe 250, salirà subito sul tetto del mondo, sempre in sella alla Honda, bissando il successo l’anno successivo e diventando il più giovane pilota a conquistare due mondiali consecutivi in questa categoria.
Gli esordi in MotoGP di Pedrosa
Il 2006 è l’anno dell’esordio in MotoGP di Dani Pedrosa, che rimane fedele alla casa motociclistica giapponese con la quale correrà per quasi tutto il resto della sua carriera sulle due ruote. Dopo il quinto posto nel campionato d’esordio, Pedrosa, pur andandoci vicino in diverse occasioni, non riuscirà mai ad eguagliare i successi ottenuti in 125 e 250. Per tre volte – nel 2007, nel 2010 e nel 2012 – si laureerà vicecampione del mondo sfiorando solamente l’agognato titolo iridato.
Il ritiro di Pedrosa dalla MotoGP e il passaggio all’automobilismo
Nel 2018 Dani Pedrosa lascia la Honda e le competizioni agonistiche per lavorare come collaudatore e tester con la Ktm. L’alba della nuova avventura sarà caratterizzata da un brutto infortunio – una doppia frattura rimediata alla spalla destra all’inizio del 2019 – che lo terrà lontano dalle piste per diversi mesi.
Lo scorso 22 marzo Pedrosa ha annunciato il passaggio alle quattro ruote, pur mantenendo il proprio ruolo di tester alla Ktm, per partecipare al campionato Lamborghini Super Trofeo insieme al compagno di squadra Antonin Borga. Pur avendo lasciato le corse su due ruote ormai da quattro anni, il filo rosso che lega Pedrosa al mondo dei motori non si è ancora spezzato, così come la passione per la velocità e le corse, che difficilmente potrà essere scalfita dal tempo e che oggi, a 37 anni, brucia ancora come il primo giorno su una minimoto.
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