Il Gran Premio di Germania è una delle gare che fanno parte del Campionato Mondiale di Formula 1. Per l’esattezza, il GP di Germania è stato inserito nel calendario nel 1951, anche se sullo stesso circuito si disputavano gare automobilistiche già dal 1926. Ripercorriamo insieme le tappe della storia della Formula 1 in territorio tedesco.

GP Germania: le origini

Prima dell’arrivo della Formula 1 in Germania, in questo paese si disputavano altre gare con le automobili: la prima in assoluto fu disputata nel 1907 con vetture da turismo e a vincere fu un italiano, Felice Nazzaro, a bordo di una FIAT. Il primo Gran Premio di Germania vero e proprio, invece, fu disputato nel 1926 sull’autostrada AVUS nei pressi di Berlino per vetture sport, mentre per le vetture Grand Prix le gare iniziarono nel 1929, sul circuito originale del Nurburgring, che rimase la sede della competizione fino al 1976.

La Seconda Guerra Mondiale portò all’interruzione della competizione che fino a quel momento era stata dominata dai piloti e dai team tedeschi, fatta eccezione per il 1935, anno nel quale a vincere fu, a bordo dell’Alfa Romeo, Tazio Nuvolari, uno dei migliori piloti italiani di sempre. Alla ripresa si iniziò con le vetture della Formula 2 nel 1950, mentre l’anno successivo si svolse la prima edizione ufficiale del Gran Premio di Formula 1 in Germania.

Come anticipato, nel 1976 il GP di Germania fu spostato dal circuito di Nurburgring a quello di Hockenheimring, a causa del grave incidente del grande pilota Niki Lauda durante la gara di quell’anno. A causa di problemi finanziari di entrambi gli impianti, dal 2008 è iniziata un’alternanza tra i due tracciati anche se nel 2015 e nel 2017, anni in cui la gara avrebbe dovuto essere disputata su quello originale, il Gran Premio non è stato proprio organizzato. Anche quest’anno toccherebbe al primo circuito ma, invece, la competizione si terrà a Hockenheimring.

GP Germania: il circuito di Hockenheimring

Il circuito di Hockenheimring si trova nei pressi della città di Hockenheim, nel nord Land Baden-Württemberg in Germania. L’impianto, costruito nel 1932 in mezzo ai boschi, finora è stato il teatro di 37 edizioni del Gran Premio di Germania , ma anche di 12 edizioni della gara tedesca di Superbike.

Negli anni il tracciato ha subito diverse modifiche e lavori di ammodernamento, ecco perché oggi la configurazione è molto diversa rispetto a quella originale: il percorso oggi è lungo 4.574 metri e presenta 17 curve. Il record di velocità su questo circuito appartiene a Kimi Raikkonen che, nel 2004, fece di un tempo di 1’13’’780 a bordo della sua McLaren.

F1 Gran Premio di Germania: statistiche e vincitori

Tra chi ha vinto il Gran Premio di Germania nella storia ci sono anche diversi piloti italiani: nei primi anni ’50, infatti, trionfarono Alberto Ascari e Nino Farina a bordo della Ferrari, scuderia alla quale appartiene il record delle vittorie per costruttore, ben 17. Nella classifica, al secondo posto troviamo poi la Williams con 9 vittorie e al terzo posto la McLaren con 8 trionfi.

Per quanto riguarda i piloti, al GP di Germania non poteva che esserci un campione tedesco, ossia il grande Michael Schumacher, a quota 4 vittorie; di recente, però, lo ha raggiunto il campione del momento, Lewis Hamilton che, tra l’altro, ha vinto anche le ultime due edizioni a bordo della Mercedes; le prime due vittorie, invece, le ha collezionate con la McLaren. Al secondo posto della classifica delle vittorie per pilota, invece, troviamo a pari merito con 3 vittorie Juan Manuel Fangio, Jackie Stewart, Nelson Piquet, Ayrton Senna e Fernando Alonso; dopo di loro c’è una lunga lista di piloti che hanno registrato 2 vittorie, tra i quali Ascari e Alain Prost.