Missione compiuta. Con lo splendido “gran finale” nei rispettivi gironi di Eurocup, Brescia e Trento strappano la qualificazione alle Top 16, unendosi a Reyer e Segafredo, in un “en plein” tricolore pazzesco (e mai accaduto prima). Bologna giocherà nel gruppo E con il Partizan di Andrea Trinchieri, il Darussafaka e la Dolomiti Energia Trentino. Nel girone F, l’altro derby italiano, con la Reyer che sfiderà Brescia (oltre a Oldenburg e Patrasso). I 4 gironi all’italiana (con 6 partite tra andata e ritorno) promuoveranno le prime 2 di ogni gruppo ai quarti di finale (con serie al meglio delle 3). Sorride anche l’Olimpia Milano, che nel doppio turno di Eurolega, cede martedì a Madrid, salvo piegare ieri sera Valencia al Forum, interrompendo così la sua striscia di sconfitte consecutive in Eurolega (5).

Esaurita la parentesi europea, occhi puntati al campionato, dove arriva un turno letteralmente da “leccarsi i baffi”, con sfide significative in ogni zona della classifica. E tutto ciò, a soli 4 turni dalla fine del girone di andata, deadline per la qualificazione alle Final8 di Coppa Italia di Pesaro (13-16 febbraio).

CREMONA (14pts) – VARESE (12pts)

Il Saturday Night di giornata è un derby lombardo, tra Cremona e Varese, con la banda di Attilio Caja ricaricatasi a Masnago con un “centello” contro Pesaro, e ora a caccia di punti in trasferta per entrare nelle prime otto. La Vanoli inserisce il talentuoso Malachi Richardson, ma viene dalla sconfitta di Pistoia che ha interrotto la striscia di 5 vittorie degli uomini di Meo Sacchetti. Partita croccante. E non l’unica del turno.

PISTOIA (8pts) – PESARO (0pts)

La bella vittoria su Cremona permette a Pistoia di presentarsi alla delicata sfida contro Pesaro al terz’ultimo posto. Mustwin per gli uomini di Carrea, ma Pesaro, travolta a Masnago 7 giorni fa, sembra viva e sa che questa non è una partita, ma LA partita. L’Oriora si aggrappa ai 5 giocatori in doppia cifra contro la Vanoli e al fattore Palacarrara per quella che sarebbe la quinta vittoria nelle ultime otto gare, dopo lo 0-6 iniziale.

SASSARI (18pts) – VIRTUS Bo (22pts)

Il vero “Blockbuster” del 14° turno, però, si gioca al Palaserradimigni, dove la capolista Segafredo fa visita alla seconda forza del torneo. Sassari ha sfruttato il doppio impegno casalingo contro Fortitudo e Ankara in Champions, restando in scia alla Virtus in Serie A, e avvicinandosi ai playoff europei. Le V-nere hanno vinto lo spareggio per il primato nel Principato di Monaco e, dopo aver respinto l’assalto di Brindisi settimana scorsa, cercano uno “statement game” (come dicono negli States). L’alieno Teodosic, spettacolare anche in Coppa, all’esame della miglior difesa della pista. Partitasso.

FORTITUDO Bo (14pts) – BRINDISI (14pts)

Seconda visita a Bologna in 7 giorni per Brindisi, con intervallo europeo (e sconfitta) a Bonn in Champions League. La Fortitudo ha gli stessi punti della squadra di Vitucci e sa che vincendo farebbe un decisivo passo avanti verso Pesaro. Senza Martin, e con Sutton atterrato solo ieri in città, Brindisi fronteggia l’emergenza e si aggrappa al solito duo Banks-Brown (a cui si aggiunge uno Stone da 30 in Germania) per il colpo in trasferta.

MILANO (18pts) – TRENTO (10pts)

Smaltita la soddisfazione europea, per l’Aquila inizia un periodo decisivo in campionato, con le ultime 4 partite del girone di andata da vincere per ottenere il pass per le finali di Coppa Italia. Il Forum non è certamente il campo più semplice per cominciare, ma l’Olimpia viene da un vero e proprio tour de force, con 4 partite in 10 giorni sul groppone, e le energie possono fare la differenza anche se, per l’Armani Exchange, l’autorevole successo di ieri su Valencia è un gran bell’isotonico.

REGGIO EMILIA (12pts) -VENEZIA (10pts)

Beffata dalla magia di Micov al Taliercio 7 giorni fa, la Reyer è spalle al muro e sa che per entrare nelle prime 8, dovrà probabilmente vincere tutte le 4 gare mancanti al girone di boa, a cominciare dalla trasferta del Palabigi. La Grissin Bon in casa però è solida (4W 2P) e gli orogranata in trasferta non hanno mai vinto. Partita impronosticabile.

TRIESTE (6pts) -CANTÙ (10pts)

La sanguinosa sconfitta di Reggio Emilia, il sorpasso di Pistoia in classifica e l’attuale zona retrocessione, mettono grande pressione su Trieste. In attesa di rinforzi (calda la pista Mike Green, ex regista di Cantù, Varese e Venezia), Dalmasson si aggrappa al Palarubini per la vitale sfida contro Cantù. La squadra di Pancotto, che è in striscia positiva da 2 gare e si è appena separata da Corban Collins, può provare (con meno pressione) un colpo salvezza che sarebbe a dir poco cruciale. Partita per cuori forti.

ROMA (14pts) – BRESCIA (14pts)

Il posticipo si gioca al Palaeur, dove la Virtus vuole cavalcare l’onda lunga del successo di Trento (2° consecutivo), per legittimare, in uno scontro diretto, le sue ambizioni da Final8. Brescia però, si gode la qualificazione alle Top 16 di Eurocup e ora si può concentrare sul campionato in attesa del rientro di Ken Orton (da metà gennaio). Duelli Lansdowne-Dyson & Jefferson-Cain da non perdere e probabilmente decisivi per l’esito finale.