Basket, Eurolega: oggi Olimpia Milano-Real Madrid a porte chiuse. Tutti i match della 27a giornata

Quando mancano otto giornate alla fine della Regular Season dell’Eurolega basket 2019-2020, la corsa agli ottavi di finale è sempre più affannata e in bilico per l’Olimpia Milano che è scivolata al dodicesimo posto. L’unica squadra italiana in corsa, dopo un ottimo inizio in cui ha collezionato sei vittorie consecutive e si è ritrovata tra le primissime posizioni della classifica, ma che è poi incappata in una serie negativa e ora procede tra pochi alti e molti bassi. Il resoconto ora è di 11 vittorie e 15 sconfitte come Zalgiris Kaunas e Olympiakos Pireo, che sono alla decima e undicesima posizione.

In testa ci sono tre squadre già qualificate: l’Anadolu Efes Istanbul, che ha ben 23 successi e solo tre sconfitte, il Real Madrid e il Barcellona, che hanno entrambe 20 partite vinte e sei perse. Ancora a caccia della qualificazione matematica ai playoff il Maccabi Tel Aviv, quarto con 18 vittorie e otto sconfitte, i campioni in carica del CSKA Mosca con 17 match vinti e nove persi, il Panathinaikos di Atene che ha vinto 14 volte e perso 12, il Khimki Mosca con 12 successi e 14 ko così come il Valencia e il Fenerbahçe.

Nella parte più bassa della classifica, dietro all’Olimpia Milano, troviamo il Kirolbet Baskonia e la Stella Rossa di Belgrado con 10 vittorie e 16 sconfitte, l’Alba Berlino e l’ASVEL Lyon-Villeurbanne con nove partite vinte e 17 perse, il Bayern Monaco con otto vittorie e 18 sconfitte e, a chiudere, lo Zenit San Pietroburgo con sole sette vittorie a fronte di 19 ko. Questa settimana c’è un doppio turno, vediamo intanto il programma della 27a giornata dell’Eurolega, di cui WillimHillNews.it è Premium Partner, articolata in due giorni, oggi e domani, 3 e 4 marzo 2020.

Eurolega Basket: il programma della 27a giornata

Oggi si comincia alle 18 con il derby russo tra CSKA Mosca e Zenit San Pietroburgo. In Eurolega negli ultimi vent’anni c’è un solo precedente, quello dell’andata giocato a San Pietroburgo e vinto dal CSKA per 87-70. Nel campionato russo le due squadre si sono incontrate già due volte in questa stagione e hanno ottenuto una vittoria a testa, in entrambi i casi fuori casa: lo Zenit ha vinto a Mosca il 7 ottobre 2019 per 82-79, il CSKA ha vinto a San Pietroburgo il 20 gennaio 2020 per 82-63.

È un match molto importante ai fini dell’assegnazione degli ultimi posti nei playoff quello che si gioca in Lituania tra lo Zalgiris Kaunas, che la settimana scorsa ha battuto Milano, e il Khimki Mosca. In Eurolega i precedenti in tutto, dal 2000 a oggi, sono nove e vedono la squadra russa nettamente in vantaggio con otto vittorie a fronte di una sola sconfitta. Il Khimki ha vinto anche all’andata in casa per 83-74.

Un altro derby di questa giornata è quello greco tra l’Olympiakos Pireo e il Panathinaikos Atene. Nei precedenti in Eurolega le squadre sono in parità sul 6-6 e nelle ultime tre sfide ha sempre vinto il team che giocava in casa. È successo lo stesso all’andata in questa stagione, con il Panathinaikos che ad Atene si è imposto 99-93, ma all’overtime dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull’86 pari.

In Francia l’ASVEL Lyon-Villeurbanne ospita il Valencia. Gli spagnoli conducono 2-1 nei precedenti in Eurolega dal 2000 a oggi e hanno vinto anche all’andata in questa stagione, in casa, per 81-73. Tutti e tre i match giocati finora tra queste due squadre si sono conclusi con la vittoria dei padroni di casa, nessuna delle due è mai riuscita a imporsi in trasferta. A chiudere la giornata di oggi c’è il match tra Milano e Real Madrid di cui parliamo diffusamente più avanti.

Passiamo ora alle partite di domani, 4 marzo. Toccherà per primi ai turchi del Fenerbahçe che ospitano i serbi della Stella Rossa. In questo caso i precedenti sono nove e la squadra di Istanbul conduce per 7-2, ma all’andata in questa stagione, lo scorso 10 ottobre, a vincere, tra le mura amiche, è stata la squadra di Belgrado, per 68-56.

Domani sera l’Alba Berlino ospita il Barcellona, squadra con cui ci sono sette precedenti. I catalani conducono con sei vittorie a fronte di una sola dei tedeschi e hanno vinto 103-84 il match di andata il 18 ottobre 2019. Nel 2014-2015 si sono incontrati nella Top 16 e ognuna ha vinto in casa propria: l’Alba Berlino per 80-70, il Barcellona per 92-82. Inoltre in tutti gli ultimi tre incontri tra queste due squadre hanno sempre vinto i padroni di casa, mentre l’ultimo successo in trasferta risale al 26 febbraio 2009, in Top 16, firmato Barcellona, che si è imposto 75-57 a Berlino.

Il Maccabi Tel Aviv deve mettere al sicuro la sua quarta posizione in classifica. ma domani ospita la capolista Anadolu Efes che, nonostante la qualificazione già in tasca, ha dimostrato di avere ancora fame di vittoria battendo a domicilio, la scorsa settimana, l’Alba Berlino. Nei 17 precedenti tra queste due squadre i turchi hanno vinto nove volte e gli israeliani otto. All’andata lo scorso 26 dicembre si è giocato a Istanbul e i padroni di casa hanno vinto 99-79.

La giornata si chiude con il match tra Bayern Monaco e Kirolbet Baskonia, tra cui ci sono tre precedenti e i baschi conducono per 2-1. In tutte e tre le sfide che si sono disputate finora tra queste due squadre ha sempre vinto quella di casa: nella stagione 2018-2019 il Bayern ha vinto a Monaco il 25 ottobre 2018 per 77-71, l’8 febbraio 2019 il Baskonia si è imposto in casa 76-68 e in questa stagione, lo scorso 1 novembre 2019, sempre il Baskonia ha vinto a Vitoria per 93-60.

Martedì 3 marzo 2020
Ore 18:00, CSKA Mosca – Zenit San Pietroburgo
Ore 19:00, Zalgiris Kaunas – Khimki Mosca
Ore 20:00, Olympiakos Pireo – Panathinaikos Atene
Ore 20:45, LDLC ASVEL Lyon-Villeurbanne – Valencia
Ore 20:45, A|X Armani Exchange Milano – Real Madrid

Mercoledì 4 marzo 2020
Ore 18:45, Fenerbahçe Beko Istanbul – Stella Rossa Belgrado
Ore 20:00, Alba Berlino – FC Barcellona
Ore 20:15, Maccabi FOX Tel Aviv – Anadolu Efes Istanbul
Ore 20:30, Bayern Monaco – Kirolbet Baskonia Vitoria-Gasteiz

Eurolega, Olimpia Milano – Real Madrid

Sarà davvero strano stasera vedere l’Olimpia Milano affrontare il Real Madrid in un palazzetto dello sport vuoto. Queste due squadre quando si trovano l’una contro l’altra di solito fanno il tutto esaurito e lo avrebbero fatto sicuramente anche oggi, ma purtroppo l’emergenza coronavirus impone delle restrizioni e dovranno giocare a porte chiuse. Milano avrebbe certamente avuto bisogno di tutto il tifo possibile in una partita delicata come questa, in cui deve cercare di vincere contro una squadra già qualificata ai playoff.

Il Real in questa stagione in Eurolega ha avuto un po’ di difficoltà all’inizio, quando ha perso tre partite di fila, poi però ne ha vinte 13 consecutive, ne ha perse altre tre, per poi tornare a vincere. Ora giunge a Milano dopo di cinque vittorie di fila. L’Olimpia, invece, ha giocato la sua ultima partita la settimana scorsa a Kaunas, perdendo, mentre in campionato è ferma sempre a causa delle disposizioni seguite alla diffusione del coronavirus in Lombardia. Ma ciò che è più grave è che nel match in trasferta contro lo Zalgiris si è fatto male il playmaker Sergio Rodriguez, giocatore con una media di 13.2 punti e 5.5 assist a partita, che ha riportato un problema muscolare e una distorsione alla caviglia sinistra. Proprio lui sarebbe stato il grande ex, viste le sei stagioni giocate con la maglia del Real Madrid.

In tutte le varie competizioni europee ci sono 31 precedenti tra Milano e Real Madrid e il bilancio è nettamente a favore delle merengues, che hanno ottenuto 22 vittorie a fronte di sole nove sconfitte. Inoltre gli spagnoli hanno vinto tutti gli ultimi 13 precedenti, mentre l’ultimo successo dell’Olimpia risale alla stagione 2008-2009 quando si impose 70-61. Il match di andata di questa stagione si è disputato a Madrid il 17 dicembre 2019 e il Real, dopo essersi trovato sotto 39-30 alla fine del secondo quarto, al rientro in campo ha rimontato e chiuso sul 76-67. Alla vigilia del match di oggi, il coach dell’Olimpia Ettore Messina, che a Madrid ha allenato dal 2009 al 2011, ha detto: “Giochiamo contro una squadra fantastica una partita da affrontare con grande senso di urgenza. Ovviamente sarà strano giocare a porte chiuse, quindi chi si adatterà meglio a una situazione complicata avrà maggiori chance di spuntarla. Controllare i rimbalzi e difendere in modo efficace sui loro tiratori sarà fondamentale per provare a vincere”.